REFERENDUM, QUANTO CI COSTI ?

Il 3 giugno gli elettori piemontesi si diletteranno ad andare alle urne per un referendum regionale per eventualmente cambiare alcune marginali norme della legge sulla caccia per dettagli poco comprensibili perfino per gli specialisti. Una infinità di anni fa (circa una ventina, ma sono questi i tempi della giustizia!) si presentò infatti una richiesta di referendum che il TAR del Piemonte dopo ricorsi, dinieghi, ammissioni, appelli e contrappelli ha ora obbligato la giunta regionale ad organizzare. Pochi o tanti saranno forse interessati al futuro dei fagiani piemontesi, ma occorrere sottolineare che organizzare il referendum regionale sulla caccia ci costerà circa VENTICINQUE MILIONI DI EURO. In tempi di crisi come questi credo che sarebbe segno di responsabilità non puntare a referendum per queste sciocchezze e spendere i soldi con un po' più secondo buonsenso, anche perchè se il referendum non raggiungerà il quorum (cosa altamente probabile) saranno tutti soldi buttati….

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy: