Focus Idv del 13 maggio

AMMINISTRATIVE: DI PIETRO, SERVE VOTO DI ALTERNATIVA NON DI MERA PROTESTA = INTESA IDV, PD E SEL SU LAVORO, LEGALITA' E AMBIENTE – NO A FASCISMO DI RITORNO Roma, 13 mag. (Adnkronos) – ''L'Italia dei valori, il Partito democratico e Sel hanno gia' raggiunto un accordo su temi fondamentali e sulle priorita' di cui ha bisogno questo Paese: piu' lavoro, piu' legalita', maggiore difesa della salute e dell'ambiente''. Lo ha detto il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, ai microfoni di Gr Parlamento. ''Su questi temi -continua- vogliamo costruire un'alternativa possibile ed e' questa la ragione per cui invito i cittadini ad andare a votare sia alle amministrative sia ai prossimi referendum all'interno di questa alternativa. Perche' il voto di mera protesta serve solo a gridare nel deserto la propria rabbia''. ''Evitiamo -conclude Di Pietro- che dalla comicita', dalla farsa del berlusconismo, si passi alla tragedia di un neofascismo di ritorno''.

GOVERNO: DI PIETRO “NUOVI SOTTOSEGRETARI PAGAMENTO CORRUZIONE POLITICA” ROMA (ITALPRESS) – “Non ci sono nuove nomine di sottosegretari, ma vi e' piuttosto il pagamento della corruzione politica. Questo governo sta nominando sottosegretari quei parlamentari che hanno svenduto la loro dignita' e il loro voto per poter mantenere una poltrona e ottenere un favore”. Lo ha detto il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, ai microfoni di Gr Parlamento. “Questo governo – continua – non ha varato una sola riforma nell'interesse della collettivita'. Le priorita' dell'esecutivo, in realta', sono soltanto riforme che vanno verso una nuova dittatura della maggioranza e del premierato, mentre le priorita' del Paese sono altre e riguardano il lavoro, l'occupazione, la
tutela della salute e dell'ambiente”.

GOVERNO: DI PIETRO, MAGGIORANZA REALE PAESE DIVERSA DA RICATTATA = (AGI) – Salerno, 13 mag. – “C'e' una maggioranza reale nel paese che e' diversa da quella numerica comprata, venduta e ricattata in Parlamento”. A dirlo, a Salerno, dove e' andato a chiudere la campagna elettorale del candidato di centrosinistra Rosa Egidio Masullo, il leader di Idv Antonio Di Pietro. “Prima ci liberiamo di questo modello piduista, meglio e'”, aggiunge. “Sulla grave disfunzione della macchina statale e sull'inerzia di questo governo, noi dell'Idv – conclude Di Pietro – alle amministrative e poi al referendum vogliamo mandare un messaggio forte e chiaro al paese. C'e' una maggioranza reale diversa da quella numerica”. (AGI)

AMMINISTRATIVE: DI PIETRO, CON IDV PRIORITA' DIVERSE A GOVERNO = (AGI) – Salerno, 13 mag. – Idv torna a ribadire, attraverso il suo leader Antonio Di Pietro, “la truffa di questo governo dei 300 milioni di euro, perche' avrebbero permesso a quei 12 milioni di persone che votano per le amministrative di votare anche per il referendum”. A Salerno, dove chiude la campagna elettorale di Rosa Egidio Masullo, Di Pietro ricorda “ai cittadini che votando Idv, c'e' la possibilita' di far capire al governo che l'ordine delel priorita' non sono guerra o leggi e leggine per una giustizia per coloro che non vogliono farsi processsare, ma lavoro, infrastrutture e giustizia sociale”. (AGI)

GOVERNO:DI PIETRO, PREMIER NON VUOLE SI PARLI PROBLEMI PAESE (ANSA) – SALERNO, 13 MAG – ''Il presidente del Consiglio si e' proposto come capolista a Napoli e a Milano gia' truffando gli elettori perche' dobbiamo scegliere dei consiglieri comunali e dei sindaci. Ma lui non vuole che si parli dei problemi reali delle citta' e del Paese proprio perche' secondo lui i cittadini non dovrebbero riflettere sulla grande disfunzione della macchina statale, sulle male azioni portate avanti dal suo Governo''. Cosi' il presidente di Italia del Valori, Antonio Di Pietro, a Salerno, per la chiusura della campagna elettorale della candidato a sindaco, Rosa Egidio Masullo. ''Vogliamo – rimarca Di Pietro – mandare un messaggio forte e chiaro: c'e' una maggioranza reale diversa da quella numerica che e' comprata e venduta, ricattata in Parlamento. Noi di Idv denunciamo la truffa di questo governo che butta via 300 milioni di euro senza permettere a quei 12 milioni di cittadini che vanno a votare alle amministrative di poterlo fare contemporaneamente anche per il referendum''. Sempre su Berlusconi e sullo stop agli abbattimenti delle case abusive in Campania, poi, aggiunge: ''Le regole vanno rispettate e se ogni volta qualcuno che viola la legge si fa una nuova legge per far diventare lecito quel che e' illecito, si consegna il Paese alla criminalita'. Ne fanno le spese tutti, sia le vittime, sia le istituzioni, sia le parti lese''.(ANSA).

GOVERNO: DI PIETRO, BERLUSCONI COME UN RAIS, ODIA LEGALITA' (ANSA) – SALERNO, 13 MAG – ''Il presidente del Consiglio odia il controllo di legalita' e ogni volta qualcuno gli fa notare che fa qualcosa contro la legge, lui vuol togliere di mezzo chi glielo fa notare''. Lo ha detto, questa mattina, a Salerno, il presidente Idv, Antonio Di Pietro. ''Cosi' e' stato nei confronti dei magistrati di Milano, lo ha ripetuto nei confronti di quelli di Napoli – ha aggiunto – nei confronti del presidente della Repubblica e della Corte Costituzionale, se l'e' presa anche con l'Unione Europea e con la Corte di Giustizia Europea. Insomma, come succede in tutti i regimi, quando c'e' un rais, non vuole che qualcuno controlli il suo operato, comportamento tipico di chi ha una visione criminogena della politica''. (ANSA).

COMUNALI: SALERNO; DI PIETRO, VOGLIAMO RILANCIARE TRASPARENZA (ANSA) – SALERNO, 13 MAG – ''Siamo scesi in campo a Salerno con la nostra candidata sindaco, Rosa Egidio Masullo, per vincere e ci batteremo affinche' cio' avvenga''. A dirlo, questa mattina il presidente di Italia del Valori, Antonio Di Pietro, in visita al mercato di Torrione, a Salerno, per la chiusura della campagna elettorale. ''Chi sta nella pubblica amministrazione – rimarca Di Pietro – deve essere una persona al di sopra di ogni sospetto e per questo noi abbiamo sempre chiesto, con il certificato elettorale, anche quello penale. Qui a Salerno vogliamo rilanciare l'impegno ad un'amministrazione trasparente e con le mani pulite, ed e' per questo che abbiamo scelto una donna, peraltro di estrema qualita'''. Su un eventuale ballottaggio tra Vincenzo De Luca e Anna Ferrazzano, il presidente Idv glissa e dice: ''Noi speriamo di vincere ma se cio' non dovesse avvenire lavoreremo per fare una buona opposizione''.(ANSA).

AMMINISTRATIVE: DI PIETRO, CON REFERENDUM PER LIBERARSI DA REGIME = (AGI) – Roma, 13 mag – “Le amministrative e i referendum sono il banco di prova tra uno Stato di diritto e uno Stato di regime. Le firme raccolte dall'Italia dei Valori per i referendum possono mettere in condizione gli italiani di trovare la forza di liberarsi di un regime dittatoriale, prima che dalla farsa e dal ridicolo si passi alla tragedia. Una risposta positiva ai referendum dimostrerebbe la divaricazione tra il consenso 'comprato' in Parlamento e il Paese, e questo dovrebbe portare il presidente della Repubblica ad aprire la crisi”. Lo afferma il leader dell Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, in un'intervista alla Gazzetta del Mezzogiorno.(AGI)

Elezioni/ Di Pietro: Berlusconi ha fatto scelta di violenza Nostro appello è ai cittadini onesti Roma, 13 mag. (TMNews) – “La cosa più grave è che in questo momento il presidente del Consiglio ha fatto una scelta in favore della violenza e della delinquenza come modello di discrimine, tant`è che a Milano ha cercato di fermare il candidato del centrosinistra con un dossieraggio falso e a Napoli ha promesso l`impunità a coloro che violano legge”. Lo ha detto il presidente dell`Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, a margine di un incontro elettorale a Benevento. “Il nostro invito al voto – spiega – è rivolto ai cittadini onesti e agli elettori delusi. È un momento difficilissimo per la nostra democrazia: occorre quindi non fermarsi solo alla protesta, sempre legittima, ma bisogna pensare al voto utile, costruttivo, che si collochi all`interno di una coalizione”. “Noi crediamo che sia necessario costruire un`alternativa nell`ambito di una coalizione riformista, perché solo così è possibile mandare a casa questo governo e dare al Paese un futuro diverso”, conclude.

ELEZIONI/NAPOLI: DI PIETRO, DE MAGISTRIS PUO' RIDARE CREDIBILITA' = (ASCA) – Roma, 13 mag – ''Sono convinto che una candidatura di discontinuita' come quella di Luigi De Magistris possa servire per ridare dignita' e credibilita' a Napoli e per occuparsi di altre priorita', rispetto a quelle dei delinquenti, in una realta' territoriale cosi' martoriata''. Cosi' Antonio Di Pietro, intervenuto telefonicamente stamane a Radio Citta' Futura da Napoli, dove si trova per sostenere la candidatura a sindaco dell'europarlamentare dell'Italia dei Valori. ''A Napoli – spiega il leader dell'IdV – ci siamo presentati in alternativa alla politica spesso del malaffare delle destre e spesso inconcludente delle sinistre e ci auguriamo di cambiare le facce per cambiare metodo di fare politica''. Quanto alla promessa fatta ieri da Berlusconi ai napoletani (una legge per fermare la demolizione delle case abusive), Di Pietro non mostra stupore: ''E' una scelta di campo che ha sempre fatto da quando e' andato al governo: stop agli accertamenti nei confronti di coloro che possano aver commesso dei reati. Quando si e' trattato di persone che non pagavano le tasse, che falsificavano i bilanci, che facevano lottizzazioni abusive o che corrompevano testimoni giudiziari – afferma il presidente dell'Italia dei Valori – lui e' stato sempre dalla parte di chi commetteva reati e mai da quella di chi fa rispettare la legge. Un governo che sta dalla parte dei criminali e non delle parti lese, della giustizia – conclude Di Pietro – e' un governo che va fermato, prima che provochi guai nel nostro paese''.

CASA: DI PIETRO, BERLUSCONI SEMPRE DALLA PARTE DI CHI COMMETTE REATI = Roma, 13 mag. – (Adnkronos) – “Sono convinto che una candidatura di discontinuita' come quella di Luigi De Magistris possa servire per ridare dignita' e credibilita' a Napoli e per occuparsi di altre priorita', rispetto a quelle dei delinquenti, in una realta' territoriale cosi' martoriata”. Lo ha affermato Antonio Di Pietro, intervenuto telefonicamente stamane a Radio citta' futura da Napoli, dove si trova per sostenere la candidatura a sindaco dell'europarlamentare dell'Italia dei valori. “A Napoli -spiega il leader dell'Idv- ci siamo presentati in alternativa alla politica spesso del malaffare delle destre e spesso inconcludente delle sinistre e ci auguriamo di cambiare le facce per cambiare metodo di fare politica. Quanto alla promessa fatta ieri da Berlusconi ai napoletani (una legge per fermare la demolizione delle case abusive), secondo Di Pietro “e' una scelta di campo che ha sempre fatto da quando e' andato al governo: stop agli accertamenti nei confronti di coloro che possano aver commesso dei reati. Quando si e' trattato di persone che non pagavano le tasse, che falsificavano i bilanci, che facevano lottizzazioni abusive o che corrompevano testimoni giudiziari, lui e' stato sempre dalla parte di chi commetteva reati e mai da quella di chi fa rispettare la legge. Un governo che sta dalla parte dei criminali e non delle parti lese, della giustizia -conclude Di Pietro- e' un governo che va fermato, prima che provochi guai nel nostro Paese”.

AMMINISTRATIVE: DI PIETRO, DA URNE USCIRA' ITALIA MIGLIORE (ANSA) – ROMA, 13 MAG – ''Un futuro migliore e' possibile. E' possibile soprattutto avere una migliore classe dirigente, persone che ci rappresentano all'interno delle istituzioni delle quali non doversi vergognare, ma anzi esserne orgogliosi perche' lavorano a disposizione di tutti. Cambiare la classe dirigente per avere una politica migliore e dalle mani pulite e' il primo impegno dell'Italia dei Valori. Per questo ci presenteremo alle elezioni amministrative del 15 e 16 maggio con l'impegno di consegnare agli elettori amministratori, consiglieri comunali e provinciali degni di questo nome che, con le mani pulite, possano andare ad amministrare la cosa pubblica''. E' quanto afferma il presidente dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, in un videomessaggio pubblicato sul suo blog. ''Al primo posto – sottolinea – intendiamo mettere la solidarieta', la difesa delle fasce piu' deboli, l'assistenza agli anziani, un ambiente vivibile, citta' piu' vivibili. Siamo stanchi di vedere che quei pochi soldi a disposizione vengono utilizzati per cose non prioritarie, mentre invece vengono abbandonate le persone piu' deboli, i servizi essenziali, insomma le priorita' di coloro che si affidano allo Stato pensando che possa aiutarli a risolvere i loro problemi. Pensiamo soprattutto a dare un futuro ai nostri giovani, una serenita' ai nostri anziani, un ambiente vivibile sul piano della difesa del suolo, della viabilita', della cultura. Per questa ragione io invito i cittadini, il 15 e 16 maggio ad andare a votare, e dare una mano a noi dell'Italia dei Valori che, come avete visto in questi anni, non abbiamo ceduto ne' ai ricatti, ne' alle pressioni. Con grande dignita', nel Parlamento e nelle piazze, stiamo cercando di rappresentare quell'Italia che mette al primo posto l'orgoglio di essere italiani, gli interessi collettivi e non le leggi ad personam, le leggine ad uso e consumo personale, i conflitti di interessi, gli approfittamenti, le corruzioni e le malversazioni. Un'Italia piu' giusta, che puo' avere un futuro migliore, e' quella che uscira' il 15 e 16 maggio dal voto che voi potrete dare. Perche' noi dell'Italia dei Valori ci siamo, con la passione, l'energia, l'onesta' e le mani pulite di sempre''.

REFERENDUM: DI PIETRO, NO RIMBORSI SPOT? E' VIOLAZIONE LEGGE = Roma, 13 mag. (Adnkronos) – Antonio Di Pietro ha presentato un'interrogazione ai ministri dello Sviluppo economico, Paolo Romani e del Tesoro, Giulio Tremonti, per sapere se siano vere le notizie secondo cui gli spot per i referendum non sarebbero rimborsati. Se fosse accertato, dice il leader dell'Idv, sarebbe una violazione della legge. “La Costituzione -si legge nell'interrogazione- stabilisce che lo Stato debba favorire il voto del popolo. Dato che la legge 28/2000 garantisce un rimborso alle emittenti televisive e radiofoniche locali che accettano di trasmettere messaggi autogestiti a titolo gratuito, nel corso di campagne elettorali o referendarie, numerose emittenti locali hanno manifestato, nei termini stabiliti dalla delibera dell'Agcom, ai rispettivi Corecom, il loro intendimento a trasmettere i messaggi politici autogestiti sui referendum. Considerato che i Corecom dell'Emilia Romagna, dell'Umbria e del Trentino Alto Adige, hanno comunicato alle emittenti locali che non ci sarebbero garanzie per i fondi previsti dalla legge, cio' ha scoraggiato l'impegno delle emittenti locali a trasmettere messaggi autogestiti gratuiti sui quesiti referendari, oggetto della consultazione del 12 e 13 giugno prossimi”. Quindi l'Idv chiede ''di sapere se le notizie sopra riportate relative alla non garanzia dei fondi per le emittenti locali abbiano o meno un fondamento. Ove fossero confermate, infatti -prosegue Di Pietro- le comunicazioni sopracitate dei Corecom, chiediamo se esse non configurino un' aperta violazione di legge tesa a restringere gravemente il diritto dei cittadini ad essere informati sui quesiti referendari. Chiediamo, inoltre, cosa si intenda fare per correggere immediatamente tale serio problema. Occorre, infatti, garantire alle emittenti locali i fondi previsti dalla legge, far conoscere alla collettivita' i contenuti dei quesiti e garantire una corretta informazione ai cittadini'', conclude Di Pietro.

COMUNALI: NAPOLI; BELISARIO (IDV), NO DISPETTI BALLOTTAGGIO (ANSA) – POTENZA, 13 MAG – ''Luigi De Magistris stupira' tutti per atteggiamento e consensi'': cosi' stamani, a Potenza, nel corso di un incontro con i giornalisti, il capogruppo dell'Idv al Senato, Felice Belisario, il quale si e' detto convinto ''che il Pd lo appoggera' in un eventuale ballottaggio, cosi' come faremo noi con il loro candidato, perche' per vocazione siamo nel centrosinistra, e non facciamo dispetti a noi stessi''. Belisario ha poi evidenziato che ''se a Napoli non c'e' stato un unico candidato e' per colpa di qualcuno che ha commesso errori, e quel qualcuno non siamo stati noi, ma il maggior partito del centrosinistra che non e' stato capace di fornire un nome condiviso nemmeno al suo interno''. ''Ora e' tempo per il centrosinistra – ha concluso Belisario – di rimboccarsi le maniche e lavorare dal basso per cacciare il sultano di Arcore da Palazzo Chigi, perche' con i suoi Lanzichenecchi sta saccheggiando il Paese''. (ANSA).

CARCERI: BELISARIO, GOVERNO AFFRONTI EMERGENZA (ANSA) – ROMA, 13 MAG – ''Le parole di stima e gratitudine che il presidente Napolitano ha rivolto agli uomini e alle donne della Polizia Penitenziaria, in occasione della festa annuale, sono una boccata d'ossigeno, ma mi auguro siano occasione per riflettere seriamente sulla difficile situazione del sistema carcerario italiano, perche' motivi per festeggiare non ne vedo''. Lo dichiara il presidente del Gruppo Italia dei Valori al Senato, Felice Belisario. ''Proprio ieri ho ricevuto una lettera da parte degli agenti di Rebibbia che hanno annunciato l'inizio di uno sciopero della fame e del sonno per la tragica carenza d'organico. Gia' le colleghe della sezione femminile del carcere romano sono state costrette a ricorrere ad un'analoga protesta, che ha visto il solo gruppo IdV al Senato impegnato per ottenere una soluzione almeno parziale del problema degli organici. Ora Alfano intervenga subito per accogliere le richieste degli agenti ai quali va tutta la mia solidarieta'''. ''Il ministro – prosegue Belisario – non e' stato finora in grado di risolvere neanche uno dei tanti problemi che affliggono le carceri italiane, problemi che colpiscono i detenuti a causa del sovraffollamento, ma anche gli agenti penitenziari costretti a fare turni massacranti per la grave carenza di personale. Il Governo, anziche' sprecare tempo, soldi e personale per scorte e auto blu non necessarie, trovi in fretta una soluzione per un'emergenza che – conclude Belisario – coinvolge la dignita' professionale degli agenti, il diritto alla salute e alla sicurezza, nonche' il reinserimento sociale dei detenuti, cosi' come previsto dalla Costituzione''. (ANSA).

GOVERNO. BELISARIO: PIONATI SOTTOSEGRETARIO ALLE CAUSE PERSE (DIRE) Roma, 13 mag. – “La nomina di Pionati a sottosegretario alle 'Cause perse' e' l'ennesima burla di un governo dalle pezze colorate come il costume di Arlecchino: per questo il centrodestra e' in difficolta' alle amministrative e vuole boicottare i referendum, e' evidente che il Paese reale non si sente rappresentato da questa maggioranza carnevalesca”. Lo dice Felice Belisario, capogruppo dell'Italia dei valori in Senato. “Ormai- aggiunge- un incarico nell'esecutivo non si nega a nessuno, ma piu' elargisce poltrone, piu' Berlusconi perde consensi. Il voto delle amministrative e la grande partecipazione dei cittadini ai referendum sono l'occasione per riscattare la funzione delle istituzioni, che non possono ridursi ad uffici di collocamento della manovalanza politica: attraverso la democrazia- conclude Belisario- saranno i cittadini a liberarsi dei miracolati di Arcore”.

AMMINISTRATIVE: DONADI, DA VOTO ESCA STOP STRAPOTERE PREMIER (ANSA) – ROMA, 13 MAG – ''Nessun esposto, per quanto giusto e sacrosanto, bastera' mai in questo paese a fare giustizia di un presidente del Consiglio a reti unificate, straripante e tracotante. Possiamo fare tutti i ricorsi che vogliamo, rivolgerci al presidente della Repubblica o persino al Papa, ma non ne caveremo un ragno dal buco''. Lo dichiara Massimo Donadi, presidente dei deputati di IDV . ''Non c'e' potere in Italia che possa ricondurre una campagna elettorale in una condizione di equilibrio, perche' con questo presidente del Consiglio, che controlla la tv pubblica e privata, invadendo le case con frasi violente ed aggressioni verbali senza esclusione di colpi, che si fa beffa delle regole, l'Italia vive una situazione di democrazia malata, come Italia dei Valori denuncia da tempo immemorabile'' aggiunge Donadi. ''Questo dovranno tenere a mente i cittadini chiamati al voto. Sono loro ad avere in mano in mano l'unico potere per fermare la violenza e la tracotanza di questo presidente del Consiglio. Con il loro voto potranno scegliere non solo i loro nuovi amministratori e sindaci ma anche di ribellarsi allo strapotere mediatico arrogante e tracotante del premier'' conclude il presidente dei deputati IDV''.

ABUSIVISMO NAPOLI: DONADI, PREMIER-ALBANESE 'BERLUSCAMENTE' (ANSA) – ROMA, 13 MAG – ''Piu' condoni per tutti: alla pari dello stile del 'qualunquemente', il 'berluscamente' imperversa privo di argini in questa fine di campagna elettorale, gia' infestata da colpi bassi e violenza, verbale e ideologica, con un'unica logica di base, quella della menzogna. L'ultima sparata del camaleontico Berlusconi lascia quasi senza parole. Al Sud infestato dall'illegalita', dove la parte buona della popolazione e della classe dirigente combatte per abbatterla, il cavaliere annuncia di volerla legalizzare, inventando l'ennesima sanatoria, una sorta di condono elettorale questa volta''. Lo scrive Massimo Donadi, capogruppo Idv alla Camera, nel suo blog. ''Ne' piu' ne' meno – prosegue DOnadi – che un'istigazione a delinquere col fine di ottenere una manciata di voti in piu'. Sara' che ha letto troppo Machiavelli, sara' che in lui il concetto di vincere travalica ogni logica morale e di buonsenso, fatto sta che Berlusconi ha fatto ieri un errore molto grave. Da una parte si e' esposto in prima persona nell'avallare una vergognosa sanatoria sulle case abusive, costruite nel napoletano anche in parchi naturali e zone ad alta inedificabilita'. Dall'altra parte ha esposto al ridicolo il suo governo, dal momento che la Lega non ha fatto attendere la propria presa di distanza dalla promessa del premier, minacciando l'altola'. Mentre insomma, da uno dei suoi innumerevoli pulpiti mediatici, Berlusconi continuava a dire che l'alleanza con il Carroccio e' solidissima, da altre parti del Paese i ministri leghisti dimostravano l'esatto contrario''.

ELEZIONI, IDV: BERLUSCONI A RETI UNIFICATE SFREGIO A PAR CONDICIO (9Colonne) Roma, 13 mag – “In questo modo, Berlusconi sfregia la libertà e il pluralismo dell'informazione, distrugge definitivamente la par condicio e si conferma allergico a qualsiasi regola democratica e a qualsiasi organo di controllo, dalla Consulta all'Agcom”. E' quanto afferma in una nota il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando lamentando la presenza del presidente del Consiglio “a reti unificate” nei principali telegiornali e radiogiornali. Che aggiunge: “Una volta liberato il Paese da Berlusconi, bisognerà riformare il sistema radiotelevisivo, con i partiti fuori dalla Rai, e risolvere il conflitto d'interessi che fa capo al presidente del Consiglio e pesa come un macigno sulla nostra tenuta democratica”. “L'Idv – conclude – è l'unica forza politica che da sempre ha preteso che venissero riscritte le regole dell'informazione e del servizio pubblico per tutelare la democrazia e l'articolo 21 della Costituzione”.

AMMINISTRATIVE: ORLANDO (IDV), SOLIDARIETA' A 'BALLARO'' E 'ANNOZERO' = Roma, 13 mag. – (Adnkronos) – “Berlusconi e' chiaramente allergico alla liberta' d'informazione e alla democrazia. Dopo aver occupato impropriamente la maggior parte degli spazi del servizio pubblico radiotelevisivo, il presidente del Consiglio pretende di tappare la bocca ai giornalisti dalla schiena dritta che, nonostante i suoi duri attacchi, non si piegano e continuano a fare correttamente il loro lavoro d'informatori imparziali”. Lo afferma il portavoce dell'Italia dei valori Leoluca Orlando. “Per questo, ai giornalisti delle redazioni di 'Ballaro'' e 'Anno Zero' va tutta la nostra solidarieta' e il nostro sostegno -prosegue Orlando-. Berlusconi e' nervoso perche' alle elezioni amministrative e referendarie verra' finalmente data la parola ai cittadini, cui la Costituzione affida la sovranita'. Il progetto eversivo del presidente del Consiglio di affidare tale sovranita' a un giornalista cui impone il bavaglio e' destinato al fallimento. I voti del 15 e 16 maggio e del referendum saranno fondamentali per mandarlo a casa una volta per tutte''.

AMMINISTRATIVE. IDV SI MOBILITA IN RETE, SPOGLIO IN TEMPO REALE (DIRE) Roma, 13 mag. – L'Italia dei Valori sabato e domenica si mobilita in rete. Il sito del partito, www.italiadeivalori.it, il blog di Antonio Di Pietro e la Webdv – La tv dell'Italia dei valori – diventeranno la vetrina delle elezioni amministrative di domenica e lunedi' con articoli, video, informazioni, aggiornamenti in tempo reale su candidati, programmi e spoglio. Lo riferisce una nota. Lunedi' pomeriggio poi ci sara' la diretta streaming per seguire l'andamento degli scrutini, fino ai risultati definitivi, con collegamenti e commenti dalle principali citta' dove si vota per eleggere i nuovi sindaci e i presidenti di Provincia.

CARCERI: LI GOTTI AD ALFANO, RISULTATI SOLO GRAZIE A SFORZI AGENTI = (ASCA) – Roma, 13 mag – ''Gli sforzi della Polizia penitenziaria stanno consentendo una faticosa gestione dell'emergenza carceraria. Dobbiamo essere grati al lavoro degli agenti, ma non basta''. Cosi' il senatore Luigi Li Gotti, capogruppo dell'Idv in commissione Giustizia. ''E' impensabile che possa ritenersi 'normalizzata' una situazione che vede una forte scopertura dell'organico (oltre meno 6.000 unita') e un'eccedenza della popolazione carceraria (oltre 23.000) – spiega Li Gotti -. Il ministro Alfano assicura che i 'risultati' si sono ottenuti senza il ricorso all'indulto che il suo partito di allora, Forza Italia, volle (contrari furono solo IdV, Lega e parte di An) e che lui voto'. Purtroppo i 'risultati' non possono ottenersi con il sacrificio degli agenti e la disumanizzazione, per sovrafollamento, degli istituti penitenziari''.

SICILIA: GIAMBRONE (IDV), IL PD ESCA DALL'AMBIGUITA' = (AGI) – Palermo, 13 mag. – “Il Partito Democratico fa ancora parte del centrosinistra? L'idea che un giorno va con Mpa, un altro giorno decide di fare liste civiche con un candidato dell'Udc non puo' appartenerci per cultura. Per questo chiediamo al Pd, che riconosciamo il nostro alleato naturale, di uscire dall'ambiguita' che lo vede legato al governo Lombardo, e di costruire un'alleanza strategica per le prossime consultazioni elettorali, per dare ai cittadini un programma alternativo a Cammarata, Lombardo, e a Berlusconi”. Lo ha detto il commissario regionale dell'Idv in Sicilia, Fabio Giambrone, durante una conferenza stampa a Palermo in merito alla situazione politica regionale. Presenti il portavoce regionale e segretario provinciale Idv di Palermo, Pippo Russo, e il vice coordinatore regionale, Salvatore Messana. “Il nostro e' una provocazione ma anche un appello affinche' il Pd si muova all'insegna di coerenza e chiarezza -ha proseguito Giambrone- scegliendo i suoi alleati nel centrosinistra. Rispetto a questo dobbiamo registrare una grande incoerenza del Pd che in alcune realta' della Sicilia, come a Bagheria o a Porto Empedocle, si e' presentato senza liste e rinunciando al simbolo. Un'anomalia inaccettabile quella del Pd difficolta' oggettive per coalizioni di centrosinistra”. Intanto, l'Idv si mobilita anche per informare i cittadini dell'appuntamento referendario e per favorire il piu' possibile la partecipazione al voto del 12 e 13 giugno. “E' importante che a questo appuntamento gli elettori vadano -ha concluso Giambrone- perche' bisogna dire con grande chiarezza 'no' alla privatizzazione dell'acqua, che deve rimanere al pubblico, no al nucleare e no al legittimo impedimento”. (AGI)

SCUOLA: PEDICA (IDV), TEST INVALSI AGGRAVANO DISPARITA' = Roma, 13 mag. (Adnkronos) – “Il Governo ha deciso di rovinare la pubblica istruzione: l'ultimo stratagemma del test Invalsi lede la privacy degli studenti solo per aggravare le disparita' tra gli istituti scolastici, creando scuole di serie A e scuole di serie B nel quadro di un piu' ampio progetto di privatizzazione del sapere”. Lo ha affermato il senatore Stefano Pedica dell'italia dei Valori durante la trasmissione di Rai3, Agora', andata in onda questa mattina. “Con la somministrazione dei test – ha proseguito – gli alunni sono sottoposti ai raggi x solo per evidenziare le realta' piu' disagiate e ridurre ulteriormente i finanziamenti, emarginando i tantissimi cittadini che credono nella pubblica istruzione. Lo testimoniano i tagli devastanti approvati dalla maggioranza, che ha azzerato le risorse disponibili, sovoraffollato le classi e degradando il ruolo degli educatori anche con gli anatemi del premier”. “Il Governo classista e lobbista vuole introdurre strumenti punitivi e distribuire i soldi di tutti alle scuole private, per questo continueremo a promuovere una mobilitazione degli studenti, delle famiglie e degli insegnanti per boicottare i test. Il Ministro dell'Indrottinamento Gelmini sappia – ha concluso Pedica – che la nostra democrazia gode ancora di sana e robusta Costituzione”.

Amministrative, Pedica (Idv): Milano voti per una citta' pulita Roma, 13 MAG (Il Velino) – “Milano deve tornare pulita, in tutti i sensi, senza candidati che offendono i magistrati”. Lo afferma, in una nota, il senatore dell'Idv Stefano Pedica che oggi ha tenuto un comizio a Milano mentre nel pomeriggio a Torino incontrera' i lavoratori della Wagons lits Rsi. Secondo l'esponente dell'Idv, “avere a Milano un capolista come Berlusconi vuol dire votare chi ha ha ucciso la cultura e l'istruzione”. “L'Italia dei valori – aggiunge – sara' presente in Consiglio comunale con persone pulite, dalle mani pulite e dalla fedina penale pulita”.

Crisi, Carlino (Idv): Sacconi imbarazzante, serve nuovo patto sociale Roma, 13 MAG (Il Velino) – “Nonostante le giustificazioni imbarazzanti del ministro del Lavoro, i dati sul crollo del prodotto interno lordo parlano chiaro e dovrebbero far vergognare questi cialtroni che ci governano, veri e propri ciarlatani, il cui unico scopo e' fare propaganda”. Lo dice la senatrice Giuliana Carlino, capogruppo dell'Italia dei valori in commissione Lavoro, che aggiunge: ''Quando un ministro del Lavoro dice 'che la modesta crescita del Pil e' in linea con le previsioni' e' palese di quanto poco il governo si preoccupi di sviluppo. Sacconi certe barzellette dovrebbe raccontarle ai giovani in cerca di un lavoro che non c'e', alle famiglie che non arrivano a fine mese, ai precari a vita e alle Pmi, lasciate sempre piu' sole. L'immobilismo dell'esecutivo in politica economica sta facendo pagare al Paese un prezzo troppo alto. E' ora di varare un nuovo patto sociale che potra' essere attuato solo da un nuovo governo capace di capire le priorita' politiche ed economiche del Paese”.

DL SVILUPPO. IDV: OK NAPOLITANO, ADEGUARE SISTEMA BANCARIO A UE (DIRE) Roma, 13 mag. – “L'intervento del presidente Napolitano e' opportuno e necessario, bisogna frenare la corsa al rialzo delle retribuzioni dei top manager e introdurre severe sanzioni per le continue violazioni da parte delle banche. Ma sul recepimento della direttiva Ue il governo, come per ogni atto di buon senso, deve essere trascinato di forza per le orecchie”. Lo afferma il capogruppo dell'Italia dei Valori in commissione Finanze al Senato, Elio Lannutti, che conclude: “Sulle spalle dei cittadini pesa lo strapotere degli istituti di credito e la mancanza di un organo di sorveglianza efficiente, per questo Bankitalia deve essere dotata di maggiori poteri di intervento e di una reale autonomia rispetto agli operatori: il Governo si sta dimostrando incapace di occuparsi di questa piaga, per questo e' necessario voltare pagina e adeguare il nostro sistema bancario agli standard Ue”.

PIL: BORGHESI (IDV), GOVERNO SPARA FROTTOLE, MA ITALIA NON CRESCE = (AGI) – Roma, 13 mag. – “Da Eurostat arriva l'ultimo, drammatico, dato sullo stato di salute dell'economia italiana: il nostro paese e' sempre piu' lontano dall'Europa”. Lo dice in una nota il vice capogruppo dell'Italia dei Valori alla Camera, Antonio Borghesi, che aggiunge “Nel primo trimestre la Germania e' cresciuta quindici volte rispetto all'Italia e la Francia dieci. Addirittura la Grecia e' cresciuta piu' del nostro paese”. “Il governo – prosegue Borghesi – prenda atto della gravita' della situazione, smetta di dire frottole ai cittadini e provveda subito ad attivarsi con un piano concreto per la crescita del Paese. Italia dei Valori ha gia' presentato un pacchetto di proposte in tal senso, che ora si propone di trasformare in progetto di legge”. (AGI)

DL SVILUPPO, BORGHESI (IDV): PREVEDERE DIVIETO STRUTTURE DEFINITIVE SU SPIAGGE (9Colonne) Roma, 13 mag – “Apprezziamo che il presidente della Repubblica sia intervenuto nella questione spiagge, contenuta nel decreto sviluppo. La riduzione a 20 anni per diritto di superficie è già un passo avanti, ma non basta. Italia dei valori ha proposto che si riduca a 6 anni e continua a pensare che sia il massimo possibile. E soprattutto, per scongiurare il rischio di cementificazione delle spiagge, è fondamentale che venga prevista la non edificabilità di esse con strutture definitive”. Lo dice in una nota Antonio Borghesi, vice capogruppo dell'Italia dei valori alla Camera.

NUCLEARE: PALOMBA(IDV), VOTO SARA' RISPOSTA A TRUFFE GOVERNO (ANSA) – CAGLIARI, 13 MAG – ''Il voto in Sardegna contro il nucleare sara' la prima risposta a un Governo che cerca di truffare i sardi e tutti gli italiani proponendo una moratoria di un anno senza aver pero' abbandonato realmente l'idea di affibbiarci centrali nucleari pericolose quanto inutili e obsolete''. Lo ha dichiarato il deputato e segretario regionale di Idv, Federico Palomba sul referendum consultivo regionale promosso dal comitato sardo Sinonucle, cui Idv ha aderito, e abbinato alle elezioni amministrative nell'Isola. ''Auspichiamo che la enorme mobilitazione di tutte le istituzioni e forze politiche dell'Isola serva a far capire al Governo Berlusconi che gli elettori sardi sono stanchi delle continue prese in giro. Non c'e' alcun dubbio che i sardi risponderanno compatti. L'Idv e' fiducioso che questa sinergia continui anche dopo il 15 maggio e fino ai referendum nazionali abrogativi promossi dell'Idv contro il nucleare, la privatizzazione dell'acqua e il legittimo impedimento. Dalla Sardegna, in particolare dai voti di Cagliari, Olbia e dei principali centri dove si vota, dovra' arrivare la prima pesante spallata a questo Governo disastroso che vorrebbe truffare gli elettori. Ma decisivo sara' il SI al referendum contro il legittimo impedimento che evitera' – conclude Palomba – una immorale impunita' per i politici che governano''. (ANSA).

LAVORO. VINYLS, IDV: IL 20/5 SCADE AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA DA GOVERNO SOLO IPOTESI DI FANTASIA. (DIRE) Roma, 13 mag. – “Sulla vicenda Vinyls, l'Italia dei Valori ha piu' volte dichiarato che la questione fondamentale e' la salvaguardia dei tre siti produttivi di Porto Torres, Porto Marghera e Ravenna, e del processo industriale. Il ministro Romani e' passato dal rincorrere l'improbabile ipotesi del fondo Gita a valutare altre due ipotesi di pura fantasia, come quelle cui fa riferimento il sindaco di Ravenna. Proposte prive di qualsiasi garanzia finanziaria e di serieta' industriale, che metterebbero i lavoratori in una situazione di totale precarieta'”. Lo afferma in una nota il responsabile lavoro e welfare IdV, Maurizio Zipponi. Che aggiunge: “Occorre fare delle scelte non piu' rimandabili. Il 20 maggio, infatti, scadra' l'amministrazione straordinaria. Chiediamo che il governo e il ministro Romani chiamino i grandi soggetti industriali, a partire dall'Eni, per chiedere loro di partecipare ai processi di reindustrializzazione. L'industria italiana non puo' perdere altri pezzi per colpa di chi, come il presidente del Consiglio, continua a occuparsi degli affari propri. L'assenza totale di politiche industriali sta causando danni irreparabili all'industria italiana”. Conclude la nota: “È ora che questo governo incapace di risolvere i problemi del Paese vada a casa. Le elezioni amministrative e i referendum del 12 e 13 giugno sono due occasioni democratiche per cacciare Berlusconi e creare un'alternativa di governo seria e credibile”.

