Pareva proprio ci credesse davvero il buon Massimo Giletti, tanto era l’interesse, la partecipazione, i ringraziamenti di cuore finali per le notizie meravigliose che un frate gli andava confidando. E’ accaduto durante la trasmissione “Una voce per Padre Pio” (su Rai 1, ovviamente). Il frate gli parlava della profonda spiritualità del santo di Pietrelcina, di come il diavolo lo bastonasse di santa ragione e dell’angelo custode che, pensate un po’, gli aveva tradotto una lettera dal greco. Gli studenti dei licei classici, ascoltando la trasmissione, saranno morti dall’invidia. Per rendersi conto della profonda spiritualità di Padre Pio, basta leggere i suoi pensieri. Eccone alcuni : “Ringrazia e bacia dolcemente la mano di Dio che ti percuote”. Evidentemente Dio e il diavolo collaboravano nel tormentare il santo. “Conviene addomesticarsi con i patimenti che piacerà a Gesù mandarvi”. Gesù manda patimenti? E per ridere un po’: “Mancare di carità è come ferire Iddio nella pupilla del suo occhio. Cosa è più delicato della pupilla dell'occhio?”; “Quando si passa dinanzi ad un'immagine della Madonna bisogna dire: – Ti saluto, o Maria, saluta Gesù da parte mia” (Il sorriso di Dio, Ed. Paoline, 2001).
Miriam Della Croce
