CASO PARCHEGGIO S. MARIA AUSILIATRICE, FANTINO PUNZECCHIA IL CAMPIDOGLIO

Nuovi parcheggi in Via Santa Maria Ausiliatrice? Assolutamente no! Un nuovo problema scoppia nel IX municipio. Il comune di Roma vorrebbe realizzare nuovi parcheggi nella zona di Santa Maria Ausiliatrice, tratto che divide Furio Camillo da Colli Albani. Il IX municipio interviene sulla questione, esprimendo non solo contrarietà alla realizzazione dell’opera, ma accusando anche il campidoglio di scrivere falsità inerente presunte dichiarazioni espresse dai principali esponenti del quartiere appio- latino, presidente Susi Fantino in primis. Secca la replica della stessa Presidente del IX municipio che scende in campo, a difesa e tutela della sua amministrazione e punzecchia il Campidoglio per delle dichiarazioni infondate che riporterebbero un parere favorevole da parte dello stesso IX municipio affinché questi parcheggi fossero realizzati. Le parole della Fantino rombano come un violento tuono pronto ad abbattersi sul suolo: “Se i ‘pareri favorevoli espressi dai Municipi’ – come si legge nell’ordinanza n. 386 del 5 luglio firmata dal Sindaco Alemanno in qualità di Commissario per l’emergenza traffico – fanno riferimento anche al nostro Municipio, saremmo di fronte a una vera e propria menzogna, aggravata dal fatto che non si tratta di un’opinione politica, bensì di un atto emanato dalla massima autorità capitolina”. Il Campidoglio non hai mai chiesto alla nostra amministrazione un parere sul parcheggio previsto in via S. Maria Ausiliatrice. Il Municipio IX, al contrario, con la memoria di Giunta n.7 del 1 dicembre 2010, ha già manifestato la propria contrarietà alla realizzazione di quest’opera. Parere pronunciato a seguito di una richiesta rivolta alla nostra istituzione direttamente da una ditta privata e non dall’amministrazione comunale. Non solo. Il Municipio IX, con un’apposita risoluzione, ha anche chiesto la sospensione di tutti i PUP previsti nel territorio e il blocco di qualsiasi iter propedeutico ai lavori dei parcheggi, sino alla convocazione di un Tavolo di confronto, che non c’è mai stato. Nel nostro territorio, insomma, il confronto a cui fa riferimento l’ordinanza di Alemanno non c’è mai stato. Siamo alle prese con l’ennesimo atto di arroganza del Comune di Roma, oltre che a un’ulteriore dimostrazione d’incapacità di governo e di una totale assenza di pianificazione ai danni dei territori e dei cittadini. Una modalità che è percepita dalla cittadinanza come un vero e proprio atto di prevaricazione, conclude la Fantino”. Il problema viabilità e suoi derivati, parcheggi in primis, è il principale dilemma che la città eterna è condannata a vivere tutti i santi giorni feriali. Si attende con ansia la fine dei lavori della metro C, con la speranza che questa terza linea spinga la popolazione romana a prendere di meno la macchina durante i giorni feriali, rendendo così circolazione e il problema parcheggio meno traumatico di quel che è adesso. Lo scontro Campidoglio- Fantino dovrebbe spingere tutta la classe politica, dal Parlamento fino a tutte le amministrazioni locali, a riflettere ed evitare queste “marachelle” a distanza che renderebbero pesante e triste una situazione, già deleteria “ab initio”.
Marco Chinicò

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