Reputo grave, scandaloso ed inaccettabile quanto sembrerebbe emergere dalla bozza
della manovra finanziaria, circa l' inserimento sotto il titolo “Processo civile ed altre
disposizioni per la maggiore efficienza della giustizia”, disposizioni relative al c.d.
“processo breve”, cui la maggioranza aveva detto di rinunciare.
La manovra non configura tagli, non presenta misure per lo sviluppo, tuttavia rispuntano
norme “ad personam”, che nel corso della legislatura corrente sono apparse sempre quale
unica ossessione del premier.
L' efficienza della giustizia la si promuove attraverso adeguati interventi finanziari, utili a
sensibilizzare l'informatizzazione dei servizi, ed attraverso l'adeguamento di organici e
mezzi, non sicuramente attraverso provvedimenti che non rendono uguali tutti i cittadini
difronte alla legge.
on. Angela Napoli
Capogruppo FLI Commissione Giustizia
Roma, 29 giugno 2011