Mercoledì scorso nel “ Teatro delle logge” di Montecosaro (Macerata) si è svolto il talkshow “ A casa mia”, una iniziativa promossa dall’Istituto Fernando Santi- marchigiani nel mondo. Ad un mese circa dalla sua costituzione l’associazione ha voluto sottolineare, con la realizzazione di tale evento sul territorio, l’attenzione che l’associazione rivolge ai molti elementi che accomunano la vicenda di coloro che emigrano o che arrivano come immigrati nelle Marche.
Si è trattato di un vero e proprio spettacolo musicale alternato alla narrazione di esperienze personali di persone migranti.
Filo conduttore della serata la presentazione, a cura di Paola Macerata, dei diversi momenti in cui si è articolato l’evento. Brani musicali e canzoni italiani riferiti alla migrazione, molto applauditi, sono stati eseguiti da Peppe Gismondi , da Domenica Vernassa, da Laura Mariozzi e da Roberto Vezzoso ,
A metà dello spettacolo è stato proiettato un recentissimo video prodotto da Loredana Casillo e Marika Polidori nell'ambito del Progetto “Micro Macro – Spazi e forme di Identità Sociale e Solidale dei Giovani.”finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento delle Politiche Giovanili e delle attività sportive, realizzato in collaborazione con Engim e Istituto Fernando Santi, nel quale tre donne del “Coordinamento delle assistenti familiari” raccontano il loro tragitto dal proprio paese all’Italia, le loro speranze, nostalgie e progetti di vita con ottimismo e fiducia nel futuro da vivere in Italia.
E’ anche intervenuta la professoressa Adalgisa Quaglietti ,dirigente scolastica, per evidenziare le problematiche dei giovani immigrati dentro la scuola e per invitare a “fare rete” fra la scuola e la società.
Sono intervenuti altresì nel corso dello spettacolo Roberto Ciccola. delegato per la Regione Marche del Coordinamento delle associazioni marchigiane di Argentina “FedeMarche” e Ivo Costamagna ex sindaco di Civitanova Marche.
Cesare Novelli e Rino Giuliani , presidente e vicepresidente dell’Istituto Fernando Santi presenti all’evento, hanno incontrato il giorno seguente il presidente dei Marchigiani nel mondo Emilio Berionni con il quale hanno avuto un proficuo scambio di opinioni sulla necessità di rinnovamento della normativa regionale in tema di emigrazione e concordando, in specie, sulla necessità di promuovere nelle associazioni dei marchigiani nel mondo il protagonismo dei giovani .
(santinews)