FOCUS IDV DEL 27 LUGLIO

ILVA. DI PIETRO: SIAMO CON OPERAI E MAGISTRATI DA PROPRIETARI IGNOBILE RICATTO Roma, 27 lug. – “Gli operai tarantini dell'Ilva hanno ragione. Noi dell'Italia dei Valori siamo e saremo sempre dalla loro parte. Non siamo pero' contro i magistrati di Taranto, quelli che hanno ordinato i sigilli per i reparti piu' venefici di una fabbrica che e' tra le piu' velenose del mondo. Non e' con loro che i lavoratori e i cittadini di Taranto devono prendersela. Al contrario, bisogna riconoscere che sono stati i primi e i soli ad avere il coraggio di sottrarsi al turpe ricatto che ha permesso sinora ai Riva, proprietari dell'Ilva, di arricchirsi a discapito della salute dei lavoratori e delle loro famiglie”. E' quanto scrive sul suo blog il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro. “Che l'Ilva avveleni l'aria, il mare e la terra di Taranto non e' un sospetto o un'opinione- aggiunge Di Pietro- purtroppo e' una certezza scientificamente provata. Per decenni, invece di mettere in sicurezza gli impianti e bonificare l'ambiente che avevano distrutto, i Riva si sono difesi dietro quel ricatto: 'O vi tenete il veleno e accettate di rischiare la vita vostra e quella dei vostri figli, oppure restate senza lavoro'. Questa e' stata sinora la tragedia di Taranto: non avere scelta se non quella tra il veleno e la miseria, tra i fumi dell'Ilva e una disoccupazione di massa che metterebbe in ginocchio l'intera citta'”. “I magistrati non potevano continuare a fare finta di niente- prosegue- di fronte a reati contro la vita umana avevano il dovere di intervenire. Hanno fatto benissimo a farlo. Anche perche' e' la sola strada per rompere la logica ricattatoria dei proprietari dell'Ilva e rompere la solitudine e l'impotenza dei lavoratori. Per questo noi dell'Italia dei Valori siamo al 100% con i lavoratori dell'Ilva e al 100% con i magistrati della procura di Taranto. Solo in un mondo osceno e feudale si obbliga il lavoratore a scegliere tra il lavoro e la vita”.

IDV: DI PIETRO “FASCISTA E' CHI HA GOVERNATO CON I FASCISTI” ROMA – “Fascista e' chi ha governato con i fascisti. E' urgente riunire i non allineati”. E' quanto afferma su Twitter il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, replicando alle affermazioni di Pier Ferdinando Casini.

L.ELETTORALE: BELISARIO “NON IN CALENDARIO SENATO PRIMA DI PAUSA ESTIVA” ROMA (ITALPRESS) – “La riforma della legge elettorale non e' in calendario prima della pausa estiva”. Lo ha detto Felice Belisario, presidente dei senatori dell'Italia dei Valori, al termine della riunione dei capigruppo a Palazzo Madama. “Le prossime settimane in aula esamineremo solo una serie di provvedimenti pasticciati – ha aggiunto Belisario- a partire da quello sulla spending review, che qualche manina in commissione sta cambiando. Questo sara' un provvedimento confuso che creera' solo disagio agli italiani”.

SPENDING REVIEW. BELISARIO: UNA MANINA FA RISPUNTARE LE PROVINCE Roma, 27 lug. – “Con questo governo non c'e' mai fine al peggio. Adesso nel provvedimento sulla spending review la manina dei relatori attenua il gia' debole taglio alle Province. Dire agli italiani che si tagliano le spese inutili e poi trovare un escamotage da mercanti per salvare poltrone di chi e' gia' privilegiato, e' un vero e proprio raggiro”. Lo dice il capogruppo dell'Italia dei Valori in Senato, Felice Belisario, che aggiunge: “Noi dell'Italia dei Valori abbiamo presentato un emendamento per sopprimere le Province sotto il milione di abitanti, in attesa dell'abrogazione totale per via costituzionale”. Al contrario, sottoliena Belisario, “il governo vuole salvare quelle con oltre 350.000 abitanti. Se gia' il testo era uno schiaffo ai sacrifici degli italiani ora lo e' ancora di piu'. I relatori alla spending review,, infatti, hanno introdotto un nuovo emendamento che parla di generale 'riordino' e fa sparire la parola 'soppressione'. Detto in parole povere, in base a puri interessi propagandistici, la maggioranza strampalata Pdl-Pd-Udc, da' una sforbiciata qua e la' alle Province, senza cambiare nulla. Tutto mentre esodati, pensionati, giovani, impiegati, piccole e medie imprese sono alla canna del gas”. “Alla faccia del taglio agli sprechi! Noi dell'Italia dei Valori- conclude Belisario- ci batteremo ancora affinche', attraverso il nostro emendamento, si intervenga su macchine burocratiche inutili come le Province. Questi sono i veri tagli da fare, non quelli agli asili nido, ai trasporti, ai servizi sociali. Spero che il Pd non presti il fianco a tali operazioni”.

PROVINCE: BELISARIO, EMENDAMENTO E' SCHIAFFO A ITALIANI CI BATTEREMO PER SOPPRESSIONE. PD NON PRESTI FIANCO A OPERAZIONE (ANSA) – ROMA, 27 LUG – L'emendamento dei relatori alla spending review sulle province e' ''uno schiaffo'' agli italiani. Lo dice il capogruppo di Idv al Senato, Felice Belisario. ''Noi dell'Italia dei Valori – ricorda Belisario – abbiamo presentato un emendamento per sopprimere le Province sotto il milione di abitanti, in attesa dell'abrogazione totale per via costituzionale. Al contrario, il governo vuole salvare quelle con oltre 350.000 abitanti. Se gia' il testo era uno schiaffo ai sacrifici degli italiani ora lo e' ancora di piu'. I relatori alla spending review, infatti, hanno introdotto un nuovo emendamento che parla di generale 'riordino' e fa sparire la parola 'soppressione'. Detto in parole povere, in base a puri interessi propagandistici, la maggioranza strampalata PdL-Pd-Udc, da' una sforbiciata qua e la' alle Province, senza cambiare nulla''. ''Tutto mentre esodati, pensionati, giovani, impiegati, piccole e medie imprese – prosegue – sono alla canna del gas. Alla faccia del taglio agli sprechi! Noi dell'Italia dei Valori – conclude Belisario – ci batteremo ancora affinche', attraverso il nostro emendamento, si intervenga su macchine burocratiche inutili come le Province. Questi sono i veri tagli da fare, non quelli agli asili nido, ai trasporti, ai servizi sociali. Spero che il Pd non presti il fianco a tali operazioni''. (ANSA).

IDV. BELISARIO: LE ALLEANZE? PRIMA IL PROGRAMMA Roma, 27 lug. – “Noi vogliamo capire innanzitutto quando si vota e prima si vota con una nuova legge elettorale meglio e'. L'Italia dei Valori e' l'unica forza politica che si e' spesa raccogliendo oltre un milione di firme per il referendum. Basterebbe un'ora per ripristinare il Mattarellum”. Lo ha detto Felice Belisario, capogruppo dell'Italia dei Valori a Palazzo Madama, in un'intervista alla Gazzetta del Mezzogiorno. Si', ma con chi vi alleate? “Noi governiamo su tutto il territorio con Pd e Sel. Se pero' si cincischia e le elezioni si avvicinano, ogni forza politica ha il dovere di presentare il progetto e pensare alle alleanze”. “L'alleanza dovra' ricomprendere per forza noi e Sel e ci auguriamo anche il Pd. Vorremo capire se e' possibile costruire un centrosinistra coeso, perche' non sono le sigle che contano, ma i programmi. E questo vale per l'Udc e anche per Grillo. In ogni caso, continueremo a coinvolgere i movimenti della societa' civile che vogliono cambiare il Paese”. Ma sul programma di Grillo che dice? “Le ho detto che faremo l'alleanza con Grillo? No. Vedremo” ha concluso Belisario.

IDV: BELISARIO “LEONE FACCIA LEZIONCINA DI MORALE A CASA SUA” ROMA (ITALPRESS) – “Penso che il degrado in politica lo portano i gaglioffi, non chi li combatte. Purtroppo il mondo e' capovolto, anziche' buttare fuori dal Parlamento i pregiudicati, gli imputati e gli inquisiti, Leone, che queste cose le sa benissimo, prova a fare la lezioncina di morale. Guardi a casa sua e gli verra' voglia di tacere”. Lo afferma in una nota il presidente dei senatori dell'Italia dei Valori, Felice Belisario. (ITALPRESS).

