FEDI (PD): Interrogazione al MAE sul piano di razionalizzazione della rete consolare. Urgente chiarire i criteri di ricollocamento del personale e i tempi di attuazione del piano

Con riferimento al piano di razionalizzazione della rete diplomatico-consolare, che prevede la chiusura di numerose agenzie e sportelli in Albania, Croazia, Francia, Germania, Paesi Bassi, Slovenia, Svizzera, Australia, Egitto, Stati Uniti e Romania, il deputato del PD Marco Fedi ha presentato un’interrogazione a risposta scritta indirizzata al Ministero degli Affari Esteri.
Nell’atto parlamentare, sottoscritto anche dai deputati democratici Garavini, Narducci, Porta e Farina, si sottolinea che la chiusura di sedi e agenzie consolari comporterà l’esigenza di forme di ricollocamento del personale, sia di ruolo che a contratto, già in servizio. A questo proposito, i deputati chiedono di conoscere quali siano i criteri adottati per l’individuazione delle sedi presso cui destinare il personale da ricollocare. In particolare, se tali criteri siano finalizzati all’adozione di una graduatoria per ciascuna sede o se interessino tutte le sedi della rete diplomatico-consolare in ciascun Paese.
Gli interroganti chiedono di sapere, inoltre, se siano previste forme di sostegno attraverso la corresponsione di indennità nei casi in cui i lavoratori decidano di recedere dal contratto di lavoro. Infine, i parlamentari sollecitano il Ministero a informare, tempestivamente e puntualmente, il personale delle sedi interessate sui tempi di attuazione del piano di razionalizzazione.

Lascia un commento

My Agile Privacy

Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. 

Puoi accettare, rifiutare o personalizzare i cookie premendo i pulsanti desiderati. 

Chiudendo questa informativa continuerai senza accettare. 

Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy: