Per il problema arsenico molte cose sono già state fatte e molti comuni sono già rientrati nei limiti, ma ora, se la sperimentazione dell’innovativo processo appena ideato dall’Enea produrrà ottimi risultati, si potrebbe arrivare alla risoluzione completa in tempi molto più rapidi.” – è quanto dichiara in una nota il Presidente della Commissione Ambiente e Cooperazione tra i Popoli Roberto Carlino – “I ricercatori dell’Enea hanno sperimentato questo processo sull’acqua di falda del Centro Ricerche della Casaccia che ha un contenuto di arsenico superiore ai 10 microgrammi, il valore indicato dalla legge europea, riuscendo ad ottenere un abbattimento fino al 99%. Tutto ciò è stato possibile grazie ad un sistema di nano filtrazione e osmosi inversa, reintegrando poi con acqua non trattata per mantenere il contenuto salino necessario a rendere potabile l’acqua. Ma uno degli aspetti più interessanti del nuovo sistema è che non ha limitazioni di scala produttiva e quindi potrà essere applicato con facilità sia nei piccolissimi centri che nei comuni con migliaia di abitanti. Per la sperimentazione di questo processo” – conclude Carlino – “si sta realizzando un impianto di trattamento da 5 metri cubi all’ora che fornirà la mensa aziendale del Centro Ricerche della Casaccia. Ancora una volta la ricerca scientifica italiana si conferma di altissimo livello e pronta a dare risposte tecnologicamente valide. Mi auguro che la sperimentazione porti ai risultati sperati.”