Buona sera avvocato Viglia.Ho visto che in questi giorni vi state interessando frequentemente all'annosaproblematica che ci sta letteralmente stravolgendo la vita sia dal punto divista fisico che psicologico.Ci dia per favore una mano a diffondere questo ulteriore messaggio da meinviato tra ieri ed oggi a tutti i deputati del Parlamento.In allegato ho trasmesso anche 3 mie immagini il cui titolo è abbastanza”significativo”. Grazie di cuore avvocato e buon lavoro.Francesco Abate Razza : UmanaSesso : MaschileNome : FrancescoCognome : AbateEtà anagrafica : 59 anniEx Azienda lavoro : Poste Italiane S.p.a.Posizione attuale : EsodatoSituazione familiare : Moglie a carico e due figli in cerca di occupazioneEtà contributiva : 40 anni il 24.06.20121° rateo pensione secondo vecchie regole : 1.08.2013 (OK)Data accordo esodo : 14.06.2011 (OK)Atto di Conciliazione c/o Unindustria Roma : 10.11.2011 (OK)Ultimo giorno lavorativo : 31.03.2012 (PECCATO!!!! Non sei salvaguardato) IL MIO FUTURO1° rateo pensione secondo nuove regole : 2.02.2015Contributi previdenziali volontari da pagare : 33 ratei pari a circa € 50.000Stipendi mancanti : 18 mensilità pari a circa € 40.000Situazione familiare : Sempre moglie a carico e figli in cerca dioccupazione DOMANDA AI PARLAMENTARI :Quante di questi disperati potrebbero davvero salire su un traliccio e nonprendere la sola boccata d'aria d'alta quota? RICHIESTA AI PARLAMENTARI :Andare tutti in pensione secondo le vecchie regole vigenti all'atto dellafirma di accordi collettivi e/o individuali purchè questi ultimi siano statisiglati entro il 5 dicembre 2011.La regola deve essere valida per gli esodati, per i cassa integrati, e per ilavoratori in mobilità.Non ci devono essere platee già salvaguardate (i mitici fortunati 65.000),tutti dobbiamo godere degli stessi diritti senza alcun privilegio di parte,perchè davanti allo Stato, semprechè con il Governo Monti non è cambiatoqualcosa, siamo tutti UGUALI.
Un doveroso saluto Francesco Abate
