Giovanni Fattori, Garibaldi a Palermo, 1860
Una mostra intorno ad un capolavoro. La propone dal 22 gennaio al 13 marzo il Centro Matteucci per l’Arte Moderna nella sede di Viareggio.
Il capolavoro è il celebrato Garibaldi a Palermo dipinto intono al 1860, quindi quasi in presa diretta con l’evento raccontato da Giovanni Fattori. Il grande olio è una delle raffigurazioni più famose sul tema dell’Epopea dei Mille e di certo è la più “cinematografica” fra esse. La scelta dei curatori – Giuliano Matteucci, Francesca Panconi e Roberto Viale – non si è risolta in una semplice e scontata mostra sul Risorgimento, bensì in quello che, data l’unicità dell’opera, potrebbe esse definito un vero e proprio dossier storico-pittorico. E’ il caso di parlare, insomma, di un capolavoro che, dopo essere stato recentemente esposto al Musée d’Orsay di Parigi in occasione della grande mostra Voir l’Italie et mourir (2009), viene ora messo sotto la lente per essere da ciascuno interpretato secondo la propria ottica e sensibilità. Contestualizzato nel susseguirsi dei principali fatti d’arme e episodi artistici all’origine dell’idea: l’arrivo delle truppe di Napoleone III a Firenze, fissate da Fattori nei primi studi dal vero, il sentimento popolare che animò i fiorentini nei giorni della cacciata del Granduca Leopoldo, il fervore patriottico dei Macchiaioli nello schierarsi tra le file dei volontari, le grandi battaglie della Madonna della Scoperta e di Palestro e gli scontri dei Mille in Sicilia . Il Garibaldi è affiancato, nella mostra viareggina, da una serie di opere di Borrani, Buonamici, Bechi e dello stesso Fattori. Opere che, strettamente correlate e scaturite da una comune cultura figurativa, invitano a riflettere su come la strada verso la modernità battuta da quella generazione d’artisti sia tratteggiata di spaccati di profonda umanità. Il rapporto cinema-pittura è cosa nota. Ripetutamente citato dalla critica come esempio paradigmatico di trasposizione pittorico-filmica è, come si accennava, proprio il Garibaldi a Palermo, dipinto dal livornese quando andava esemplando il lessico su un personalissimo archetipo iconografico. Redattore: RENZO DE SIMONE
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Informazioni Evento:
Data Fine: 13 marzo 2011
Costo del biglietto: 5,00 euro; Per informazioni 0584 430614
Luogo: Viareggio, Centro Matteucci per l’Arte Moderna
Orario: da lunedì a sabato 9.30-13.00; 15.00-19.30 (chiusura cassa 30 minuti prima), domenica 9.30-13.00 (ch
Dove:
Viareggio, Centro Matteucci per l’Arte Moderna Città: Viareggio Indirizzo: via D’Annunzio 28 Provincia: (LU) Regione: Toscana |