D'Ambrosio, Li Gotti: Momento del dolore vero non impastato da cinismo – Roma, 27 LUG – “La morte di Loris D'Ambrosio, consigliere giuridico del Capo dello Stato, addolora. Lo conoscevo da oltre trent'anni, era un qualificato e sottile giurista, impegnato in un ruolo di grande delicatezza ed importanza”. A scriverlo sul suo blog il responsabile Giustizia dell'Italia dei Valori, senatore Luigi Li Gotti, che continua: “Dispiace che, nel momento del dolore, da piu' parti, si sia costruita sulla scomparsa dell'uomo e del giurista una tesi assolutoria e la giustificazione per una vicenda imbarazzante ed inopportuna. Non si rispetta la dolorosa morte con gli opportunismi, sfruttati mediaticamente al massimo, cosi' volendo spostare cinicamente l'attenzione dai fatti al sentimento del cordoglio e utilizzando il cordoglio per assumere una sorta di supremazia morale, puntando l'indice contro chi si e' permesso di censurare i fatti, denunziandone la gravita'. I fatti rimangono e, purtroppo, non sono cancellabili. Riflettessero – conclude Li Gotti – coloro che hanno accettato che i fatti si verificassero e che, oggi, si servono del cordoglio, pensando con rapace prontezza a insostenibili tesi giustificazioniste”.

Immigrati, Pedica: Maroni ha paura della legalita'? Roma, 27 LUG (il Velino/AGV) – “La Lega si dimostra sempre piu' uguale a se stessa: retrograda e intollerante. Altro che nuovo corso! Infatti, Maroni chiama atto criminale il decreto legislativo che recepisce le norme europee sul caporalato e che premia con il permesso di soggiorno i lavoratori che denunciano imprenditori disonesti”. Lo ha dichiarato il senatore Stefano Pedica, capogruppo dell'Italia dei Valori nelle commissioni Affari esteri e politiche comunitarie. “Tale provvedimento – ha proseguito – ha lo scopo di regolarizzare gli immigrati che gia' lavorano in Italia e avra' un effetto positivo sull'economia nazionale. Forse il Carroccio ha paura della legalita'? Sicuramente Maroni preferisce stare dall'altra parte della barricata: quella degli sfruttatori e degli evasori. L'Italia deve tornare ad essere, quanto prima, un Paese accogliente e civile e – ha concluso Pedica – questo intervento legislativo va esattamente in questa direzione”. – www.ilvelino.it – (com/gat)

MAFIA, ZAZZERA (IDV): CULTURA ANTIMAFIA DEVE PARTIRE DA SCUOLE (9Colonne) Roma, 27 lug – “Ci troviamo in un periodo storico delicato, dove istituzioni si mettono di traverso al raggiungimento della verità sulla trattativa Stato-Mafia – dichiara Pierfelice Zazzera (Idv) vicepresidente della Commissione Cultura della Camera dei Deputati – a vent'anni dalle stragi di Capaci e via D'Amelio chiediamo verità, anche la più scomoda a qualunque costo. Mai come in questo periodo la procura di Palermo è rimasta isolata e mai come in questo periodo il pensiero corre allo stesso isolamento subito da Falcone e Borsellino”. “La cultura della legalità resta lo strumento essenziale nella lotta alla mafia. E il modo migliore per onorare le vittime di mafia, Falcone e Borsellino è fare l'antimafia non solo nelle aule di Tribunale ma soprattutto nelle aule delle scuole. Per questo noi dell'Italia dei Valori, in occasione del ricordo di Falcone e Borsellino, abbiamo organizzato un incontro dal titolo 'L'antimafia dalle scuole' che si svolgerà questa sera alle 20.30 a Polignano a Mare (BA). Sarà un momento di riflessione e di confronto al quale parteciperanno oltre al sottoscritto, il testimone di giustizia Francesco Di Palo, Pinuccio Fazio, padre di Michele, Beatrice De Donato, Dirigente scolastico, Nicola Menna del Cantiere dei Valori ed il Sindaco di Polignano, Domenico Vitto”. (red)

