Una mail al Festival di Sanremo e a Giulia Anania

Erano anni che avevo perso il gusto della saga della musica italiana e un po’ mi mancava: Giulia Anania è stata la chiave di volta per riappacificarmi con Sanremo e il suo Festival 2012…
A gennaio avevo saputo mentre ero da mia figlia a Marsiglia che una sua-nostra grande amica da anni, Giulia Anania, ci andava: non era uno scherzo…
Al ritorno a Roma le ho fatto un’ intervista, buttandomi a capofitto in una storia che aveva dell’incredibile e ho lanciato Sanremo, corre una Mail. Video Intervista con Giulia Anania.
 MG 0698 una mail al  Festival di Sanremo e a Giulia Anania

Concorreva con La mail che non ti ho scritto, da cantautrice.

L’abbiamo seguito per un mese attraverso Facebook, la sua pagina , una nuova dei fan e il nuovo sito.

Lei ha scritto fino all’ultimo molto spontaneamente e ha inviato anche due diari da Sanremo. Il primo

Festival di Sanremo 2012: il videodiario di Giulia Anania (I Giorno – prima parte)

Festival di Sanremo 2012: il videodiario di Giulia Anania (I Giorno – seconda parte)

Proprio nella pagina dei fan, ho trovato un messaggio molto bello che dice: Flavia Basili Pensavo.. Sanremina! Per ricordare che ci sono tante donne con grande talento di tutte le età, che oggi faticano esattamente come ieri per farsi valere nel mondo del lavoro, farsi rispettare per le proprie capacità, competenze, professionalità,creatività… In bocca al lupo, anche se personalmente non ho il piacere di conoscerti! Ciao:-)

Veniamo al dunque, non ce l’ha fatta. PERCHE??

Perchè c’è un sistema prosaicamente all’italiana. I grandi …della Canzone, hanno avuto una giuria popolare che ha mandato a casa 4 di loro. I giovani, con ben altri mezzi e con canzoni a mio giudizio di tutto rispetto confrontandole con questi BIG, sono stati giudicati PAGANDO UN TELEVOTO, nella misura di 5 messaggi da fisso e 5 da cellulare a un costo complessivo di 11 euro, pacchetto tutto compreso.Dall’estero niente, quindi nel nostro piccolo: il tifo di mia figlia , del suo compagno Roberto e la loro barca di amici di tutte le razze e paesi, residenti in Francia, sono rimasti fuori, dicasi altrettanto per mio nipote, anche lui “esodato”…e gli amici di mio figlio…fuori.

Ma è un modo regolare equo e popolare, condivisibile? Ma è possibile che questo è il paese dei furbi per niente, perchè non mettiamo a valore i giovani talenti, se non attraverso le trasmissioni della de Filippi, piaccia o non piaccia e i vari Amici? Perchè non dobbiamo ritenere possibile che i nostri figli abbiano un lavoro e una passione da seguire nella loro vita? Perchè questo modo di competere senza una regola decorosa e collettiva nel senso più giusto?

Non parlerò di nessuno dei presentatori e cantanti ma un’ altra cosa me la devo togliere come un sasso dalla scarpa. Chi ha fatto la scenografia di Sanremo? Pareva un incubo da ospedale notturno, tutto azzurrino, a un certo punto pure lingue di fuoco surreali e falsissime. Ho letto che ci hanno lavorato 3 mesi… Non vi piacciono più i fiori? Non sono sufficenti come le voci mature e professionali e quelle giovani e sfreccianti come una corsa verso qualcosa di bello che è cultura comunicare con passione e amore?

Peccato, vi siete persi una grande opportunità…Ciao Giulia non vediamo l’ora di abbracciarti e come ti ha detto Gianni Morandi, sul palco dell’Ariston, avrai un grande successo. Lo credo bene, la storia è appena iniziata….

Doriana Goracci

foto dedicata a Giulia Anania da Lapisanplus


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