Ormai pare che la frutta sia già stata servita. Oggi, o domani in senso lato, alle discariche delle immondizie napoletane si aggiungerà lo scarico di chi intendeva governare l’Italia. Lo fanno tutti, Istituzioni comprese, anche la più alta carica dello Stato che oggi ha invitato il premier al Quirinale, persino Confindustria, notoriamente vicina al premier. . Ma non voglio parlare di questo, ma del prossimo futuro in capo a Berlusconi ed ai suoi “fedeli”, che io non esito a definirli degli yesman a pagamento, intendendo per pagamento non solo gli emolumenti già altissimi di cui godono, ma anche tutti i privilegi correlati alla carica per nomina e non per volere del popolo esclusivamente per servire e difendere il capo, senza governare il Paese.
Immaginiamo per un istante cosa potrebbe succedere per tutti coloro che dovranno fare di necessità virtù ed andare all’opposizione. Che farà Berlusconi al di là dei problemi giudiziari che dovrà necessariamente affrontare ? Si siederà negli scranni dell’opposizione o, come ho motivo per ritenere, non avrà nemmeno la forza psico-fisica di farsi vedere nell’emiciclo dopo i suoi precedenti all’insegna dell’arroganza, dell’illegalità, del malcostume e non aggiungo altro ? Il passaggio infatti da una posizione all’altra, per un soggetto del genere, deve essere traumatico ed avvilente al punto da non poter sopportarne il nuovo status quo. Ed allora farà valere l’eventuale sua forza residuale per creare ostacoli ad ogni piè sospinto. A meno che egli non debba fare i conti con un prossimo futuro, in queste ore, ancora imponderabile…
Ma provate a pensare ai vari Cicchito, agli Alfano, ai Gasparri, ai Quagliarello, ai Frattini, ai La Russa ecc.ecc., i quali, non soltanto a mio avviso, hanno dato l’impressione, durante ogni apparizione nelle varie TV, di servire il menù preparato ogni mattina ad Arcore: tutti le stesse parole, tutte le stesse negazioni anche di fronte alla cruda evidenza dei fatti. Detti personaggi certamente non collaboreranno durante l’avvio di un nuovo governo, ma vorranno far vedere che loro sono stati bravi, onesti, democratici e di alta professionalità politica, realtà quest’ultima che, al contrario, almeno a mio avviso, si è rivelata di un becero dilettantismo che, in quanto tale, potrebbe essere anche capito, ma non certo giustificato per la becera arroganza e cattiveria così accentuate da non consentire un solo voto a favore di questi signori.
Tralascio i personaggi della Lega che a me personalmente hanno fatto sempre pena, ma anche ridere, soltanto a guardarli. E credo che il Capo dello Stato convenga con me.
Per finire. Il fatto che questo governo oggi venga scaricato da tutti, persino da Confindustria e (nota curiosa sic ! ) anche dal….Maggiordomo di Berlusconi, Alfredo Pezzotti, che ora testimonia contro il capo in relazione al discorso dei telefonini usati per parlare con Lavitola by-passando eventuali intercettazioni, dice che, nelle prossime ore, dovremmo assistere a qualche evento strano.
Eppure, tutto potrebbe cambiare in meglio se l’elettorato italiano nel frattempo avesse acquisito una certa esperienza sul berlusconismo. E si comportasse di conseguenza. Della qual cosa dubito purtroppo ancora.
Arnaldo De Porti
P.S.
Ieri, un mio detrattore su “Innovatori Europei” su cui scrivo da anni, tale Mauro Stefanelli, mi ha etichettato come un soggetto affetto da..Silviofrenia in quanto mi occupo spesso di berlusconismo.
La mia risposta è stata questa : “Quando c’è una patologia cancerogena, anche in famiglia, è ovvio che la si segua fino alla fine…”