Da oggi, 14 settembre, è possibile ammirare undici quadri dipinti da Lucio Battisti fra il 1969 e il 1972, indicati con titoli di canzoni interpretate o comunque musicate dall’artista. Quadri nati dopo ore passate a tormentare le corde della chitarra, quando a volte Battisti, come ha raccontato la sorella Albarita, si chiudeva in cucina e su mezzi di fortuna si metteva a dipingere creando i suoi quadri. La mostra intitolata “Lucio Battisti, il tratto delle emozioni”, a cura di Gianni Borgna e Carla Ronga e prodotta dalla Fondazione Musica per Roma, AuditoriumArte, resterà aperta fino al 2 ottobre prossimo presso lo spazio espositivo dell'Auditorium Parco della Musica di Roma, magnifico complesso multifunzionale dedicato alla musica, che contribuisce ad arricchire il già immenso patrimonio della città eterna. I temi delle tele sono intimamente connessi alla produzione musicale e, attraversano una decina d'anni, passando dai colori intensi e solenni della “Collina dei ciliegi” (esprime quell’armonia che Lucio ha sempre cercato nella sua vita, “… é solo la paura che inquina e uccide i sentimenti…) alle sovrapposizioni e sfumature di “Sognando e Risognando” (titolo di uno dei brani, dell’album “Umanamente Uomo”), dal particolare “Una giornata uggiosa” (il disco che nel 1980 segnò la fine del rapporto artistico fra Battisti e Mogol e in cui è presente, attuale più che mai, la protesta contro il conformismo della civiltà moderna e l'inquinamento della mente e dell'ambiente) all’universalità de “La macchina del tempo” con i suoi colori forti e decisi. Presenti anche tele contrastanti nel tratto di pennello e nelle emozioni che ci comunicano come in “Due Mondi”, dai colori accesi che vanno dal blu al rosa e che può essere interpretato in due modi diversi a secondo del colore e posizione, e come in “Gente per Bene Gente per Male”, in cui il globo del bene sorge dal basso in cerca di spazio, luce, calore, amicizia, sovrastato da un tentacolo rosso che cerca di nasconderlo, fagocitarlo. In mostra inoltre le prime tre chitarre comprate dal cantautore romano ancora minorenne, prima della sua partenza per Milano. per visitare la mostra, imperdibile, l'ingresso è libero. Questi gli orari: dal lunedì al venerdì dalle 17.00 alle 21.00; sabato e domenica dalle 11.00 alle 21.00. Per informazioni: tel. 06.80241281 – sito: www.auditorium.com