LETTERE
On. Ministro Fornero,
recentemente ho avuto dei contatti dei quali le allego due file.In data 6 Maggio u.s. il giornale ” Avvenire” riportava un rapporto di Unioncamere sul mercato del lavoro,relativo ai fabbisogni professionali espressi dalle imprese ed aziende. In tale rapporto risuoltava che i posti vacanti erano 31.790 suddivisi fra tante categorie,ma non veniva indicato il nome dell'impresa o azienda e tantomeno ove indirizzare le richieste.
Nella attuale situazione,i posti di lavoro fanno gola alla povera gente,”in particolar modo ai disoccupati”,che a volte
esasperazione può arrivare a conclusioni gravi-che abbiamo visto.Non è possibile dare tali comunicazioni quando
poi, le medesime, non hanno alcun riscontro reale.Forse è bene non illudere i cittadini.
Ecco perchè quanto espresso nei rapporti redatti da Excelsior di Unioncamere – Ministero del Lavoro, sia necessario
anzi,indispensabile indicare quali sono le imprese o aziende che necessitano di personale.
Ai disoccupati non interessano “classifiche inutili” che non danno speranza,ma si sentono offesi dallo stato.
Grazie per la attenzione.
Il Presidente Umberto Borzi