I partiti sono morti


I partiti e gli italiani sono separati in casa. L'unica comunicazione tra il cittadino e i partiti che hanno occupato le istituzioni è quella ruffiana dei media che tiene in vita i morti. Sui quotidiani e in televisione si celebra il giorno dei defunti tutto l'anno, da Boss(ol)i a D'Alema, ma anche dei nati morti, come Renzi e Alfano. Un antico supplizio prevedeva che si legasse un uomo vivo a un cadavere. Questa è anche la realtà che stiamo vivendo. Dobbiamo tagliare le corde che ci legano prima che sia tardi. In Grecia è stato annunciato un referendum propositivo sul piano di aiuti dell'UE e dell'FMI, in sostanza per l'uscita dall'euro. In Italia la Costituzione prevede solo referendum abrogativi e non rende obbligatoria la discussione delle leggi di iniziativa popolare, come Parlamento Pulito. La voce del cittadino conta zero. Va cambiata la Costituzione se vogliamo cambiare il Paese e restituirlo alla volontà popolare.

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy