Cosa posso aspettarmi io, un Senatore italiano, calunniato dal piccolo diabolico giornale “il Fatto Quotidiano”, che cerca di denigrare tutti quelli che non condividono la politica della sinistra troskista degli anni ’70, se nell’ articolo dedicato alla beatificazione di Giovanni Paolo II, questo giornale si è permesso addirittura di insultare con violenza ed ironia il grande Papa. Nell’articolo, cerca addirittura di distorcere la vita di bontà del Santo Padre, recentemente beatificato, al quale milioni di persone nel mondo hanno reso omaggio con le loro preghiere. Non è casuale che la Chiesa Cattolica sia attaccata in questa circostanza da coloro che cercano di togliere sacralità all’essere umano seguendo le intenzioni di dominio di governi totalitari, dittatoriali, che denigrano la libertà delle persone e l’essenza dei loro valori.
Migliaia di politici nel mondo vorrebbero possedere la capacità di attrarre gente, nella stessa misura in cui l’aveva il Santo Padre, vorrebbero dimostrare l’impegno per la pace, che ha conservato durante tutti gli anni dei suo pontificato, la sua forza, nonostante gli attentati, e la capacità di perdono che ha provato perdonando il suo aggressore.
Questa sinistra agonizzante, quasi morta in questi tempi moderni, in cui l’uomo cerca di ritrovare i volori divini dell’essere umano, cerca ancor oggi, con tutti i mezzi possibili di denigrare con argomenti falsi, insulti e diffamazioni coloro che pensano e lottano con tutte le forze della loro fede, in difesa dei diritti umani, per il recupero della solidarietà tra gli uomini ed il loro bene comune.
Come cattolico, come uomo politico, come Senatore italiano e come Gentiluomo di sua Santità, ripudio energicamente gli atteggiamenti infamanti di questo giornale ed invito tutte le persone di religione cattolica a non comprare questo tipo di pubblicazioni che offendono la morale, il rispetto, la fede ed il diritto umano e soprannaturale della loro religione, con metodi diffamatori e discriminatori e, come se fosse poco, usano il denaro che lo Stato assegna ai contributi per la stampa ed offendono in questo modo milioni di cittadini che pagando le tasse contribuiscono a mantenere questo tipo di pubblicazioni contrarie alla morale.
Esteban Juan Caselli-Gentiluomo di Sua Santità
Senatore Italiano per l’America Meridionale del Popolo della Libertà
