DICERIE DI IERI
Affaciandosi all’angolo delle due pareti di mura
È un sollievo
Ogni volta che ci si riesce, cosa per niente facile e sicura
Tutta l’amarezza dei sigari via Marocco-Helsinki
Il chiasso dei passi smisurati sui rettangolari pavimenti di metallo
E più di tutto la solitudine disturbata
Fino al ferimento da intenzioni ignoranti