“E’ una sentenza inutile, che non si fa carico dello squilibrio che l’ordinamento costituzionale ha ricevuto dalla modifica dell’articolo 68 secondo comma, che dal 1994 tanto nocumento ha portato alla vita politica italiana trasformando la sacrosanta autonomia del potere giudiziario in irresponsabilita’ e spesso in sopraffazione del potere politico legittimato dalla sovranita’ del popolo.
Ancor piu’ dopo questa sentenza, la democrazia italiana resta una democrazia a legittimita’ limitata. Sul Parlamento ricade piu’ forte la necessita’ di ripristinare un equilibrio tra poteri sovrani”. Lo ha dichiarato Gaetano Quagliariello, vicecapogruppo vicario del PdL al Senato