Si e’ svolta a New York il 22 giugno la convention organizzata dal movimento INSIEME di cui l’on. Ferrigno e’ il leader.
Molti punti qualificanti del suo programma sono stati esposti dall’avv. Salvatore Viglia suo amico di sempre.
In sintesi, la campagna elettorale di Ferrigno basera’ la sua politica per le prossime elezioni all’estero su tre punti fondamentali:
1. Completo disimpegno dai partiti. La sua sara’ una lista che si definisce civica senza connotazioni di carattere politico gia’ conosciute. I numeri per essere rieletto vi sono tutti e le istanze per i suoi connazionali all’estero saranno da lui perorate dagli scranni del gruppo misto;
2. Voto all’estero: battersi per consentire che gli italiani all’estero possano votare in Italia senza recarsi di persona ai seggi, cioe’ per corrispondenza. In pratica si tratta della vecchia questione caratterizzata da grande incostituzionalita’ che sino ad oggi e per due legislature hanno pepetrato differenze sostanzili tra gli italiani in Italia e quelli residenti all’estero nell’esercizio del diritto di voto. Lasciando cosi’ com’e’ la circoscrizione estero, l’on. Ferrigno chiedera’ che i suoi connazionali possano scegliere tra il votare per la circoscrizione estero oppure per un collegio italiano con il sistema attualmente vigente: per corrispondenza. Infatti, senza chiedere una cosa impossibile, cioe’ del doppio passaggio costituzionale per l’abolizione della circoscrizione, mettera’ in condizione di poter scegliere senza sostenere spese di viaggio e di soggiorno di poter votare un Italia. Attualmente per votare in Italia, gli italiani residenti all’estero sono costretti a recarsi personalmente in Italia.
3. Siedera’ nel gruppo misto in caso di elezione ed il suo obiettivo sara’ quello di formare un gruppo parlamentare autonomo composto, non solo di eletti all’estero, con il quale raggiungere accordi che politicamente siano dotati di un peso. Le esperienze passate e quelle recenti in Parlamento gli hanno insegnato che non basta essere eletti, occorre avere considerazione a livello di voti nella Camera. L’iniziativa e le sue dichiarazioni in questo senso rappresentano la vera novita’ strategica della sua azione poilica che rifugge da populismi facili e da promesse impossibili ma che descrive esattamente lo stato dei fatti.
4. La formazione e la radicalizzazione del movimento INSIEME avra’ una ossatura di carattere lobbystico all’americana. Cosa buona e giusta se si considera anche l’obiettivo mira ad una tutela specifica il cui oggetto sono i suoi connazionli sparsi in tutto il mondo. Cio’ consentira’ di tutelarli proprio all’estero per poter fare le giuste pressioni e risolvere le problematiche insorte sul territorio.
Di tutto questo e di altro ancora si e’ discusso in un consesso amichevole ed interessato al quale hanno paertecipato molti oratori. L’on. Ferrigno ha poi proposto, nel suo accorato intervento, la nomina a Presidente di Melo Cicala che negli anni e dietro le quinte della sua piattaforma politica ha aiutato e propagandato le line di Ferrigno.
La convention si e’ chiusa con la promessa di nuove e sempre piu’ frequenti incontri che si svolgeranno in tutta l’America del nord a campagna politica ufficialmente aperta.
