Scena muta del ministro: non conosce i tagli triennali approvati con Tremonti
Per mandarla in crisi al vice segretario del PD, Enrico Letta, è bastato mostrarle la tabella IV.1 del Documento economico e finanziario, leggendo quanto è stato previsto dal governo: un taglio per la Scuola di 4 miliardi per il 2012, un altro taglio per il 2013 pari a 4,5 miliardi e ulteriori 4,5 miliardi per il 2014.
In totale saranno tolti per i prossimi altri tre anni altri 13,5 miliardi all'Istruzione.
Ma oltre al danno di essere sbugiardata sul fatto che Tremonti continua a fare il bello e cattivo tempo sulle risorse tagliate al sapere, la Gelmini ha subito pure la beffa di mostrare in pubblico come non sapesse nulla di questi nuovi tagli nel settore di sua competenza.
Il ministro ha provato a ribadire che il governo ha preso impegni per finanziare l’edilizia scolastica e le immissioni in ruolo di 30 mila persone per il prossimo anno. Poi non sapendo più dove andare a parare ha dichiarato “Tremonti me l’avrebbe detto… quei dati sono falsi”, “la tabella è sbagliata”. Una scena surreale, con il vicesegretario che si alza dalla poltrona, le porta i documenti ufficiali: il faldone del DEF indicandole le tabelle del testo ufficiale sottoscritto dalla stessa titolare dell'Istruzione, per poi lasciarli al conduttore, Giovanni Floris, che non ha potuto far altro che constatare che i tagli ci sono. Letta ha attaccato le lacune del ministro, del tutto impreparata a trovare risposte verosimili. In un clima sempre più surriscaldato è emersa la figura del collaboratore della Gelmini che prima ha cominciato a suggerire risposte all'orecchio del ministro e poi non è riuscito più a trattenersi cominciando ad urlare contro il conduttore . Letta allarga le braccia, Giovanni Valentini di La Repubblicha chiede di non ammettere collaboratori ministeriali pagati dallo Stato come suggeritori ed il video impazza in rete.