Laura Garavini sul Referendum: I voti degli italiani all’estero vengano considerati validi senza essere conteggiati per il raggiungimento del quorum

Migliaia d’italiani all’estero non hanno ricevuto in modo corretto i plichi elettorali per votare al referendum. Il Governo con la sua mal-organizzazione del voto degli italiani nel mondo compromette il raggiungimento del quorum e quindi la validità dell’intero referendum.

La nostra richiesta è di considerare validi i voti degli italiani all'estero, senza che questi vengano però conteggiati per il calcolo del quorum. Proprio questa è la strada indicata da una sentenza della Corte Costituzionale, la 173 del 2005.

Gli italiani all’estero stanno chiedendo da giorni che il proprio voto venga considerato valido.

Sull'Unità di oggi si trovano tante di queste voci sull’argomento: http://www.garavini.eu/?p=6838

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