PIL: ZIPPONI (IDV), SACCONI COME MAGO MERLINO (ANSA) – ROMA, 13 MAG – ''Di fronte ai dati Istat sulla mancata crescita dell'Italia, in relazione all'andamento del Pil, il commento del ministro della disoccupazione, Sacconi, equivale a quello di mago Merlino''. Lo afferma in una nota il responsabile lavoro e welfare IdV, Maurizio Zipponi che aggiunge: ''Non sapendo piu' come giustificare la totale assenza di politica industriale, i tagli all'universita' e alla ricerca, la riduzione drastica del credito alle piccole e medie imprese e una disoccupazione reale oltre l'11%, con un giovane su tre senza lavoro, egli si appella ai fenomeni della globalizzazione. Tra poco dara' la colpa a personaggi strani che da Marte complottano contro il governo Berlusconi. La verita' sta nei numeri: l'Italia ha una crescita del Pil pari a un terzo della media europea. Abbiamo 600 mila lavoratori in Cig e quattro milioni tra giovani precari e false partite Iva. Governo e Parlamento dovrebbero dedicarsi, per un mese di fila, al tema della crescita e della lotta al precariato. Perche' cio' avvenga e' necessario cacciare velocemente Berlusconi che sta creando solo macerie nell'economia''. (ANSA).

Nucleare/ Brutti (Idv): Centrali dannose, fermarle col referendum L'atomo presta il fianco alla corruzione Roma, 13 mag. (TMNews) – “Il nucleare è pericoloso, criminogeno e presta il fianco alla corruzione. Per questo, e per tanti altri motivi, va assolutamente fermato”. Lo afferma in una nota Paolo Brutti, responsabile del dipartimento Ambiente per l`Italia dei Valori, in vista del referendum che in Sardegna si terrà, insieme alle amministrative, nei giorni 15 e 16 maggio. “Le centrali sono dannose per mille motivi – continua – non solo per il remoto rischio di esplosioni, ma anche per le scorie che producono e che mantengono la loro radioattività per millenni. Tra esse c`è abbondanza di plutonio, elemento altamente tossico paragonabile al cianuro. E` importante che gli elettori sardi sappiano, così come è giusto che sappiano anche tutti gli altri cittadini italiani, chiamati alle urne a giugno, che in un contesto di crisi mondiale e di esaurimento delle materie prime, questo governo vuole perpetuare un consumo inconsapevole delle risorse. L`uomo del duemila deve sapere cosa c`è dietro l`accensione di un interruttore o l`apertura di un rubinetto. Ne va della sopravvivenza della specie umana. Sono fiducioso che gli elettori sapranno esprimere la propria preferenza in difesa della loro salute”.

THYSSEN: BRUTTI (IDV), SCORPORO E' PESSIMO SEGNALE 'DA PRENDERE CON TUTTA GRAVITA' DEL CASO' (ANSA) – PERUGIA, 13 MAG – ''L'acciaio di Terni va al miglior offerente. E' un pessimo segnale da prendere con tutta la gravita' del caso'': cosi' Paolo Brutti, segretario regionale Idv. ''Non c'e' mobilitazione che tenga – afferma Brutti in una nota -, il fatto che l'accordo sia stato firmato dai lavoratori tedeschi significa che il governo Merkel ha dato ampie garanzie alle maestranze locali, lasciando le autorita' italiane all'asciutto. Da questi episodi si misura la totale inconsistenza del governo Berlusconi e quanto incida sui nostri destini la pessima fama del nostro premier. Oggi e' stata la Merkel a fare 'cucu'' a Berlusconi ma stavolta c'e' davvero poco da ridere. E' una grossa tegola per la nostra regione – conclude Brutti -, un motivo in piu' per intraprendere scelte forti e rigorose''. (ANSA).

NAPOLI: DE MAGISTRIS A SCAMPIA, NON ESISTONO PERIFERIE (ANSA) – NAPOLI, 13 MAG – Luigi de Magistris chiude la sua campagna elettorale visitando Scampia. ''Come promesso – ha affermato l'ex pm – ho deciso di chiudere la mia campagna elettorale qui a Scampia, perche' non devono esistere le periferie e Napoli deve essere una citta' unica. Ho visitato Le Vele, ho incontrato le famiglie e pranzato con loro, poiche' convinto che Scampia possa e debba essere il punto di partenza per la nascita di una nuova stagione etico-politica della citta'''. E sulla visita del premier ha affermato: ''Oggi a Napoli arriva il 'dottor promessa facile'. Via i rifiuti entro domani, inceneritore e nuova discarica allestiti entro dopodomani, poi stop a demolizioni degli edifici abusivi e sospensione della tarsu. Tanto, quando queste promesse saranno disattese, perche' le misure messe in campo sono solo propaganda e arrivano spesso a benedire l'illegalita', non ci sara' problema: Berlusconi scarichera' la colpa sui magistrati e sugli avversari politici. Oggi a Napoli, dunque, andra' in scena un nuovo 'prendo in giro day' offensivo dei cittadini e delle cittadine. Faccio appello ai napoletani – ha concluso – affinche' votino per la discontinuita' e per il cambiamento, che Bassolino-Morcone e Cosentino-Lettieri non possono certo garantire. Napoli e il suo arrevuoto, positivo e pacifico, possono lanciare la volata all'arrevuoto nazionale, a difesa della democrazia''.(ANSA).

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