La politica turistica di Scopelliti: tutta da ridere! I 26 milioni di euro messi a bando dalla Regione Calabria erano tutti una farsa.
Se la stagione turistica 2011 è stata caratterizzata dall’immagine di una Calabria dedita al bere ed alle scommesse attraverso i due Sbronzi di Riace, la stagione 2012 si caratterizzerà secondo i canoni della fortunata trasmissione “Scherzi a parte” i cui diritti Scopelliti e la sua giunta sembrano oramai avere acquisiti per meriti sul campo.
La lettura dei due decreti del Dipartimento Turismo il cui Assessore è nientedimeno il Presidente della Regione, con i quali si sospendono, trascorsi oramai più di due anni, i finanziamenti a favore delle imprese che avevano presentato progetti per nuovi alberghi e Residenze e per migliorare gli stabilimenti balneari, sembra essere un vero e proprio scherzo degno dei migliori registi di Canale 5.
Senonchè, invece, è tutto vero.
I 26 milioni di euro messi a bando dalla Regione Calabria erano tutti una farsa. Le imprese che hanno faticato per immaginare progetti, incaricare consulenti e progettisti, richiedere certificati, preventivi e perizie, insomma produrre carte su carte, hanno solo perso tempo.
Alla Regione si sono accorti solo dopo due anni che le risorse non esistevano!
Per questo bastarebbe vedere le date sui decreti. I bandi sono del febbraio 2010 (epoca Loiero), ma risultano essere modificati ed integrati nell’aprile e nel maggio 2010 (epoca Scopelliti). Le approvazioni definitive delle graduatorie del Bando “Nuova Ricettività” sono del giugno 2011, mentre quelle degli “Stabilimenti Balneari” sono del settembre 2011.
Immaginiamo che molte imprese ammesse abbiano avviato gli investimenti, rassicurate del buon esito della propria domanda.
Solo che, stranamente, il Dipartimento Turismo con una nota del 16 gennaio 2012 chiede al Dipartimento Programmazione la disponibilità delle “Risorse Liberate” da utilizzare per la copertura dell'avviso pubblico de quo. Per capirci dopo due anni, il Dipartimento competente chiede se i soldi erano veri o se era tutto uno scherzo!
Il Dipartimento Programmazione Nazionale e Comunitaria con nota di riscontro n. 0101853 del 20/03/2012 risponde: Sorridete, siete su Scherzi a Parte.
Insomma, dopo tanto tempo, speranze e soldi si capisce che era tutto uno scherzo.
Ma il presidente Scopelliti, nonchè mega assessore a tutto, dov'è stato in questo tempo? Cosa ha fatto? Si rende conto del danno provocato agli operatori turistici e all'intera economia di questa regione che di turismo vive?