SI INVITANO TUTTI A DARE LA MASSIMA DIFFUSIONE DELL'EVENTO E A
GARANTIRE LA MASSIMA PARTECIPAZIONE.
Roberto Soldà
Segretario Romano I.D.V.
Via Vittoria Colonna, 40
00193 Roma
tel.: +39 380 5327849
e-mail:roberto.solda@italiadeivaloriroma.it
sito istituzionale: www.italiadeivaloriroma.it
L’8 marzo del 2011 appare una scadenza sostanzialmente diversa da
quelle del recente passato. La festa delle donne di quest’anno si
accompagna ad un elemento di maggiore consapevolezza politica e civile
del nostro ruolo all’interno della società . A distanza di anni
infatti da battaglie che hanno portato le donne di questo paese al
conseguimento di importanti traguardi di emancipazione, torna oggi una
consapevolezza che prescinde i termini di una semplice testimonianza e
travalica nell’ambito positivo della rivendicazione.
La messa in discussione di diritti consolidati mediante la grottesca
parodia tramite la quale il berlusconismo in decadenza interpreta la
donna e il suo ruolo nell’Italia di oggi ha suscitato in questi mesi
una risposta decisa da parte delle donne, anche fra molte che per anni
hanno guardato con diffidenza allo strumento della piazza e della
mobilitazione per rivendicare l’importanza della propria dignità e del
proprio ruolo.
Oggi si celebra e si festeggia dunque non soltanto la ricorrenza di
una festa storica, ma l’orgoglio di una rinnovata consapevolezza.
L’8 marzo del 2011 è una data in cui milioni di donne che vivono sulla
sponda opposta del Mediterraneo sperimentano per la prima volta nella
loro storia una contingenza che potrebbe dischiudere loro un futuro
diverso, migliore rispetto i fondamentalismi delle dittature e dagli
integralismi della fede che in quell’area le hanno per secoli relegate
nella maggior parte dei casi a ruoli marginali e di totale
subordinazione in società spesso maschiliste e patriarcali.
Un futuro, speriamo, di democrazia compiuta, di diritti civili e
sociali, di laicità, di libertà, di autodeterminazione, di
istruzione, di maturazione delle proprie capacità e di conseguimento
dei propri sogni.
Lo stesso futuro che l’Italia dei Valori augura anche a tutte le donne italiane.
