Quarantesima bara dall’Afghanistan

I resti di un giovane italiano rientreranno in patria dall'Afghanistan, nella quarantesima bara. Aveva 28 anni. La famiglia adesso piangerà lacrime vere. Sì, perché c'è il dolore vero, quello dei familiari privati di una persona cara, e poi c'è il dolore di circostanza (eufemismo) degli uomini politici. Il Presidente Napolitano qualche giono fa ha affermato che il ritiro anche parziale dei nostri soldati era solo un'ipotesi. Io invece ho una certezza che ovviamente non vorrei avere: che il nostro caro Presidente dovrà continuare a tributare l'estremo saluto, assieme al suo profondissimo dolore, ad altre bare. Sino a che non ci sarà dato il pemesso di ritirare le nostre truppe da una terra straniera.

Attilio Doni

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