DICERIE DI IERI
Intrappolato
Fra gli ingranaggi
Dell’ingegneria mentale
Ho ancora l’odore di cipolle
Fra le dita
Spolverando
I tempi mai passati
Ritrovando ancora l’odore
Della mia uniforme
In corridoi stanchi
Da chi passeggia
Durante le sue insonni
Notti
E ancora l’odore
Della mia uniforme
Bagnata
Di pioggia Greca
Accettando
Un’uscita libera
Accettando
La compagnia di due solitudini
Comprendendo
Che anche le lacrime
Possono essere
Di cittadinanza Greca
E di nazionalità Americana!