Licenziata oggi in Commissione Ambiente e Cooperazione tra i Popoli la proposta di legge numero 153. – lo dichiara in una nota il Presidente della Commissione Ambiente e Cooperazione tra i Popoli della Regione Lazio Roberto Carlino dell’Udc – Dopo aver votato infatti l’ultimo articolo, rimasto in sospeso dall’ultima seduta per dare modo ai commissari di poter fare un ulteriore approfondimento sugli oneri istruttori esigibili da parte dei comuni per lo svolgimento della procedura abilitativa semplificata e dopo la votazione del coordinamento formale, si è votata l’intera legge che passerà ora all’esame dell’Aula. La proposta incentiverà la produzione di energia da fonti rinnovabili grazie all’incremento del 30% della soglia oltre la quale è necessaria la verifica di assoggettabilità a procedura di Via: per fare un esempio si passerà da 1 a 1,3 MW per gli impianti non termici di produzione di energia, acqua calda e vapore e da 3 a 3,9 Km per gli elettrodotti. Come da me espressamente richiesto fin da subito è stato inserito il divieto di applicazione di tale incremento ai progetti localizzati nei siti appartenenti alla rete Natura 2000. E’ stata inserito anche il riferimento alla procedura semplificata disciplinata dal decreto legislativo nazionale n. 28 del marzo scorso agli impianti per la produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile con una capacità di generazione fino ad un MW. Inoltre è stata estesa la comunicazione relativa alle attività in edilizia libera ai progetti di impianti alimentati da fonti rinnovabili con potenza nominale fino a 50 Kw, nonché agli impianti fotovoltaici da realizzare sugli edifici, fatta salva la disciplina in materia delle risorse idriche. All’ordine del giorno di oggi anche la proposta di legge numero 205 di deliberazione di Giunta per la costituzione di una società per azioni a partecipazione regionale denominata “Lazio Ambiente S.p.A”, relazionata dall’Assessore alle Attività produttive e Politiche dei rifiuti Pietro Di Paolo: come richiesto dal consigliere Storace la discussione è stata però riaggiornata, per un migliore approfondimento della situazione degli aspetti ambientali su cui la commissione deve esprimere il proprio parere. Come sempre ritengo importante e necessario accogliere le perplessità dei commissari, i quali affrontano ogni proposta di legge sempre con molta serietà e accuratezza: soltanto in questo modo, ovvero con un approccio minuzioso e attento, si può raggiungere il migliore risultato possibile per leggi veramente efficienti e giuste per la nostra Regione.
