Chiusi i seggi, sono iniziate le operazioni di spoglio negli 88 comuni coinvolti nelle elezioni amministrative. Gli occhi sono naturalemte puntati su Milano, Napoli, Trieste e Cagliari, dal cui risultato potrebbe in qualche modo dipendere la tenuta dell'attuale maggioranza di Governo. Affluenza in forte calo, nonostante l'apertura dei seggi anche di lunedì. Alle ore 22 di domenica ha votato, per le comunali, il 43,46% degli aventi diritto. Alla stessa ora, al primo turno, aveva votato il 49,67%. Il calo dei votanti é stato quindi di oltre 6 punti percentuali. LA DIRETTA17.31 – Cicchitto: “Berlusconi non è in discussione” – – Dopo i risultati dei ballottaggi “bisogna tenere i nervi a posto”: è l'invito del capogruppo del Pdl alla Camera Fabrizio Cicchitto, che sottolinea che “non sono in discussione né Berlusconi né il Governo, perché si tratta di elezioni amministrative che pongono problemi, ma non solo a noi”. “Noi dobbiamo fare una riflessione su due nodi”, ha spiegato Cicchitto nel corso dello speciale sulle elezioni del Tg1. In primo luogo, quello delle “politiche del governo”, tese alla “operazione difficilissima” di “mantenere il rigore e aprire qualche spiraglio alla crescita”. In secondo luogo, “va aperta una riflessione per quello che riguarda il Pdl” e, in particolare, “il suo rapporto con il corpo elettorale e il territorio”.17.30 – Veltroni: Berlusconi ha perso, si apre fase nuova – “Berlusconi ha voluto un referendum sul suo governo. Lo ha perso clamorosamente, in tutta Italia. Ha perso a Milano, a Napoli, a Torino, a Bologna, a Cagliari, a Novara, a Trieste e persino ad Arcore. Il paese ha premiato i candidati del centrosinistra, scelti quasi sempre con le primarie. Ora si deve aprire una fase nuova per il paese. E grande sarà il ruolo del pd. La nottata sta finendo, un nuovo tempo avanza”. E' il commento che Walter Veltroni affida al suo profilo Facebook sui risultati delle amministrative.17.25 – Pezzotta: “Berlusconi ha perso il referendum” – “Berlusconi ha voluto trasformare le amministrative in un referendum su se stesso e ha perso”. È questo il commento di Savino Pezzotta, coordinatore regionale dell'Unione di Centro in Lombardia ai risultati del ballottaggio di Milano. “E' chiaro – ha aggiunto Pezzotta – che chi ha offeso il Terzo Polo un giorno sì e l'altro ancora ha pagato lo scotto”. “Ora – ha concluso Pezzotta – bisogna che si apra un discorso serio sulle questione del lavoro e della famiglia: abbiamo detto dall'inizio che avremmo avuto un confronto aperto con il nuovo Sindaco e continueremo ad essere interessati al bene di Milano”.17.25 – Salvini: Pdl ha perso voti, Lega ne ha guadagnati – Quando si perde “si perde tutti”, ma tra le elezioni del 2006 e quelle di oggi la Lega ha guadagnato voti mentre il Pdl ne ha persi. Lo ha detto il capogruppo della Lega nord in consiglio comunale di Milano, Matteo Salvini, commentando nella sede di via Bellerio i risultati del ballottaggio nel capoluogo lombardo.17.15 – Di Pietro: “Berlusconi deve dimettersi” – Silvio Berlusconi deve dimettersi al più presto dal governo. Lo ha detto il leader Idv, Antonio Di Pietro, in conferenza stampa al comitato elettorale di Luigi De Magistris. “In tanti posti – ha spiegato l'ex pm – forse anche ad Arcore, è stato dimostrato che l'alternativa possibile c'è e per una volta puoi prendere in giro tutti gli italiani, o per due volte. Invece Berlusconi li ha presi in giro per troppe volte e oggi è stato dimostrato che deve lasciare al più presto il governo perché ha perso la fiducia della maggioranza degli italiani, fiducia che perderà definitiovamente il 12 e il 13 giugno col voto del referendum. La maggioranza degli italiani lo vuole mandare a casa”.17.15 – Il candidato di centrosinistra Roberto Cosolini è il nuovo sindaco di Trieste. Ha vinto il ballottaggio con il 57,51% dei voti. Il candidato di centro-destra, Roberto Antonione, ha perso con il 42,49%.17.14 – Quagliariello: dl resta in testa,Lega non stacchi spina – Se venissero confermati i dati diffusi finora “si dovrebbe dire che le elezioni sono state perse, senza mezzi termini”: lo ha detto il vicepresidente dei senatori Pdl Gaetano Quagliariello, ospite dello Speciale Elezioni del Tg La7 condotto da Enrico Mentana. “Un Governo sta in piedi a due condizioni – ha aggiunto -. Che non si stacchi la spina dall`alto, e quindi che la Lega non stacchi la spina, e che non si sgretoli l`apparato parlamentare. Ma dai recenti sondaggi il Pdl è ancora il primo partito in Italia”.17.13 – De Magistris: Napoli è stata liberata – “Napoli è stata liberata”. “Non dovrò e non dovremo dare conto a nessuno – ha aggiunto – se non alle nostre idealità, alle nostre competenze e a nuovo modo di fare politica. Mi sento carico di responsabilità perché ho avuto un mandato popolare fortissimo ma è un peso di responsabilità che avverto con leggerezza”.17.12 – De Magistris: “Sono particolarmente commosso al commentare il risultato che mi ha profondamente colpito ed ha contributo a scrivere una pagina senza precedenti nel modo di fare politica”.17.10 – Pisapia è sindaco, con più voti che al primo turno – Giuliano Pisapia sarà il nuovo sindaco di Milano. I dati del Viminale ormai non lasciano spazio neanche ai miracoli: dopo lo scrutinio di 1.195 sezioni su 1.251 (ne mancano dunque appena 56), il candidato del centrosinistra è a quota 55,1%, con 348.274 voti, ben 37mila in più rispetto al primo turno quando ne prese 315.862. Per Letizia Moratti il 44,85%, con 283.297 voti, appena 10ila in più rispetto ai 273.401 del primo turno.17.10 – Bondi si dimette da coordinatore del Pdl – “Valutati i risultati elettorali intendo rimettere il mio mandato di coordinatore nelle mani del presidente Berlusconi”. Lo ha annunciato in una nota Sandro Bondi, che ha aggiunto: “Ritengo che da questo momento il presidente Berlusconi debba ricevere non solo la più ampia fiducia e solidarietà ma soprattutto la assoluta e incondizionata libertà di decisione e di iniziativa per quanto riguarda il futuro del partito”.17.05 – Tosi: Napoli volta pagina, in bocca al lupo De Magistris – Il sindaco leghista di Verona Flavio Tosi 'apre' a Luigi de Magistris, di fatto già vincitore al ballottaggio per la poltrona di sindaco di Napoli anche se lo spoglio non è finito: “Quello di Napoli – ha commentato in diretta al Tg3 l'esponente del Carroccio – è un voto in cui non ha vinto il centrodestra e non ha vinto il centrosinistra. Non è che il Pd ha portato i suoi voti a De Magistris ma i cittadini di Napoli hanno cercato di voltar pagina e di questo sono contento”. Secondo Tosi “non sarà facile per lui governare una città come Napoli ma i napoletani hanno provato a cambiare quindi in bocca al lupo sincero a De Magistris”.17.00 – La Lega rischia la sconfitta Mantova – Si profila una sconfitta pesante per la Lega alla provincia di Mantova: il candidato del centrosinistra Alessandro Pastacci è infatti in vantaggio con il 54,54% (40.742 voti) sull'uomo del Carroccio Gianni Fava, accreditato del 45,45% (33.952 voti).17.00 – Luigi de Magistris è il nuovo sindaco di Napoli. Il candidato dell'Idv e di Federazione della Sinistra, a scrutinio ancora in corso, ha ottenuto in 700 sezioni su 886, il 65,3% contro il 34,7% ottenuto dal candidato del centrodestra, Gianni Lettieri. “Oggi consegniamo la città di Napolì a Luigi De Magistris” ha detto il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro, in conferenza stampa.16.50 – Massimo Zedda del centrosinistra é il nuovo sindaco di Cagliari – Anche se mancano ancora circa 45 sezioni su 175 complessive, il distacco con l'avversario Massimo Fantola è ormai incolmabile: circa 10.000 preferenze separano infatti i due sfidanti. Zedda si attesta oltre il 59% contro quasi il 41% di Fantola.16.50 – Lettieri fa gli auguri a De Magistris – “C'é stato un risultato inequivocabile, un voto popolare in favore di De Magistris che ha preso il volo. Gli faccio 'in bocca al lupo', Napoli ha tanti di quei problemi che merita il mio buon lavoro”. Questo il primo commento a caldo del candidato del Pdl a Napoli, Gianni Lettieri dopo le prime proiezioni che delineano un successo schiacciante per Luigi De Magistris. “Ringrazio – ha proseguito Lettieri che è stato salutato dall'applauso e dai cori di incoraggiamento dei suoi sostenitori – tutti i napoletani che mi hanno votato, sia al primo che al secondo turno. Avevo a cuore gli interessi della città e dei giovani”.16.50 – Lettieri ammette la sconfitta – Dalle urne è uscito un “risultato inequivocabile” per Luigi De Magistris. Così lo sconfitto al ballottaggio di Napoli, il candidato del centrodestra Gianni Lettieri. In una brevissima conferenza stampa presso il suo comitato elettorale in via Palepoli, Lettieri ha detto ai giornalisti: “Desidero ringraziare tutti i napoletani che mi hanno votato sia al primo che al secondo turno. Il risultato è inequivocabile. Gli auguro in bocca al lupo, la città lo merita. Ha riscosso un grande consenso popolare”.16.45 – Conquista il 65,3% dei consensi Luigi de Magistris al Comune di Napoli quando manca solo un terzo delle schede da scrutinare. Secondo i dati del Viminale in 600 sezioni su 886 è l'ex magistrato a trionfare con 170.350 voti contro i 90.235 consensi (34,62%) di Gianni Lettieri in corsa per il centrodestra.16.40 – Zedda è il nuovo sindaco di Cagliari 16.35 – Pisapia nuovo sindaco di Milano – 16.35 – A metà scrutinio de Magistris sfiora il 65% – A poco meno della metà delle schede scrutinate, 401 su 886, a Napoli si conferma di gran lunga in testa Luigi de Magistris con il 64,8% dei consensi contro il candidato del centrodestra Gianni Lettieri fermo al 35,1%. Sono i dati ufficiali pubblicati sul sito del Viminale.16.30 – Portavoce De Magistris: molto emozionato – Sereno ma molto emozionato: è così che la portavoce, Marzia Bonacci, descrive Luigi de Magistris, candidato a sindaco di Napoli per l'Idv e Federazione della Sinistra. “L'ho sentito poco fa – dice la Bonacci – e devo dire che l'ho sentito emozionato, del resto c'é una forte tensione per una cosa bella che sta accadendo”. A breve, al comitato elettorale potrebbe già arrivare lo stesso de Magistris insieme con il leader dell'Idv, Antonio di Pietro.16.20 – Provincia Trieste, candidata di sinistra verso vittoria – Si avvicina alla vittoria la candidata di centro-sinistra alla provincia di Trieste: con 262 sezioni scrutinate su 276, Maria Teresa Bassa Poropat conquista il 58,69%, mentre il candidato di centro-destra Giorgio Ret è al 41,31%.16.15 – Pisapia al 55% a metà scrutinio – Resta in vantaggio Giuliano Pisapia, candidato del centrosinistra a sindaco di Milano, su Letizia Moratti, in corsa per il centrodestra. Quando sono state scrutinate 730 delle 1.251 sezioni elettorali, Pisapia si attesta al 55%, Moratti al 45%.16.15 – Delusione al comitato di Lettieri – Le prime proiezione sul ballottaggio di Napoli sono state accolte con delusione e una certa sorpresa per il divario che si va profilando tra i due contendenti dai sostenitori di Gianni Lettieri riuniti nella sede del Comitato. Il candidato del Pdl sta seguendo l'evoluzione dei dati dalla sua stanza, all'interno del Comitato, in compagnia di alcuni esponenti locali del Pdl. Più tardi è previsto l'incontro con la stampa.16.15 – Sinistra in vantaggio al Comune di Trieste – Con 38 sezioni scrutinate su 238 il candidato di centrosinistra al comune di Trieste, Roberto Cosolini, è in vantaggio con il 57% dei voti sul candidato del centrodestra Roberto Antonione assestato al 42,9%.16.10 – Proiezione Rai: De Magistris al 64% con il 50% dei seggi – Il candidato del centrosinistra a Napoli Luigi De Magistris sale ancora al 64% dei voti: sono i risultati della quinta proiezione Rai calcolata dall'istituto Ipr sul 50% dei seggi. Il candidato del centro-destra Gianni Lettieri scende al 36%.16.15 – Quinta proiezione Rai, Pisapia tocca il 55% – Costantemente in salita i dati del centrosinistra nelle proiezioni sul ballottaggio per la poltrona di sindaco di Milano: il campione statistico Ipr-Rai è al 50% e Giuliano Pisapia tocca per la prima volta quota 55%, contro il 45% di Letizia Moratti, candidato del centrodestra.16.10 – Primo dato scrutinio:Pisapia al 55,2% a un terzo spoglio – Su La7 arrivano i primi dati dello scrutinio di Milano, e confermano il vantaggio di Giuliano Pisapia: con 456 sezioni scrutinate su 1.251, il candidato del centrosinistra è al 55,2%, e il 44,8 al sindaco uscente di centrodestra.16.05 – Quinta proiezione La7: Vola Pisapia al 53,9% – Il trend ormai sembra certo: anche la quinta proiezione dell'istituto Emg per La7 vede aumentare il vantaggio di Giuliano Pisapia su Letizia Moratti al ballottaggio per sindaco di Milano: 53,9% per il candidato del centrosinistra, 46,1 per il sindaco uscente di centrodestra.16.00 – Seconda proiezione Rai: De Magistris sale ancora a 62,5% – A Napoli il candidato del centro-sinistra Luigi de Magistris sale ancora al 62,5% dei voti, mentre il candidato del centrodestra Gianni Lettieri scende al 37,5%, secondo le proiezioni dell'istituto Ipr per la Rai elaborate sul 27% dei seggi.15.50 – Terza proiezione La 7: Pisapia al 53,1%, Moratti al 46,9% – Cresce progressivamente la distanza tra Giuliano Pisapia e Letizia Moratti: il candidato del centrosinistra si attesta al 53,1%, il sindaco uscente, in corsa per il centrodestra, si ferma al 46,9%. Sono i risultati della terza proiezione Emg per La 7 che copre un campione del 25%.15.48 – Seconda proiezione La7, vola Luigi de Magistris a Napoli – la seconda proiezione Emg per La 7 lo dà al 60,2% contro il 39,8% di Gianni Lettieri candidato per il centrodestra. I dati si riferiscono a una copertura del campione del 18%.15.47 – Prima priezione La7, testa a testa a Milano – Secondo la prima proiezione di Emg per Tg La7 si profila un testa a testa tra i due candidati a sindaco di Milano: Giuliano Pisapia è indicato al 50,8% mentre Letizia Moratti al 49,2%.15.45 – Bossi e Calderoli attendono esito voto in via Bellerio – Il leader della Lega Umberto Bossi attende l'esito dei ballottaggio nella sede del Carroccio in via Bellerio, dove si è recato dopo aver votato nel vicino seggio allestito nella scuola Don Orione. Con lui il ministro per la Semplificazione Roberto Calderoli e il capogruppo del Carroccio al Comune, Matteo Salvini.15.42 – De Magistris attende risultati a casa, atteso Di Pietro – I primi dati degli intention poll di Sky che danno Luigi De Magistris in vantaggio su Gianni Lettieri sono stati accolti con calma e cautela al comitato elettorale dell'ex pm allestito all'hotel Royal sul lungomare di Napoli. L'europarlamentare dell'Idv sta attendendo i risultati del ballottaggio a casa, al Vomero, dopo che questa mattina si è concesso una passeggiata per le vie del centro, tra la gente. A Napoli è atteso anche il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro.15.41 – Affluenza in calo ai ballottaggi, intorno al 60% – L'affluenza alle urne nel turno del ballottaggio per le elezioni comunali in base ai dati ancora non definitivi del Viminale (58 comuni su 84) è al 60% degli aventi diritto contro il 72,2% del primo turno, con un calo di poco superiore al 12%.15.40 – Ipr Rai De Magistris 59,0%, Lettieri 41% – Secondo la prima proiezione IPR Marketing per Rai sul voto per il Sindaco di Napoli, Luigi De Magistris è al 59,0% mentre Gianni Lettieri è al 41%.15.40 – Ipr Marketing per Rai: Pisapia 52% Moratti 48% – Secondo la prima proiezione IPR Marketing per Rai, riguardante il voto per il Sindaco di Milano, il candidato del centrosinistra Giuliano Pisapia è in vantaggio con il 52% mentre Letizia Moratti del centrodestra al 48%.15.30 – Se si votasse oggi per la Camera, ecco le intenzioni di voto raccolte il 25 e 26 maggio da EMG per il TG LA7 – Il Popolo delle Libertà otterrebbe il 28,1% contro il 37,4% delle Politiche 2008, prima della scissione di Futuro e Libertà che si attesterebbe ora al 3,1%. In calo anche il Pd al 26,2% contro il 33,2% registrato nella tornata elettorale del 2008. La Lega Nord, secondo le intenzioni, è l'unico partito a crescere rispetto a tre anni fa all'interno della coalizione di centrodestra, con il 10,8% contro l'8,3% delle politiche di tre anni fa. La destra calerebbe invece dal 2,4% all'1,5%. Nell'area di centro, l'Udc crescerebbe dal 5,6% al 6,2%; il Movimento per l'autonomia calerebbe dall'1,1% allo 0,6%. Alleanza per l'Italia si attesterebbe all'1,1%. Nel centro sinistra, in aumento l'Italia dei Valori, dal precedente 4,4% al 5,0% mentre la Lista Bonino sarebbe allo 0,7% e il Partito socialista dall'1% si attesterebbe all'1,1%. Sinistra Ecologia e Libertà sarebbe all'8,2, i Verdi allo 0,6% e la Federazione della Sinistra all'1,6% (i tre partiti, insieme alle Politiche 2008, avevano totalizzato il 3,1%). Il Movimento 5 stelle di Beppe Grillo infine si attesterebbe secondo le intenzioni di voto al 3,0%.15.30 – Radio Padania Libera trasmette Bandiera Rossa – “Non siamo su Radio Popolare o Radio Leoncavallo – ha affermato scherzando il conduttore – ma su Radio Padania. Aggiorniamo la scelta musicale in base al sentimento popolare”.15.15 – Pisapia al 53,5%, De Magistris al 54,5% – Scarto di circa 7 punti percentuali tra i due candidati alla carica di sindaco a Milano: Giuliano Pisapia (al 53,5%) e Letizia Moratti (46,5%). I primi 'Intention poll' sul ballottaggio a Napoli indicherebbero invece uno scarto di circa 9 punti percentuali tra Luigi De Magistris (54,5%) e Gianni Lettieri (45,5%)
15.14 – Intention Poll, Pisapia avanti a Milano De Magistris in vantaggio a Napoli15.10 – Dopo Milano, anche Napoli andrebbe al centrosinistra, secondo le indicazioni dell'intention poll di Sky Tg24. Pur non indicando dati percentuali, secondo questo sistema sarebbe Luigi de Magistris in testa nella corsa alla poltrona di sindaco del capoluogo partenopeo contro il candidato del centrodestra Gianni Lettieri. Le interviste telefoniche condotte dall'Istituto Difgis sono state effettuate con il metodo Cati, 2400 le persone raggiunte a casa su circa 15mila contatti tentati.15.09 – A Cagliari testa a testa – A Cagliari Massimo Zedda (Centrosinistra) è al 49-52% e Massimo Fantola (Centrodestra) al 48-51%, secondo il sondaggio Tecnè sul ballottaggio per l'elezione a sindaco. Il margine d'errore è del 3%.15:08 – Digis: Pisapia e De Magistris in testa – Sono in testa Giuliano Pisapia a Milano e Luigi De Magistris a Napoli ai ballottaggi per l'elezione del sindaco nei due capoluoghi di regione. E' quanto emerge dagli intention poll effettuati da Digis per Sky Tg 24 e diffusi subito dopo la chiusura delle urne.14:07 – Bossi: “La Lega unica in strada -Siamo stati gli unici che in qualche modo siamo andati in strada”. Così il ministro delle Riforme, Umberto Bossi, all'uscita dal seggio della scuola elementare di via Fabriano, responde a distanza al ministro della Difesa Ignazio La Russa, che in un'intervista questa mattina ad un quotidiano, criticava lo scarso impegno del Carroccio in campagna elettorale. “Va bè che La Russa è da solo – ha osservato Bossi – e quindi anche se va in strada non lo vede nessuno”. 30 maggio 2011Redazione Tiscali
