“AUGURI A TUTTI I PIEINI DELLA TERRA, PER IL TERZO ANNO CONSECUTIVO ”
Questo e’ quanto sostenevo piu’ di due anni fa ed quanto continuero’ a sostenere….
Dal programma del Pie ( partito degli italiani dall’ estero) “Ogni dettato presente nella Carta sarà la nostra guida nelle decisioni politiche ed organizzative relative agli italiani tutti uguali nella esazione dei diritti e nell'attuazione dei doveri ovunque essi siano residenti nel mondo. Salute, libertà, pari dignità, uguaglianza nei riguardi della legge ecc. saranno principi imprescindibili da ogni azione politica in quanto tale Gli Italiani residenti all'estero dovranno poter votare per corrispondenza a tutti gli appuntamenti elettorali in Italia e non solo ridotti alla Circoscrizione estero. Per il PIE questo è, infatti, il punto di partenza per ogni vera riforma. ”
La Costituzione italiana rimane, in ogni caso, la bibbia del P.I.E
Carmine Gonnella on 25 Febbraio, 2009 01:56:00 | 461 numero letture
“Ogni dettato presente nella Carta sarà la nostra guida nelle decisioni politiche ed organizzative relative agli italiani tutti uguali nella esazione dei diritti e nell'attuazione dei doveri ovunque essi siano residenti nel mondo. Salute, libertà, pari dignità, uguaglianza nei riguardi della legge ecc. saranno principi imprescindibili da ogni azione politica in quanto tale”
Il Programma del PIE vuole essere un punto di partenza per poter un giorno arrivare alla realizazzazione di quest’immenso e complicatissimo contenitore integrante, il quale potrebbe apportare al sistema Italia una enorme trasformazione democratica ed etica. Ho usato il termine trasfornazione a riformismo non a caso. Il riformismo in Italia e’ stato spesso preso un po’ alla leggera, ultimamente e’ una scelta bipartisan .Sono tutti riformisti personalizzati, quest’articolo non mi piace perche’ ostacola il mio credo, allora andrebbe cambiato. Se domani un mister Pinco Pallino candidato a qualsiasi elezione mi dicesse: ” senti Carmine io mi candido al ruolo di legislatore e ti sottoscrivo di attenermi solennemente con anima e corpo alla realizzazione dell articolo terzo della Costituzione, e durante e dopo il mandato il mio (nostro) obiettivo non avra’ esiti positivi, saro’ disposto a lasciare la politica”, siatene certi che il sottoscritto da storico antipolitico si fara’ in quattro, in otto ed in sedici per portare alle urne, quanti piu elettori possibili. Anzi farei di meglio, anche di andare controcorrente violando l’articolo 48 “il voto e’ segreto” farei firmare a tutti i miei proseliti, una petizione di comune necessita’ a favore del Pinco Pallino candidato. Purtroppo, e sottolineo purtroppo, i programmi dei partiti ed i manifesti elettorali, sono solo delle semplici premesse a volte menzogniere per ottenere consensi. Basterebbebbero delle semplici crisi economiche, a mandare alle origini tutte le belle premesse e promesse. Ho fatto in sintesi la storia decennenale italiana. ( ogni riferimento a persone ancora in vita e’ da ritenersi puramente casuale)
Viva l’Italia una e di tutti.
