Centro operativo della nuova soprintendenza sarebbe il complesso monumentale di San Michele a Ripa, a Trastevere, che ospita la parte “tecnica” del ministero dei Beni culturali. Alle sue dipendenze, due centri sovraregionali: uno a Venezia, competente sulle acque dell’Adriatico e su laghi e fiumi delle sue regioni costiere e del Nord Italia e uno a Orbetello, con competenza sulle acque del Tirreno, del centro-Sud e delle Isole. Tre milioni il costo stimato per far sì che l’Italia non sià più un “‘unicum’ in senso negativo nel panorama mondiale”, come si legge nella proposta di legge. Per reperirli, la proposta di legge prevede l’aumento delle accise su birre e prodotti alcolici intermedi come vermouth, vini aromatizzati o liquorosi. Se il pdl venisse approvato, per i subacquei ci sarebbe anche la possibilità di svolgere attività di “custodi” dietro l’iscrizione a un apposito albo. Finora, invece, ogni soprintendenza provvede in base alla presenza o meno di qualche archeologo direttamente interessato, indipendentemente dal fatto se sia un subacqueo o meno.
fonte dati: IL VELINO