On. Antonio Razzi (Popolo e territorio): Le contraffazioni alimentari ormai passano dall’artigianato all’industrializzazione

Roma, 6 ottobre 2011. I dati forniti dall’Eurispes circa le truffe perpetrate dalle contraffazioni alimentari ai danni dei prodotti tipici italiani D.O.C allarmano- ha dichiarato l’on. Razzi consigliere particolare del ministro Saverio Romano per le problematiche connesse alla lotta alla contraffazione- ed è ora di provvedere in maniera radicale e risolutiva. Le preoccupazioni maggiori, secondo Razzi, sarebbero da attribuire oltre che all’enorme fatturato illegale, circa 13 miliardi di euro sottratti al mercato nel 2010, 5 miliardi in più rispetto al 2009, alla estrema specializzazione di livello industriale della produzione, vere e proprie agromafie. Il fenomeno non si limita alla sola contraffazione del marchio e della provenienza dei prodotti made in Italy danneggiandone l’economia. In molti casi gli alimenti per la confezione del prodotto finito sono in cattivo stato di conservazione come la carne avariata di manzo uruguayana, decongelata, e venduta con il marchio Igp (Indicazione geografica protetta). Oltre all’economia, in gioco è anche la salute pubblica dei consumatori. La gamma dei prodotti italiani contraffatti la cosiddetta “Italian Sounding” che si veste indebitamente del marchio made in Italy senza averne le benché minime caratteristiche di qualità contamina a ventaglio quasi tutti i settori alimentari procurando un danno pari a 60 miliardi di euro. Non è più accettabile subire passivi l’attacco all’immagine della qualità italiana famosa in tutto il mondo – ha continuato Razzi- si tratta, secondo il rapporto Eurispes, di una cifra che supera di due volte e mezzo l’attuale valore delle esportazioni italiane dei prodotti agroalimentari. Mi adopererò subito- ha assicurato il consigliere del ministro- di concerto con le autorità di vigilanza e di controllo preposte, in particolare N.A.S. e N.A.C. dei Carabinieri ad una strategia volta a combattere ed a sconfiggere il fenomeno della contraffazione alimentare anche, se fosse possibile, con inasprimento sensibile delle pene dei reati a queste connessi.

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy