“La lotta al racket delle estorsioni conta decine di vittime tra gli operatori economici. Cittadini che non si sono piegati alla prepotenza mafiosa e che hanno scelto di stare dalla parte della legge. L’imprenditore Paolo Borsellino era uno di questi, un giovane deciso a vivere la sua vita da uomo libero. La sua testimonianza è patrimonio di quella Sicilia che rifiuta il compromesso e pretende legalità e sviluppo”. Lo dichiara il senatore del Pd Giuseppe Lumia, componente della Commissione antimafia, ricordando la figura di Paolo Borsellino, ucciso dalla mafia il 21 aprile del 1992.