Focus IdV del 31 maggio ’12

CORRUZIONE. DI PIETRO: PD IPOCRITA SU ARBITRATI, GIOCA AL RIBASSO “SCELGONO IL COMPROMESSO, DDL NON SARÀ EFFICACE PER IL CONTRASTO” Roma, 31 mag. – “Il fatto che il Pd aveva presentato un emendamento sul divieto di arbitrati nelle controversie che riguardano la pubblica amministrazione, e poi lo abbia ritirato, dimostra due cose: primo, che avevano capito l'importanza del tema; secondo, che per realpolitik hanno accettato un compromesso al ribasso svilendo il loro impegno per la lotta alla corruzione”. Lo dice Antonio Di Pietro che ha fatto proprio l'emendamento Pd al ddl anticorruzione, ritirato dal partito di Pierluigi Bersani in Comitato dei 18 delle commissioni affari costituzionali e Giustizia della Camera. Il leader Idv portera' quello stesso emendamento in aula spiegando: “La previsione di arbitrati nella Pubblica amministrazione e' uno strumento per raggiungere fini illeciti attraverso strumenti formalmente leciti. Cosi' come e' stato fatto, nella legge sui partiti, prevedendo che gli amministratori di societa' pubbliche, nomitati dalla politica, possano fare finanziamenti ai partiti con soldi pubblici senza rischio di impresa perche' quei soldi non sono loro ma dei cittadini”. Gli 'arbitri', che sono privati, continua il leader Idv, “non sono giudici terzi. Occorre invece che per le controversie della pubblica amministrazione decida il giudice naturale previsto dalla legge”. Se il ddl anti corruzione viene approvato cosi' com'e', conclude Di Pietro, “non sara' un provvedimento per la lotta alla corruzione ma verra' spacciato in modo ipocrita come un toccasana contro la corruzione .

Ddl lavoro/ Di Pietro: Pagano i più deboli,continueremo ad opporci Contrasteremo riforma alla Camera e nel Paese Roma, 31 mag. – “Ancora una volta il governo fa pagare ai più deboli i costi della mala-politica e della mala-amministrazione, l'ingestibilità delle risorse pubbliche che troppe volte sono state usate male”. Lo dice alla Camera il leader Idv, Antonio Di Pietro, a proposito della riforma del lavoro approvata oggi al Senato in prima lettura. “Ci siamo opposti al Senato – ha proseguito l'ex pm – ci opporremo alla Camera e nel paese”.

– DI PIETRO: NON ANDIAMO ALLA PARATA, NOI IL 2 ANDIAMO IN EMILIA Roma, 31 mag. – A chi gli chiede se Idv partecipera' al ricevimento per il 2 giugno, Antonio Di Pietro risponde: “Noi non andiamo alla parata. Noi il 2 giugno andiamo in Emilia Romagna, perche' alla parata preferiamo un gesto di solidarieta'”. Il leader Idv, conversando alla Camera, invita a devolvere i soldi della manifestazione per la festa della Repubblica ai terremotati dell'Emilia Romagna. “Fin dal primo momento- spiega Di Pietro- noi abbiamo sostenuto l'opportunita' che invece della parata si facesse un gesto di solidarieta', devolvendo i relativi fondi e dedicando quei giorni alla memoria di chi e' morto sotto le macerie”.

Riforme/ Di Pietro: Semipresidenzialismo è presa in giro cittadini No a emendamenti sciué sciué che stravolgano Carta Roma, 31 mag. – “L'Idv ritiene che non bisogna prendere in giro i cittadini proponendo ogni giorno la luna nel pozzo, proponendo modifiche che stravolgono la Costituzione per cui i nostri padri hanno dato il sangue con emendamenti sciué sciué”. Lo ha detto il leader Idv, Antonio Di Pietro, parlando alla Camera della proposta del Pdl di una riforma semi-presidenzialista. Per l'ex pm le uniche due riforme possibili sono una nuova legge elettorale che impedisca la candidatura ai condannati e il taglio del numero dei parlamentari.

CORRUZIONE: DI PIETRO,PER SALVARE GOVERNO PD-PDL FANNO I RIDICOLI = – Roma, 31 mag. – “Stiamo assistendo in aula a un atteggiamento ridicolo da parte dei gruppi di maggioranza, che ritirano i loro emendamenti perche' sanno che non glieli voterebbero. Il risultato e' una legge ipocrita che legittima ancor di piu' la corruzione e il malaffare”. E' il giudizio del leader Idv, Antonio Di Pietro, sul ddl anticorruzione in esame alla Camera.

CORRUZIONE: DI PIETRO,PER SALVARE GOVERNO PD-PDL FANNO I RIDICOLI (2)= – Roma, 31 mag. – “Oggi – spiega Di Pietro – Pd e Pdl hanno ritirato i loro emendamenti perche' sapevano che l'altro gruppo di maggioranza non li avrebbe votati: il risultato e' che Pd, Pdl e governo hanno ritirato gli emendamenti per non disturbare gli altri e siccome non c'e' una maggioranza politica che sostiene l'esecutivo ma devono far vivere il governo, stanno facendo una legge ipocrita. E' – insiste Di Pietro – un provvedimento che rende legale cio' che ora e' illegale, come il finanziamento ai partiti da parte di societa' a capitale pubblico”.

LAVORO: DI PIETRO, IDV ANCHE ALLA CAMERA VOTERA' CONTRO = Roma, 31 mag. – “Ancora una volta il governo fa pagare ai piu' deboli i costi della mala politica e della mala amministrazione e ancora oggi vengono sprecati tanti soldi pubblici. Per questo ci siamo opposti al Senato alla riforma del lavoro e ci opporremo anche alla Camera e nel Paese”. Lo afferma parlando con i giornalisti il leader Idv, Antonio Di Pietro.

RAI, DI PIETRO A BERSANI: SERVE CONFRONTO PER METODO TRASPARENTE SU NOMINE Roma, 31 mag – Il presidente dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, in una lettera, chiede al segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, di “aprire al più presto un confronto tra le forze politiche volto a stabilire un metodo nuovo e trasparente sulle nomine Rai e Agcom”. “Caro Luigi, – si legge nel testo – l'invito da te rivolto in più occasioni ai partiti a fare un passo indietro rispetto alle nomine per la gestione della Rai e per la formazione degli organi di garanzia delle Autorità indipendenti che regolano e vigilano il sistema della comunicazione, non deve essere lasciato cadere nel vuoto”. “Perché ciò accada – continua Di Pietro – occorre definire un metodo di individuazione trasparente delle candidature che traduca in comportamenti concreti un'indicazione nella quale ci riconosciamo con convinzione. C'è nella società e nelle istituzioni un largo fronte che si batte per trovare una strada e un metodo diversi da quelli finora praticati. Per queste ragioni, ti chiedo di promuovere un incontro tra le forze politiche che condividono il tuo invito, per definire, alla vigilia di decisioni importanti del Parlamento, un metodo nuovo e trasparente che porti a nomine che garantiscano alla Rai e alle Autorità competenza, esperienza ed effettiva indipendenza”.

LAVORO: BELISARIO, LEGGE SCRITTA NEI SANTUARI DELLA FINANZA
– ROMA, 31 MAG – Da Idv arriva ''un 'no' secco e fermo'' al ddl lavoro. Lo ha detto nelle dichiarazioni di voto in Senato il capogruppo Felice Belisario, che ha chiesto ''al Pd di abbandonare una riforma ingiusta''. ''La legge – ha detto Belisario – e' stata scritta fuori dal Parlamento e dalle stanze dei ministero, non importa se a Bruxelles, a Francoforte a Torino o nei santuari della Finanza mondiale. E' una legge eterodiretta''. E non e' vero, ha aggiunto il capogruppo dell'Idv, che la riforma facilitera' gli investimenti, perche' gli ''investitori stranieri indicano piuttosto come elementi negativi la corruzione, la malavita, la carenza di infrastrutture, una peso fiscale esagerato a causa per l'eccessiva evasione''.

BANKITALIA: LANNUTTI (IDV), ABOLIRE QUESTA PARATA INUTILE = Roma, 31 mag. – “Si dovrebbe abolire questa parata inutile, fuori tempo e fuori luogo”. Il senatore dell'Idv, Elio Lannutti, lo dice in occasione della conferenza annuale della Banca d'Italia. “I banchieri sono allineati alla dittatura dello spread -continua Lannutti- e sono i mandanti dei suicidi degli imprenditori che non hanno diritto al credito. E la politica che non vede questo e' finita”.

Giustizia/ Li Gotti: Devastante chiudere Tribunale Lamezia E di Rossano, Castrovillari, Paola potenzialmente sopprimibili Roma, 31 mag. (TMNews) – “Da tempo, a nome dell'Italia dei Valori, mi batto contro un taglio dei Tribunali che non segua criteri che, soprattutto nei territori ad alta densità criminale, per la loro delicatezza devono essere rigorosamente rispettati”. A dichiararlo il responsabile giustizia IdV, senatore Luigi Li Gotti, che spiega: “In sede di audizione del dottor Birritteri, capo del Dipartimento dell'Organizzazione giudiziaria del Ministero, che sta predisponendo il decreto legislativo sulla nuova geografia giudiziaria e, quindi, sugli uffici da sopprimere, ho richiamato l'attenzione sul fatto che uno dei criteri individuati dal legislatore, in sede di legge delega, è quello di valutare l'impatto delle scelte nei territori ad alta densità criminale”. “In particolare, ho segnalato la peculiarità dei quattro Tribunali della Calabria che rientrerebbero tra quelli sopprimibili (Lamezia Terme, Rossano, Castrovillari, Paola). Ho fatto presente che il territorio di competenza dei quattro Tribunali è ad alta densità criminale, sicché un corretto uso dei criteri di valutazione deve tenere conto della realtà denunziata e sottolineata. Il dott. Birritteri – continua Li Gotti – ha risposto al mio quesito considerando che se è pur vero che i reati di mafia vengono istruiti dalle Procure distrettuali, la celebrazione dei processi, poi, si fa presso i tribunali, quindi anche la celebrazione di un processo è un momento di attenzione dello Stato ed è presidio di legalità. Da qui l'impegno che il ministero si sarebbe mosso lungo questa linea di applicazione. La soppressione dei quattro Tribunali in Calabria – conclude Li Gotti – tutti riguardanti territori ad alta densità criminale, avrebbe una portata devastante, costituendo un segnale di disattenzione dello Stato ed un indiretto incoraggiamento alla criminalità organizzata che vedrebbe sparire il presidio di legalità”.

BANKITALIA: MASCITELLI (IDV), VISCO CONFERMA CONTRADDIZIONI MONTI – Roma, 31 mag – “Nella relazione del governatore della Banca d'Italia sono messe nero su bianco in modo netto le gravi e incomprensibili contraddizioni di un governo che parla tanto di crescita ma poi non fa altro che mettere tasse su tasse, colpendo soprattutto i lavoratori e le fasce sociali più deboli”. Così il senatore Alfonso Mascitelli, capogruppo dell'Italia dei Valori in commissione Bilancio, che aggiunge: “La ricetta delle tasse, a cui Monti tanto sta attingendo, è sbagliata e recessiva, perché se si soffoca il sistema produttivo, se si impiccano le imprese con una pressione fiscale spropositata, non potrà mai esserci quella crescita su cui il presidente del Consiglio si è solennemente impegnato sin dall'inizio del suo mandato. Per tornare a crescere bisogna stimolare la domanda, trovando le risorse dalla lotta all'evasione e da veri tagli ai troppi sprechi che ancora resistono. L'Italia dei Valori lo ripete da tempo, ora lo certifica anche il governatore Visco. C'è solo da sperare – conclude Mascitelli – che il governo dei tecnici, sempre sordo ai nostri richiami, dia almeno ascolto ad altri tecnici”.