LAVORO: GIAMBRONE (IDV), LICENZIAMENTO 143 LAVORATORI ROCHE E' VERGOGNA INAUDITA = Palermo, 27 lug.- (Adnkronos) – “La procedura di licenziamento collettivo di 143 lavoratori da parte della Roche e' una vergogna inaudita, soprattutto perche' il rapporto annuale 2011 del colosso farmaceutico ne evidenzia in modo inequivocabile lo stato di salute economica, sottolineando persino l'aumento del dividendo distribuito agli azionisti per il venticinquesimo anno consecutivo”. Lo afferma il senatore dell'Italia dei Valori Fabio Giambrone in un'interrogazione rivolta al ministro del lavoro, Elsa Fornero. “Se poi a questo – prosegue – si aggiunge, secondo un accertamento effettuato dall'ufficio delle Entrate di Milano, una frode al fisco italiano da parte di Roche pari a un miliardo e 138 milioni di euro nel quinquennio 2005-2010, la situazione e' davvero paradossale!”. “Per questi motivi – conclude Giambrone – l'Italia dei Valori vuole sapere quali azioni concrete il governo intenda prendere al fine di verificare il comportamento della Roche nei confronti dei lavoratori e di accertare i costi a carico dell'Inps dalle politiche di gestione del personale da parte dell'azienda”.

UNIONI CIVILI. CARLINO (IDV): REGISTRO NON SIA SOLO SIMBOLICO (DIRE) Roma, 27 lug. – “I diritti della persona sono l'elemento qualificante per ogni democrazia, per questo la nascita del registro delle Unioni Civili e' un importante segnale di civilta'”. Lo dice la senatrice dell'Italia dei Valori, Giuliana Carlino. “Noi dell'Italia dei Valori- aggiunge- sosteniamo il riconoscimento alle coppie omosessuali e riteniamo che garantire, tutelare e promuovere i principi di liberta' individuale sia un dovere e un impegno trasversale che deve essere condiviso da tutti, laici e cattolici. Auspichiamo che il registro non sia solo uno strumento meramente simbolico, ma possa concretamente migliorare la vita di tante persone che aspettavano questo riconoscimento da tempo”. “E' nostro compito, attraverso il lavoro condotto in Parlamento, come recita in modo straordinariamente efficace l'articolo 3 della Costituzione, rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che, limitando di fatto la liberta' e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana. Quanto approvato a Milano sia di stimolo per un piu' ampio ragionamento per l'efficace garanzia dei diritti a livello nazionale”, conclude Carlino. (Com/Vid/ Dire)

GAY, GRILLINI (IDV): A MILANO SPERIAMO NON SIA SCATOLA VUOTA Roma, 27 lug – “Il registro delle Unioni civili ha visto finalmente la luce a Milano ed è un fatto assai rilevante e significativo perché il capoluogo lombardo è la città più importante tra quelle che finora l'hanno istituito ed anche perché Milano, da sempre, è il laboratorio di ciò che poi succede a livello nazionale”. E' quanto afferma in una nota il responsabile nazionale diritti civili e associazionismo dell'Italia dei Valori, Franco Grillini. “Che questo registro veda la luce, come dice il sindaco – ha aggiunto Grillini – grazie ad una mediazione con i cattolici del Pd non ci tranquillizza molto, soprattutto per ciò che riguarda la sua efficacia e la sua completezza per ciò che attiene al riconoscimento delle 'famiglie' che intenderanno iscriversi al registro stesso, perché di famiglie si tratta e non certo di generici aggregati”. “Speriamo che il registro milanese non sia una scatola vuota – ha concluso Grillini – ma che riconosca diritti effettivi a coloro che si iscriveranno perché le polemiche interessate di chi lo accusa di essere solo simbolico, ci spingono a chiarire bene che in questo caso si tratta di uno strumento efficace di garanzia dei diritti dei conviventi”.

CINECITTA: RISOLUZIONE IDV ALLA CAMERA, MANTENERE DESTINAZIONE D'USO (AGENPARL) – Roma, 27 lug – Salvare Cinecittà. Lo chiede l'Italia dei Valori con una risoluzione in Commissione Cultura alla Camera presentata da Pierfelice Zazzera, Antonio Di Pietro e Gabriele Cimadoro. “Il piano industriale presentato assume secondo i firmatari del presente atto di indirizzo le caratteristiche della rinuncia alla vocazione produttiva, per identificarne una legata alla rendita immobiliare”, scrivono i deputati che chiedono di evitare lo smembramento di Cinecittà, mantenerne la destinazione d'uso ed evitare la delocalizzazione all'estero di produzioni cinematografiche ed audiovisive sostenute da risorse pubbliche.

