Scuola in Germania: i giovani italiani fra inclusione ed esclusione. On. Franco Narducci .Ci sarà¡ un motivo, non crede?

Ho fatto una domanda a diversi giovani italiani del posto.

Perché non studi o impari un mestiere ?.

Segue la risposta,che nella maggior parte dei casi e´sempre la stessa: come se tu/Lei non lo sapessi

che noi non tedeschi non troviamo il posto di tirocinio facilmente e figurati dopo il lavoro.

è si che lo so, ma é l´onorevole Narducci che non lo sa o fa finta di non saperlo.

È l´onorevole Narducci che sta dando a voi la colpa che non studiate e andate a finire nella scuola

speciale.

Beh ! a prescendere il fatto che in tanti si domandano chi é L´onorevole Narducci

e la mia logica risposta: ma se lo avete votato a tutta forza.

Seguono altre risposte da parte loro che é meglio evitare di mettere per non andare in un altra direzione di discorso.

Onorevole Franco, l´articolo e bello ma a mio avviso, non abbastanza informativo.

Va bene per chi non sa, ma non per chi in Germania ci vive.

Provi a spiegare il sistema tedesco relativo alla scuola/studio/lavoro.Non dobbiamo sempre dare

la colpa ai nostri giovani.Stanno perdendo la voglia di studiare é chiaro.E´non é vero che sono

solo i figli degli italiani all´estero.

Sapendo che nel posto non possono avere prima un tirocinio e dopo un lavoro.

Quelli che per adesso ne hanno uno, non si possono considerare sistemati a vita.

Le leggi sono cambiate e dal 2011 peggiorate.

Ma credo che anche Lei prenda la strada piu facile e che gli conviene per risparmiare tempo.

Cioe´quella di dare la colpa ai nostri giovani.No, Onorevole non posso essere daccordo ne con Lei ne con i suoi

e debbo scendere di nuovo in difesa dei miei connazionali emigrati.

L´ho fatto quando volevate mandare i nostri giovani sotto i 25 anni a fare il militare in Germania

con il discorso della doppia cittadinanza e dovro´rifarlo adesso con i Mass media che dispongo.

Ovviamente se ricomincerete a incolpare i nostri giovani connazionali.

I nostri giovani ma anche gli altri giovani non cittadini tedeschi, hanno questi problemi.

I figli dei tedeschi, un po di meno degli altri, quelli reduci dalla Russia e Polonia, hanno la corsia privilegiata.

Le ricordo che sia lei e suoi compagni omettete queste discriminazioni in quanto avete interessi personali.

Tante sono imparentate con gente di questo Stato e altri hanno bisogno di questi/e connazionali imparentati.

Come uno scambio commerciale.

Se nel Nord della Germania si é fondato un Partito Turco il cui programma e´proprio quello di volere per legge

una percentuale di posti riservati ai loro figli .Ci sará un motivo, non crede Onorevole Franco ?.

Rosario Cambiano-Colonia

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