“Se gli organi istituzionali di garanzia di democrazia, non sono in grado di tutelare i diritti costituzionali dei cittadini, meglio abolirli. O meglio andrebbero modificati”
Le sentenze dell’ Alta Corte una volta emesse sono inimpugnabili.da qualsiasi altro organo, ma possono essere criticate anche dal singolo cittadino. E’ ora che gli articoli 134 e 135 andrebbero modificati. Nell’ attuale ordinamento mancano piu’ donne e per un cambiamento generazionale piu’ giovani. Io non ho niente contro la terza eta’, anzi a volte e’ indice di saggezza. Una riforma possibile potrebbe essere quelle di nominare una donna e un giovane ( relativamente) per ogni organo di nomina, che porterebbe il totale di tre donne e tre giuristi tra 50 e 60 anni. Altresi’, sempre nell’ ambito del cambiamento generazionale, anche il mandato andrebbe ridotto da 9 anni a 6. Questo, per l’ articolo 135. Per quel che quel che riguarda invece l’ articolo 134 sulle controversie relative alla legittimità costituzionale delle leggi e degli atti, aventi forza di legge, bisognerebbe rivedere il principio di sentenza definitiva e prevedere il principio di prevenzione, ossia il principio di consultazione, antecedente all’ emazioni da parte di leggi costituzionali e decreti leggi.. Badate bene che se la Consulta avrebbe avuto il compito di “consulatazione di prevenzione, oggi non avremmo avuto il porcellum. La Corte dovrebbe vigilare ed intervenire di piu’ anche sulle controversie tra il cittadino sovrano ( art. Cost. 71 e 50) e il legislatore. Credo che un iniziativa di legge mediante la proposta, di un progetto redatto in articoli dal popolo, non puo’ essere limitato solo al voler dei due presidenti delle camere. Questo non solo risolverebbe alcune lagune al Suo interno, ma velocizzerebbe anche il Loro supremo compito ( I will say no more. Si a per dire)
Carmine Gonnella ( Progetto Pie) Londra Italy