A Zurigo, come nelle altre principali città elvetiche, il 150° dell’Unità d’Italia è stato celebrato su iniziativa del Comites e del Consolato Generale d’Italia con un tripudio di Tricolori ed alla presenza di autorità, dirigenti e docenti del Polo scolastico, rappresentanti dell’associazionismo italiano ed una partecipazione di pubblico incredibile come da tempo non avveniva. Infatti, nonostante l’orario (le 19) ed il giorno feriale, il salone Pirandello della Casa d’Italia ha fatto fatica ad ospitare quanti hanno voluto manifestare, con la loro presenza, il loro amore per l’Italia nel giorno del suo 150° compleanno. Un pubblico che ha manifestato la sua forte simpatia per il Presidente Giorgio Napolitano quando è stato citato nel loro saluto sia dal Console Generale, Ministro Mario Fridegotto, che in quello del presidente del Comites, Paolo Da Costa. Ma una platea che non ha evitato di manifestare anche il suo disappunto quando il relatore Tindaro Gatani ha accennato alle difficoltà create dalla Lega Nord per il riconoscimento della festività dell’Unità d’Italia del 17 marzo.
In concomitanza con la celebrazione del 150°, alla Casa d’Italia di Zurigo vi è stata anche l’inaugurazione della Mostra “La Toscana nell’età del Risorgimento” presentata ed illustrata da Dino Nardi che ha portato il saluto dell’Assessore Riccardo Nencini presidente dell’Assemblea Regionale dei Toscani all’Estero. Così che i circa trecento convenuti alla celebrazione del 150° hanno anche potuto visitare ed apprezzare la Mostra che resterà comunque visibile nei locali della Casa d’Italia ancora nei giorni di venerdì 18, sabato 19, domenica 20 ed ancora venerdì 25, sabato 26, domenica 27 marzo 2011 dalle ore 17 alle 20, dopo di che la Mostra si trasferirà a Bruxelles per circuitare in diverse città del Belgio.