“Il noto Ciancimino junior viene fermato per aver calunniato il prefetto De Gennaro molto tempo dopo aver diffuso quella che a tanti apparve un’enorme bugia. Qualche domanda ai magistrati: perche’ attendere cosi’ tanto tempo? Lieti della severita’ per le calunnie a De Gennaro, erano meno gravi le calunnie di Ciancimino junior contro altri protagonisti delle istituzioni e della lotta alla mafia per le quali nessuno lo ha fermato?
E ancora, e’ meno grave che un presunto calunniatore sia stato esibito negli studi Rai da Santoro e dai suoi collaboratori, compagni di vacanze e merende di Ciancimino?”. A chiederlo e’ il capogruppo del Pdl al Senato, Maurizio Gasparri, il quale ha chiesto anche “perche’ fu fatto passare sotto silenzio che il figlio del boss mafioso, intercettato mentre riciclava denaro sporco con criminali, si sia vantato di una sostanziale impunita’ dovuta anche all’uso televisivo delle sue teorie? Non andrebbe contestato qualcosa anche a chi ha fatto da megafono a questo signore? Ciancimino junior, che ci dovrebbe spiegare bene dove sono finiti i soldi del padre mafioso, e’ servito per calunniare eroi della lotta alla mafia come il generale Mori, e serve ai talk show della Rai dominata dalla sinistra per fare da copertura al vero scandalo, cioe’ la resa dello Stato alla mafia con la cancellazione del carcere duro, 41 bis, a centinaia di mafiosi al tempo di Scalfaro, Ciampi, Amato, Conso e Mancino. Sono tutte vicende collegate. C’e’ un ampio schieramento di persone, da Scalfaro a Santoro che dovrebbe rispondere a molte domande. La Rai, tranne rare eccezioni, e’ asservita ad una logica utile alla mafia e dannosa per il fronte della legalita’. Ci sara’ qualcuno disposto a dare spazio alla verita’ che mette a nudo le condotte incredibili degli Scalfaro e dei Ciancimino con codazzo di imbonitori televisivi?”.