Il miglior alleato del Governo è l'opposizione. Quando ha l'occasione per sfiduciarlo, come è avvenuto ormai più volte in questa legislatura, le viene improvvisamente il “braccino corto”. I deputati del centrosinistra sono sempre assenti o in missione (un modo elegante per viaggiare all'estero). L'esempio, come nelle migliori famiglie, viene dall'alto, per la votazione al decreto “Milleproroghe” Bersani e Casini non c'erano. L'importante è abbaiare.
“Venerdì 27 febbraio la Camera ha votato la fiducia al decreto legge cosiddetto Milleproroghe. Il provvedimento è stato approvato con 300 sì, 277 no, nessun astenuto, 45 assenti e 7 in missione, come indicato dal verbale del sito indipendente OpenPolis. Numeri alla mano, l'opposizione ha perso un'incredibile occasione: il Governo, infatti, poteva essere sfiduciato. Basta aggiungere i 9 voti degli assenti di Fli, 2 dell'Idv, 8 del Pd e 5 dell'Udc (senza calcolare il gruppo misto e i deputati in missione) per arrivare a quota 301. Questo dato politico lascia, di per sè, sconcertati. Ma le sorprese non finiscono qui: andando a spulciare l'elenco degli assenti si scopre che né Bersani, né Casini, né tantomeno Adolfo Urso hanno votato. Risultano “assenti”. Vi presento la lista completa dei votanti: in grassetto i deputati di opposizione che non hanno votato.” democrazia italiana