Mazzocchi: “Nei prodotti tipici le nostre origini e il nostro futuro”
Il progetto “Agricoltura Qualità”, partito nel 2002, punta a diffondere i Sistemi di Qualità attraverso percorsi adeguati per la qualificazione e la valorizzazione dei prodotti tipici. Oggi, dopo nove anni di lavoro, ci sono 367 prodotti agroalimentari tradizionali inseriti nell’elenco regionale del Lazio, circa 30 prodotti agroalimentari tipici tra Dop e Igp, 27 vini Doc, 3 Docg e 6 Igt. “Siamo onorati di ricevere un diploma di merito per questo progetto e di essere stati inseriti tra i contributi prescelti”. Lo dichiara Erder Mazzocchi, commissario straordinario dell’Arsial. “Qualificazione e valorizzazione commerciale delle produzioni tipiche e tradizionali del Lazio”, spiega, “sono le due parole chiave delle numerose attività messe in campo da Arsial in questi anni e rappresentano, senza dubbio, un’opportunità irrinunciabile messa a disposizione dall’attuale normativa. Grazie al progetto premiato oggi”, sottolinea, “i prodotti che fanno parte integrante del nostro variegato patrimonio culturale acquisiscono gli elementi necessari per entrare nei mercati e “spiccare il volo”, conservando la loro natura originaria e le loro caratteristiche organolettiche legate anche alle particolari procedure utilizzate. La diffusione dei Sistemi di qualità certificata”, conclude, “è stata possibile grazie a personale tecnico qualificato e a convenzioni con istituti scientifici di ricerca: oggi, sul nostro sito, (www.arsial.it/portalearsial/prd_tipici/default.asp) che ha raggiunto i 40 mila visitatori, è possibile trovare ogni informazione possibile sui prodotti tipici che fanno del Lazio una regione di eccellenza”.
Il progetto Agricoltura Qualità è stato indicato come meritevole di menzione fra i migliori contributi del Call “10×10: dieci storie di amministrazioni di qualità”
Ufficio stampa Arsial
Natalia Albensi