Wojtila in Paradiso, Bin Laden all’Inferno. Solo Coincidenze?

Le coincidenze della Storia sono spesso sorprendenti.
A sole 24 ore di distanza, infatti, ci siamo goduti l'evento della beatificazione di Papa Wojtila e subito dopo quello della fine di Bin Laden.
Solo coincidenze?
Trenta anni fa (13 maggio 1981) il Papa fu ferito dal terrorista turco Ali Agca in piazza San Pietro. Sopravvissuto all'attentato portato materialmente da un integralista islamico, il Papa portò per il resto della sua esistenza terrena le “stimmate” di quel colpo tremendo.
Oggi, a 30 anni di distanza, Woitjla varca ufficialmente le porte del Cielo, mentre il simbolo stesso dell'integralismo e del terrorismo islamico, Osama Bin Laden, figlio spirituale di Ali Agca, viene scovato ed eliminato dalle teste di cuoio americane.
Si discuterà – e già scorrono fiumi di parole, talvolta comprensibili, talaltra strumentali – sul perché e sul percome Bin Laden sia stato eliminato anziché soltanto catturato, ed il suo corpo dato velocemente in pasto ai pesci, e via dietrologizzando. Nel frattempo i media della Repubblica Popolare di Vallonia e Bruxelles sollevano pelose questioni sulla beatificazione di Wojtila, mentre la radio di Stato si affanna a gettare fango su di Lui accusandolo di responsabilità dirette nello scandalo pedofilia all'interno della Chiesa. Commenti tristi, ma non certo sorprendenti, se pensiamo alla dietrologia che in passato, lo ricordiamo, è stata fatta circa l'attentato al Papa, arrivando a sostenere la tesi che i mandanti fossero non i Compagni sovietici (figurarsi), infastiditi dalla presenza destabilizzante di un Papa polacco, bensì la CIA (ti pareva) e i “fascisti” dell'organizzazione Gladio: leggere Wikipedia per credere!
A noi però, più delle tristi dietrologie dei Compagni, interessa porre con serietà la domanda già espressa: è solo una coincidenza che Wojtila diventi beato e Bin Laden dannato nel giro di ore?
Per chi come noi crede che Dio intervenga nella Storia Umana tutto ciò può non essere una coincidenza.

Si badi bene: lungi da noi affermare con certezza che la mano di Dio o della Madonna è intervenuta in questo o quel frangente; ma da credenti ci sia permesso pensarlo, mentre rifuggiamo da esercizi di bassa dietrologia tipici dei nostri cari Compagni.
La dietrologia nasconde infatti l'odio e la stizza di chi, non accettando la propria sconfitta politico-ideologica, riversa fango sull'avversario cercando di riscrivere i fatti e la Storia a proprio piacimento.
La Fede nella Provvidenza permette invece al Credente di ricercare una ragione più alta e profonda nelle cose. Nessuno potrà mai affermare con certezza che la Madonna abbia deviato il proiettile sparato da Agca trent'anni fa; né che alla beatificazione di Woitjla, strumento di Cristo in Terra, Dio stesso abbia voluto simbolicamente far seguire una clamorosa nemesi nei confronti del Demonio, incarnatosi a suo tempo in Agca e più tardi in Bin Laden. Nessuno può con certezza affermare tutto ciò, ma un Credente ha il diritto di pensarci e di crederlo, senza per questo risultare ridicolo. La lotta tra il Bene e il Male, infatti, passa anche attraverso i simboli (la svastica nazista ruotava ad esempio in senso contrario a quella indiana, simbolo di Vita), ed anche attraverso ciò che chiamiamo “coincidenze”. Oppure, come ha dichiarato il Presidente del Perù, “miracoli”.
A chi non ha la fede in Dio, ma ama comunque la Vita e la Libertà, pur non arrivando ad accettare l'idea di un intervento divino nella Storia, resta la soddisfazione di aver visto prima celebrare chi ha contribuito al crollo del comunismo e poi di assistere alla fine di uno spietato assassino responsabile della morte di migliaia d'innocenti.
A chi non ha fede, ma stava dalla parte di quel regime e di quell'assassino, magari soltanto perché antiamericano, non resta che rosicare e.. fare un po' di dietrologia.

http://it.wikipedia.org/wiki/Attentato_a_Giovanni_Paolo_II

“… documenti scoperti negli archivi sovietici e resi pubblici nel marzo 2005 supporterebbero la tesi che l'attentato sia stato commissionato dall'Unione Sovietica. Le autorità bulgare si sono difese, dichiarando che AÄŸca lavorava per un'organizzazione anti-comunista guidata dai servizi segreti italiani e dalla CIA. La difesa delle autorità bulgare è in parte avvalorata dal fatto che i Lupi grigi erano in effetti al comando del Counter-Guerrilla, il braccio in Turchia della rete “stay behind” Gladio, sostenuta segretamente dalla CIA e da altri servizi segreti occidentali.”

http://archives.lesoir.be/une-beatification-en-pleine-contradiction_t-20110429-01DG9T.html?query=Jean+Paul+II&queryor=Jean+Paul+II&firstHit=30&by=10&when=-1&sort=datedesc&pos=30&all=126148&nav=1

http://archives.lesoir.be/mort-de-ben-laden-le-premier–miracle–de-jean-paul_t-20110502-01DKXL.html?query=Jean+Paul+II&queryor=Jean+Paul+II&firstHit=10&by=10&when=-1&sort=datedesc&pos=11&all=126148&nav=1

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy: