…ALTRO CHE TERZA REPUBBLICA…

“…se l’ attuale classe politica restera’ inalterata nel 2013, ci sara’ un ritorno ai primi anni novanta”
Nel 1994 la “cosidetta” prima Repubblica falli’ perche’ l’allora classe politica inganno’ i cittadini con il mattarellum. Un sistema elettorale misto contrariamente a quel che i cittadini avevano scelto. Oggi ci troviamo nella stessa situazione con il porcellum. I cittadini hanno bisogno di piu’ credibilita’ nell’ Istituzioni e nel modo di far politica pragmatica. ( quello che qualcuno senza fare nomi famosi ha sempre definito politica del fare). Occorre innanzi tutto un sistema elettorale che veda il cittadino protagonista nella partecipazione diretta alla vita politica del Paese. Un sistema elettorale unico da applicare a tutti gli organi elettivi, in Costituzione che rispecchi l’ articolo 49, completando gli articoli 56/57: “ Tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale”. Questo va fatto in primis, modificando l’ articolo 49, sostituendo la parola “partito’, con “lista elettorale”, un sistema basato sul territorio, ergo non piu’ candidature multiple, il “sindaco faccia il sindaco e…”, questo vale per tutti, coloro che hanno ottenuto dai cittadini, il mandato per la gestione della Res Pubbica. Al momento non esiste nessuna legge al riguardo. Faccio un esempio per tutti, un avvocato eletto puo’ svolgere il ruolo di legislatore alla mattina e attendere le aule di un tribunale nel pomeriggio, ecco occorre che l’ eletto, grande o piccino che sia, si mettesse in aspettativa per l’intero mandato. Per evitare che il mondo politico sia anche in futuro infestato di corruzioni socio-politiche, occorre non ( come abbiamo sempre sostenuto) candidare persone che al momento della formazioni delle “liste elettorali” abbiano pendenti giudiziari d’ ogni natura, i “presunti delinquenti” bisognerebbe tenerli lontani dalla politica. Se si fossero applicare queste leggi di ( come diciamo noi anglosassoni) “common sense”,( che tra l’ altro sono gia’ in Costituzione, nell’ articolo 48) , forse oggi non staremmo qui a parlare ancora di berlusconismo. Mi sorprende come l’ attuale ABC si concentri sulla legge elettorale, quando i fattori principali, albergano altrove…(I will say no more. Si fa per dire)
Carmine Gonnella ( Progetto Pie) Londra / Italy

https://archivio.politicamentecorretto.com/index.php?news=50821

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