A distanza di quasi 17 anni anni Silvio Berlusconi e’ rimasto ancora all’ Italia che aveva in mente. Nel 2005 Berlusconi sempre con l’ aiuto dei leghisti ( e anche Fini) presento’ ( o meglio si fece fare ad Hoc dai suoi seguci) un disegno legge costituzionale che prevedeva che diventava premier il candidato della coalizione che vinceva le elzioni, senza piu’ bisogno del voto di fiducia, in piu’ determinava la politica del governo, con poteri di licenziare i ministri a proprio uso e consumo ed avere il potere di sciogliere le camere…Non ricorda esattamente la nuova bozza Calderoli presentata solo alcuni mesi fa? Nel 2005 dicevo che :” Il federalismo non apportera' nessun cambiamento al futuro del Belpaese e alla risoluzione dell'arretratezza del mezzogiorno”. Oggi chiedetelo agli enti locali e avrete la risposta! Nel 2005 non ero a conoscenza della legge costituzionale e pensavo ad un referendum abrogativo, ma era invece il confermativo senza raggiungimento del quorum e il popolo fermo’ il suo sogno folle di un premierato forte e populista. L’ uinica Italia che Silvio Berlusconi ha in mente e’ quella di farla diventare un altra sua azienda ..fermatelo…
L’ ITALIA CHE AVEVA IN MENTE Di Carmine Gonnella
“DICIAMOLO SENZA RETORICA O MEZZI TERMINI”
LONDRA,19 NOV 2005 – (Italia Estera) – …diventa premier il candidato della coalizione che vince le elezioni. Per l'insediamento non c'è più bisogno del voto di fiducia. Il Premier «determina» (e non più «dirige») la politica del governo.
Nomina e revoca ministri. Ha il poter di sciogliere la Camera. Un mio carissimo amico a questo punto avrebbe detto: ” tutta qua' l' America ! ” Un mio paesano ( dialetto Avellinese ) avrebbe aggiunto: ” pu'stu Santo s’é fatta ‘a festa ? Cosa voglio realmente dire e che il federalismo non e' il fattore chiave delle riforme Costituzionali perche questi non apportera' nessun cambiamento al futuro del Belpaese e alla risoluzione dell'arretratezza del mezzogiorno, ma I poteri straordinari dati al Primo Ministro. E' un ritorno al ” culto della personalita' tanto caro a tutti I dittatori passati e presenti, il dio personificato sulla terra”; enfatizzato inconfondibilmente dalla copertina del libro- l'Italia che ho in mente di Silvio Berlusconi -il suo indice sulle labbra a dire ZITTI IO SO COSA STO FACENDO eccone I risultati.
E il referendum abrogativo/ approvativo ? …il popolino e' stato educato ad andare al mare invece di usufluire dell'unico diritto costituzionale in suo potere per controllare ed evitare il nascere di nuovi DITTATORI..Rimanendo sul tema va detto che: ” al mondo non esistono esseri superiori, ma specie diverse nel corpo e nello spirito con eguali esigenze esistenziali. Una societa' che non garantisca eguali opportunita e dititti a tutti non e' democrazia.
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