RAI: PARDI (IDV), NOMINA MINZOLINI E' OFFESA AL BUON SENSO = Roma, 31 mag. – “Il Cda della Rai non ha ormai alcuna autorevolezza perche' il suo mandato e' scaduto da oltre due mesi. Il caos di un Consiglio di amministrazione in confusione e' dimostrato dalla mancata approvazione dei palinsesti”. Lo ha detto il capogruppo dell'Italia dei Valori in commissione di Vigilanza, Pancho Pardi, aggiungendo che “lo stesso Cda, ormai agonizzante, ha trovato pero' l'accordo per nominare Minzolini alla direzione corrispondenti esteri: un'offesa al buon senso, ai cittadini e alla magistratura che sta indagando su di lui per l'uso improprio della carta di credito aziendale. Oggi sarebbe stato indispensabile fare l'esatto contrario: approvare i palinsesti per la prossima stagione e astenersi dalle nomine, lasciando che a decidere fosse il prossimo Cda”.

EDUCATORI PENITENZIARI, BORGHESI (IDV) : ASSUMERE I 18 VINCITORI DI CONCORSO – Roma, 31 mag – Sono passati due anni da quando si sono concluse le prove orali ed è stata stilata la graduatoria dei vincitori di un concorso a 50 posti per educatori penitenziari. Nel febbraio del 2012 è stata autorizzata l'assunzione non di tutti ma di solo 32 vincitori. In una interrogazione al presidente del Consiglio e al ministero della Giustizia, il deputato Antonio Borghesi (Idv) ha chiesto se non si ritenga “giusto e opportuno che l'amministrazione penitenziaria provveda quanto prima all'assunzione delle restanti 18 unità, senza ulteriori ritardi e rinvii indeterminati”.

TERREMOTO, BORGHESI: RISORSE FONDO PER L'AMBIENTE A ZONE COLPITE Roma, 31 mag – I gravi danni causati dal terremoto in Emilia Romagna “impongono un immediato impegno anche finanziario per le popolazioni colpite”. E' quanto scrive il deputato dell'Italia dei Valori Antonio Borghesi in una risoluzione presentata in commissione bilancio della Camera dei Deputati. Se approvato il testo impegna l'esecutivo ad assegnare le risorse del Fondo per la tutela dell'ambiente e la promozione dello sviluppo del territorio alle amministrazioni competenti in via ordinaria per gli “interventi conseguenti ai danni provocati dagli eventi sismici e dalle calamità naturali del 20 e del 29 maggio 2012 per la ricostruzione nonché per il sostegno alle popolazioni e alle attività produttive ed economiche delle zone interessate”.

AGRICOLTURA: DI GIUSEPPE (IDV), MINISTRO CATANIA È SICURO DI AVER AFFIDATO AGEA ALLA PERSONA GIUSTA? – Roma, 31 mag – “Il gruppo dell'Italia dei Valori ha interpellato il MIPAAF per affrontare alcune problematiche che riguardano l'AGEA, l'agenzia per le erogazioni in agricoltura; oggi, dopo numerosi rinvii, è intervenuto in Aula il Sottosegretario Branca”. Così in una nota l'on Anita Di Giuseppe, capogruppo Idv in Commissione Agricoltura “Nel giugno 2011 l'Agenzia è stata commissariata per inadempienze imputate al Presidente , dr. Dario Fruscio. Il Commissario straordinario, al suo insediamento ha rilevato indiscutibili disfunzioni nella gestione amministrativa relazionando al Ministero. In seguito il dr. Fruscio che aveva presentato ricorso al TAR è stato reintegrato, il Ministro Catania si è limitato ad augurare buon lavoro, senza approfondire le numerose irregolarità rilevate dal Commissario. Al suo rientro, Fruscio, ha ostinatamente difeso l'esistenza e la validità del contratto, sottoscritto nel 2006, che riconosceva al sig. Paolo Gulinelli, ex Direttore Generale di SIN, uno stipendio di 330.000 euro e ben 144 mensilità di indennità in caso di risoluzione del rapporto di lavoro! Noi dell'IdV abbiamo chiesto spiegazioni alla luce delle contestazioni della Direzione di SIN, relative ai numerosi episodi di irregolare gestione con possibili significativi risvolti di danno erariale a carico del Gulinelli;” – prosegue il deputato molisano – “Nel corso di un audizione in Commissione agricoltura, il dottor Fruscio ha denunciato “l'atteggiamento tenuto dal management della Sin, nei confronti di Paolo Gulinelli, verso il quale è stata condotta (a suo avviso) un'azione che appare persecutoria”. Alla faccia della persecuzione! È facile farsi perseguitare a fronte di un contratto di 330.000 euro con ben 144 mensilità di indennità in caso di risoluzione del rapporto di lavoro. Mi pare che i perseguitati siano i cittadini italiani, questo è sperpero di denaro pubblico! Ecco perché ho chiesto al Governo quali provvedimenti intenda adottare, sulla base della relazione conclusiva del Commissario straordinario . Il Ministro Catania è sicuro di aver affidato Agea alla persona giusta? Gli agricoltori si aspettano una mano dallo stato e se un Ente, quale Agea, invece di agevolare il lavoro lo complica, forse è meglio sopprimerlo!” , conclude l'on. Anita Di Giuseppe.

SIRIA: EVANGELISTI (IDV), E' GUERRA CIVILE, PRESTO IN AULA NOSTRA MOZIONE – Roma, 31 mag – “A seguito dell'aggravarsi della situazione siriana la conferenza dei capigruppo, con il presidente Gianfranco Fini, ha accettato di calendariz zare, per il mese di giugno, la mozione che Idv aveva presentato nelle scorse settimane e riproposto con il precipitare degli eventi”. E' quanto dichiara, in una nota, il presidente vicario dei deputati dell'Idv Fabio Evangelisti. “In Siria la guerra civile non è più solo uno spettro, purtroppo è una realtà. – ha detto Evangelisti – Oggi il segretario generale dell'Onu, Ban Ki-Moon, ha messo in guardia contro quello che ha definito un ‘rischio catastrofico' qualora dovessero ripetersi stragi di civili come quella di pochi giorni fa in cui hanno perso la vita 108 persone, di cui quasi la metà bambini, vittime dei bombardamenti delle forze di Bashar al-Assad”. “L'espulsione degli ambasciatori siriani dai territori nazionali non è più sufficiente – ha concluso – gli spari dell'esercito siriano al confine con il Libano, che hanno provocato la morte di un contadino libanese, dimostrano che il conflitto potrebbe estendersi pericolosamente. Serve una risposta forte da parte comunità internazionale e dell'Europa. L'Italia non deve rimanere indietro, deve fare la sua parte favorendo interventi diplomatici e prendendo tutte le misure per rafforzare la pressione sul regime e interrompere il massacro in atto”.

NIGERIA: EVANGELISTI (IDV), UN ALTRO ITALIANO RAPITO, GOVERNO DIA INFORMAZIONI – Roma, 31 mag – “Secondo notizie riportate dalle agenzie di stampa un altro nostro connazionale è stato rapito in Nigeria. Si tratta di Modesto Di Girolamo ingegnere siciliano della Borini & Prono Costruzioni di Torino. Sarebbe stato prelevato lungo la Bishop Smith Street nella città di Ilorin, capitale dello Stato del Kwara, nel nord del Paese. Questo rapimento, che già di per sé mette inquietudine, preoccupa ancora di più visto che è avvenuto in Nigeria dove, l'8 marzo scorso, è stato ucciso un altro nostro connazionale: Franco Lamolinara”. Così in aula il presidente vicario dei deputati dell'Idv Fabio Evangelisti. “Oggi, sempre stando alle agenzie di stampa – ha proseguito Evangelisti – nel corso di un blitz delle forze speciali, i sequestratori avrebbero ucciso un ingegnere tedesco rapito a gennaio scorso. Comprensibile, dunque, la preoccupazione per la sorte di Di Girolamo”. “Ne approfitto anche per dire – ha concluso Evangelisti – che ci sono altri due nostri connazionali ancora nelle mani dei sequestratori: Rossella Urru e Giovanni Lo Porto. Pur riconoscendo la necessità di riservatezza nella trattativa sarebbe bene che il governo fornisse qualche elemento di informazione in più su queste vicende.”.