AGRICOLTURA: DI GIUSEPPE (IDV), IL GOVERNO RISPETTI GLI IMPEGNI PRESI ACCOGLIENDO GLI ORDINI DEL GIORNO (AGENPARL) – Roma, 27 lug – “Il decreto-legge n. 83, relativo alle misure urgenti per la crescita del Paese, all'articolo 59 dispone che i finanziamenti statali residuati, erogati negli anni per il comparto bieticolo-sacca rifero e non utilizzati, vengano attribuiti ad interventi di sostegno del comparto agricolo nelle fasi di crisi di mercato”. Così in una nota dell'on. Anita Di Giuseppe, capogruppo Idv in Commissione agricoltura. “Sin dal 2006, con la riforma dell'organizzazione comune di mercato dello zucchero, l'Unione Europea aveva disposto l'erogazione di aiuti comunitari e nazionali per il settore bieticolo-sac carifero. Tali somme ,che ammontano a 19,7 milioni di euro e che non sono ancora state erogate, sono presenti nel bilancio di Agea, l'Agenzia per le erogazioni in agricoltura. Il Governo, in risposta ad una mia interrogazio ne del gennaio scorso, aveva affermato che, con un decreto di variazione di bilancio, avrebbe trasferito le risorse ad AGEA affinché quest'ultima potesse provvedere all'erogazio ne dei fondi al comparto saccarifero. Sempre il Governo,dava parere positivo alla Risoluzione 7-00524 approvata dalla XIII^ Commissione Agricoltura che riguardava lo stesso argomento”. – prosegue il deputato Molisano – “Volendo dare seguito alle promesse del Governo, ho presentato un ordine del giorno al decreto che contiene misure per la crescita del paese, per impegnare il Governo stesso a prevedere che una parte delle risorse in questione, ora gestite dal citato art.59 del d.l. 83, venga destinata al comparto bieticolo-saccarifero, titolare 'ab origine' degli aiuti nazionali e comunitari. Il Governo ha accolto l'o.d.g. e noi aspettiamo fiduciosi. Se non darà seguito all'impegno preso, il Presidente Di Pietro ed io, torneremo all'attacco per far valere le ragioni degli agricoltori italiani!”. – conclude la Di Giuseppe

LONDRA2012: RIZZITELLI”IN BOCCA AL LUPO, NUOVE POLITICHE SPORT E SALUTE” ROMA – “A tutti i 290 atleti azzurri che fino al 12 agosto saranno impegnati nella XXX edizione dei Giochi olimpici va il nostro piu' grande 'in bocca al lupo' perche' possano onorare nel migliore dei modi il Tricolore e lo sport italiano, ma anche la preghiera di dedicare un pensiero doveroso all'Emilia, all'Aquila e al delicato momento economico che il Paese sta vivendo”. Lo afferma in una nota la responsabile Sport dell'Italia dei Valori, Luisa Rizzitelli che aggiunge: “Le medaglie, che ci auguriamo siano numerose, e le performance degli Azzurri a Londra 2012 – prosegue Rizzitelli – non distoglieranno l'attenzione dell'Italia dei Valori dalle carenze dello sport nazionale. E anzi, tutte le volte che guarderemo e tiferemo per questi atleti dovremo tenere a mente tutti le cose sulle quali da tempo invitiamo le forze politiche ad una battaglia trasversale: l'educazione motoria in Italia non e' presente in maniera strutturale nelle scuole primarie, nonostante la percentuale crescente di sovrappeso e obesita' infantile. In Italia non esiste giuridicamente il 'lavoro sportivo' se non per sei discipline sportive, il che lascia fuori senza alcuna giustificazione centinaia di migliaia di atleti e operatori dello sport, privi di ogni tutela. Eclatante poi la situazione delle atlete: nessuna atleta italiana, nemmeno le grandi stelle che vedremo gareggiare, puo' avvalersi della Legge 81 del 1991 sul professionismo sportivo”. “Presenteremo – annuncia- un ddl sul lavoro sportivo e una proposta per introdurre l'educazione motoria nelle scuole primarie, consentendo a decine di laureati in Scienze Motorie di fare finalmente il loro preziosissimo lavoro nelle scuole pubbliche”.

