Roma, 28 gennaio 2011 – “A pochi giorni dal Congresso Costituente di Futuro e Libertà che si terrà Milano il prossimo 11, 12 e 13 febbraio, l’entusiasmo si tocca con mano, così come la certezza di costruire un’alternativa valida e concreta per il nostro Paese”. Lo dichiara Aldo Di Biagio, deputato Fli in una nota destinata agli italiani nel Mondo. “Le drammatiche vicende di questi giorni, il putridume mediatico e la condotta discutibile di chi dovrebbe tenere ben salde le redini del Paese – spiega nella nota – stanno lentamente facendo scivolare l’Italia in un baratro di vergogna e di derisione, e voi che siete all’estero lo state sperimentando con rammarico sulla vostra pelle. Non c’è più tempo dunque per mediazioni, patti di legislatura o compromessi politici finalizzati alle riforme, perché questo non è mai stato il reale interesse dell’attuale maggioranza troppo presa a tratteggiare la strategia difensiva del Premier nei vari talk show e sulla stampa. Abbiamo preso coscienza tristemente di questa premessa, e dell’anomalia tutta italiana che sta marchiando l’immagine del Paese nel Mondo e dinanzi a questo non ci possiamo permettere di rimanere con le braccia incrociate aspettando che la lunga mano della storia arrivi a scuoterci. Siamo consapevoli che in questo momento le elezioni rappresentano l’unica exit strategy possibile per questo pantano politico istituzionale voluto da qualcuno, l’unico strumento – esorcizzato fino all’ultimo – per salvare letteralmente il Paese da questa gogna politica ed economica. Da questo assunto bisogna partire per ripensare e riorganizzare la nostra futura azione politica. Infatti la scossa a questa vergognosa impasse siamo noi, e la nostra voglia di cambiare. Una voglia che non si perde nella retorica, che non si carica di personalismi, ma che si arricchisce di progetti e di lungimiranza. Molti di voi condividono questa aspirazione, e lo state dimostrando ogni giorno aderendo al progetto di Fli e sottoscrivendo il Manifesto per l’Italia, proponendo progetti ed iniziative valide sul vostro territorio. Eravate in tanti a Perugia, così come a settembre a Mirabello e sono certo che sarete in tantissimi a Milano, con la vostra passione, i vostri sogni e la voglia di vedere l’Italia di nuovo un Paese di brava gente”.
“In questo momento – continua la nota – siete tutti chiamati ad essere tassello di questo meccanismo di rinnovamento, protagonisti della svolta politica che prenderà forma ufficialmente a Milano. Amici la nostra è una grande responsabilità, quella di rimettere l’Italia al centro dell’Europa e del Mondo, facendo dimenticare presto le nefandezze che purtroppo hanno accompagnato il nome del nostro Paese sulle prime pagine della stampa internazionale.
Ce la possiamo fare e a Milano tutto questo avrà un progetto ed un disegno.
Vi aspettiamo in tanti a Milano per costruire insieme a noi, a Mirko Tremaglia, un’altra idea di Italia, dove magari le escort sono semplici macchine, forse un po’ retrò, che affollano ancora qualche marciapiede di Roma, di certo non la camera da letto dei leader!”
