Ecco come risanare Cotral” Si è tenuto ieri il convegno “Cotral 2.0”, promosso dal Circolo Udc Cotral,che ha affrontato tematiche relative all’azienda di trasporto e alla mobilitàdell’intera Regione, con idee e proposte per una nuova governance del trasportonel Lazio. L’incontro, moderato dal Presidente del Circolo promotore, BrunoFiaschetti, ha visto gli interventi del Vicepresidente e Assessoreall'Urbanistica, Luciano Ciocchetti, del Consigliere regionale componente dellaCommissione Mobilità, Pietro Sbardella, del Presidente della Cotral S.p.A.,Adriano Palozzi, dell’Amministratore Delegato, Ing. Vincenzo Surace e delConsigliere di Amministrazione Giovanni Libanori. “Tagliare i costi e glisprechi è un imperativo della nostra amministrazione. Stiamo portando avantidelle politiche di maggior controllo della spesa che ci permetteranno direcuperare liquidità, per attuare investimenti utili al rilancio della società.In primis, riguardo alla manutenzione, stiamo approntando un piano di globalservice per costo chilometrico che permetterà sia di efficientare il settoresia di controllare l’esborso di denaro. Nell’immediato c’impegneremo permettere in atto strategie utili a debellare la piaga e il malcostume delmancato pagamento del biglietto e per recuperare quanto l’Atac ci deve per ilbiglietto integrato, di cui attualmente percepisce in esclusiva gli introiti.In quanto a strategie da attuare in un prossimo futuro, ritengo fondamentaleche la Cotral torni a gestire le cosiddette “ferrovie concesse” (Roma-Lido,Roma-Pantano, Roma-Viterbo), che tra l’altro in passato già gestiva, e che,inoltre, partecipi ai bandi regionali del TPL per la gestione del trasportourbano di tutti i comuni del Lazio, e non solo di quello extraurbano comeavviene ora”. E’ quanto ha dichiarato il Consigliere di Amministrazione dellaCotral S.p.A., Giovanni Libanori, durante il convegno.