SPENDING REVIEW: PEDICA (IDV), TUTELARE DIPENDENTI SOCIETA' IN HOUSE (AGENPARL) – Roma, 27 lug – “Tutelare i dipendenti delle società in house della pubblica amministrazione che rischiano di perdere il posto di lavoro a causa della spending review”. E' quanto chiede il senatore dell'Idv Stefano Pedica. “I lavoratori di Lazioservice, Zetema, Aci informatica, Risorse per Roma e Lait – ricorda Pedica – protestano da giorni contro lo scioglimento di queste società che farebbe solo aumentare il numero dei disoccupati. Questo governo e la maggioranza che lo appoggia fanno finta di tagliare gli sprechi ma cancellano la dignità dei lavoratori e delle loro famiglie. Allo stesso tempo è assurdo che per difendere i loro diritti debbano scendere in piazza anche i malati. Si tratta degli insegnanti che a causa di problemi di salute non sono stati più riconosciuti idonei all'insegnamento e si sono visti degradati in personale tecnico. Daremo battaglia in Aula e nelle piazze per difendere i diritti dei lavoratori – conclude Pedica -, quei diritti umani e dei lavoratori che l'esecutivo Monti continua a calpestare in nome di una presunta politica della sobrietà che finora ha solo messo in ginocchio le famiglie italiane”.

SPENDING REVIEW, RODANO IDV: CON AUMENTO TASSE UNIVERSITA' PER POCHI, GOVERNO CONFERMA MODELLO GELMINI “L'aumento delle tasse per gli studenti fuori corso è l'ennesimo pasticcio prodotto dalla totale mancanza di equità e di prospettiva che caratterizza questo governo tecnico. Se da un lato la protesta degli studenti e la nostra battaglia parlamentare delle ultime settimane hanno ottenuto un primo, parziale risultato, costringendo il governo a fare marcia indietro con l'eliminazione dell'obbrobrio dell'aumento indiscriminato delle tasse per tutti gli studenti regolarmente in corso, ancora una volta l'esecutivo tenta però di rimediare ai tagli indiscriminati alle risorse per l'università accrescendo le tasse, quelle degli studenti fuori corso: categoria considerata di per sé da colpire, senza alcuna distinzione tra chi è fuori corso per demerito e chi è fuori corso per necessità, confermando quindi l'idea propria della Gelmini che l'università deve essere per pochi”. Lo dichiara in una nota Giulia Rodano, responsabile nazionale Cultura e Istruzione di Italia dei Valori. “Anzi”, prosegue Rodano “con ogni probabilità l'esclusivo riferimento al reddito nella rimodulazione delle tasse, potrebbe finire per penalizzare proprio gli studenti lavoratori. E magari incentivare il lavoro nero e l'evasione fiscale”. “Anche stavolta si scarica sugli studenti e sulle famiglie, sui poveri e sugli onesti, il costo della crisi” “La beffa finale” conclude Rodano “è all'ultimo comma del testo passato in Commissione Bilancio: si sana la posizione dei rettori prorogati senza elezione. In sintesi, più tasse per gli studenti fuori corso ma i rettori 'fuori corso' sono salvi”.

SPENDING REVIEW: RODANO (IDV), BENE LA SALVEZZA DEGLI ENTI (AGENPARL) – Roma, 27 lug – “L'esclusione dalla spending review di enti prestigiosi e utili come il Centro Sperimental e di Cinematografia, la Cineteca Nazionale, l'Istituto Centrale per i Beni sonori e audiovisivi, è senza dubbio un motivo di soddisfazione per tutti coloro che, con l'IdV, avevano denunciato la gravità delle ipotesi di taglio e chiusura prefigurate nel testo iniziale del decreto. Tuttavia, continuiamo a chiedere con forza la definitiva uscita dalla logica di risparmio e di ritiro dello Stato che monopolizza ormai da anni ogni approccio governativo al tema della cultura: non si può essere costretti di continuo a trattare di beni e attività culturali soltanto in termini di allarme, mobilitazione, rischio di depauperamento del patrimonio. E' quindi necessario un cambiamento di mentalità che riporti la cultura italiana, con le sue risorse e le sue competenze, al centro del disegno di sviluppo economico di questo Paese. Dobbiamo smettere di parlare di sopravvivenz a e riprendere ad usare termini come rilancio ed investimento “.Lo dichiara in una nota Giulia Rodano, consigliere regionale e responsabile nazionale Cultura e Istruzione di Italia dei Valori.

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