DICERIE DI IERI
Il pesante cammino, sono io
Viaggiatore del tuo silenzio, compagno mio di viaggio
I tuoi occhi
Fonte mia di adore, acqua dissetante
Le tue lacrime che mi hai offerto da bere
Lungo il viaggio perenne nei territori dell’armonia perfetta
Intoccata, sacra e tutta sola
Abbassata nella melma, assaporandola
Lasciandola accarezzare la tua apparente innocenza
Da me mai toccata