Cari amici, cari concittadini,
domenica sarete chiamati ad una scelta molto importante per il futuro della nostra città e per tutti noi.
Milano ha una storia che la colloca di diritto nella rosa delle grandi capitali europee per le straordinarie doti di intelligenza, di creatività, di imprenditorialità di noi milanesi.
Una città così che vuole andare avanti e crescere non vorrà certo consegnarsi all’estrema sinistra con il rischio di diventare una città disordinata, caotica, insicura.
Milano non può neppure diventare alla vigilia dell’expo 2015 una città islamica, una zingaropoli di campi Rom, una città assediata dagli stranieri e che da a questi stranieri extracomunitari anche il diritto di voto nelle consultazioni municipali.
Da persone concrete, pragmatiche, di buon senso quali siete dovete quindi scegliere tra quello che ha fatto e si impegna a fare la nostra amministrazione di centrodestra e il rischioso programma della coalizione di sinistra che gode dell’appoggio dei centri sociali e delle frange più estremiste della sinistra.
Non credo che per noi milanesi sia una priorità veder costruire una bella moschea nella nostra città. Non credo che sia una priorità avere nuovi centri sociali spacciati per residenze artistiche e creative.
Non credo proprio che vogliamo rivedere le vie e le piazze di Milano riempite di bandiere rosse con la falce e martello come si è verificato nei giorni scorsi.
Non credo davvero che vogliamo un sindaco che sembra vada a prendere il caffè tutti i giorni con quelli dei centri sociali.
Non credo infine che vorremo consegnare la nostra città a chi promette progetti irrealizzabili, a chi vorrebbe fare di Milano la Stalingrado d’Italia.
Il nostro programma invece, il programma del centrodestra, è molto concreto ed enumera molti impegni che come già successo con la prima amministrazione Albertini e con l’amministrazione Moratti saranno sicuramente mantenuti.
Milano è alla vigilia di un evento che la rilancerà nel mondo, l’expo 2015, una grande occasione per far conoscere ancora di più la nostra città nel mondo, per creare posti di lavoro, per creare ricchezza.
Grazie a questo evento si stanno anche realizzando due nuove linee della metropolitana.
L’expo attirerà milioni di visitatori, sarà una grande occasione per gli alberghi, per i ristoranti, per i negozi.
Inoltre il Comune ha da poco varato uno strumento importante, il piano di governo del territorio, grazie al quale avremo 30.000 nuovi alloggi a prezzi di favore per le famiglie meno fortunate il tutto a spese dei privati senza oneri per il Comune.
E avremo anche tre milioni di metri quadrati di verde in più.
Sapete poi che a Milano, sempre grazie alla Giunta Moratti, le tasse e le tariffe dei servizi pubblici sono le più basse di Italia.
Per tutte queste ragioni, ma ce ne sono molte altre, domenica 29 e lunedì 30 dobbiamo andare tutti a votare.
Non vogliamo davvero consegnare la nostra Milano a una sinistra autoritaria, inefficiente, clientelare.
Dobbiamo votare per difendere i nostri interessi, i nostri diritti, la nostra libertà.
Dobbiamo andare tutti a votare per garantirci una Milano più bella, più ordinata, più sicura che continui a crescere nella prosperità e nella modernità come ha fatto in questi anni con Albertini e la Moratti.
Vi mando un forte abbraccio e auguro a ciascuno di voi di potere realizzare tutti i sogni, desideri e progetti che coltivate nella mente e nel cuore per voi e per i vostri cari.