Pensioni/ Zipponi (Idv): Badessa Fornero su esodati scherza con fuoco
Il Ministro non conosce ancora numero lavoratori Roma, 31 mag. – “La badessa Fornero continua a scherzare con il fuoco e a prendere in giro i lavoratori. Ancora oggi il ministro non sa quanti siano gli esodati e con quale copertura si possa risolvere questo dramma sociale generato dalla controriforma delle pensioni varata dal governo Monti”. Lo ha affermato il responsabile lavoro e welfare dell`Italia dei Valori, Maurizio Zipponi. “L`IdV chiede all`esecutivo di trovare una soluzione immediata per tutti coloro che, con accordi individuali o collettivi, si sono licenziati o si licenzieranno entro una certa data e non sono più coperti dal sistema pensionistico, ha aggiunto Zipponi.

LAVORO: ZIPPONI “PRONTI A OPPORCI, DDL ATTO DI VIOLENZA CONTRO DIRITTI” ROMA – “Oggi il presidente del consiglio Monti e' andato oltre Berlusconi. Ci piacerebbe, infatti, poter leggere una nota che certifichi l'effettiva posizione assunta dagli organismi internazionali che, a suo dire, si sarebbero occupati dell'articolo 18 in Italia. La prossima volta ci dira' che sono arrivati importanti segnali di condivisione anche da Marte”. Lo afferma in una nota il responsabile lavoro e welfare dell'IdV, Maurizio Zipponi. “Alla Camera non c'e' nulla di blindato e siamo pronti a opporci a questo atto di violenza contro i diritti dei lavoratori. Per questo motivo, il 14 giugno, parteciperemo alle manifestazioni indette davanti Montecitorio, per protestare contro la legge per i licenziamenti facili”, aggiunge.

TERREMOTO: RINALDI (IDV), BENE FONDI UE MA NO A SPRECHI – Roma, 31 mag – “I fondi Ue per il terremoto li chiederemo subito e arriveranno, sono sempre arrivati. Ora peró non si ricominci col mantra dei fondi europei per aiutare le zone colpite dal sisma. Sarebbe un atto di mancanza di rispetto verso le vittime: la migliore promessa per i terremotati, infatti, non è di far impegnare all'Europa dei finanziamenti di solidarietß più o meno cospicui, ma di saperli attivare rapidamente, senza indugi, senza sprechi, per obiettivi condivisi, sul territorio”. Lo ha detto in una nota l'europarlamentare e capodelegazione Idv Niccoló Rinaldi che, quanto all'interve nto dell'Europa per il sisma nel nord Italia, ha ammonito: “Bisogna fare tesoro di passate lezioni nelle quali risorse anche importanti disponibili per l'Italia, come i dieci milioni per aiutare a fronteggiare le ondate improvvise di immigrazione, non sono state attivate”. L'europarlamentare ha ricordato alcuni dati: “Il 16 marzo sono stati approvati 18 milioni di aiuti urgenti per le zone alluvionate, il 30 marzo scorso assegnati 105 milioni per salvare Pompei, solo per citare due recenti tragedie per le quali sono stati invocati i fondi europei come bacchetta toccasana. Il problema è un altro: sono stati impegnati questi soldi, si sa già cosa farne?”.

Rifiuti Lazio, Maruccio (Idv): L'Europa boccia la Polverini Roma, 31 MAG – “E' una fragorosa bocciatura per la Polverini e la Regione Lazio quella che e' arrivata oggi dalla commissione Europea in tema di rifiuti”. Lo dichiara, in una nota, Vincenzo Maruccio, capogruppo e segretario regionale dell'Italia dei Valori del Lazio. “Oltre ad un secondo richiamo per la gestione della discarica di Malagrotta, infatti – spiega Maruccio – il provvedimento approvato su proposta del responsabile per l'ambiente Janez Potocnik, certifica anche l'inadeguatezza del piano rifiuti della Regione in rapporto ai rifiuti prodotti. Vediamo se stavolta, alla luce di questo autorevole pronunciamento, la Polverini ammettera' finalmente il suo fallimento o se cerchera', come al solito, un capro espiatorio”.

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