ROMA – (4/11/10) Il primo ministro italiano e il governatore della provincia argentina di Salta hanno tenuto un incontro a Palazzo Grazioli. Hanno partecipato anche della riunione il Ministro degli Affari Esteri, Franco Frattini e l’Ing. Carmelo Pintabona, vicepresidente della Camera di Commercio Siciliana di Argentina e presidente della FESISUR, Federazione che raggruppa le associazioni siciliane del paese sudamericano.
Investimenti italiani nella provincia di Salta, interscambio culturale e formazione professionale sono stati gli argomenti trattati tra il primo ministro e il governatore della provincia argentina chi inoltre ha espresso l’intenzione di stabilire forti vincoli con l’Italia e altri paesi dell’Europa per portare benefici concreti agli abitanti di una delle più importanti provincie del nord-ovest argentino e la Zona d’Integrazione del Centro Ovest Sudamericano (Zicosur).
Dopo l’incontro il governatore Urtubey ha espresso: “vogliamo stabilire rapporti con i paesi del primo mondo, l’abbiamo già fatto con la Francia, con la Spagna e adesso tocca l’Italia. Siamo stati ricevuti in gran maniera da Silvio Berlusconi e abbiamo organizzato un’interessante agenda di lavoro per i prossimi mesi”. Inoltre, il governatore ha informato al primo ministro sulle risorse miniere ed energetiche della provincia e l’avanzamento in materia di produzione di litio, turismo e riconoscimento per la qualità dei vini della provincia di Salta nel mondo.
“Altri degli obiettivi è lavorare con aziende italiane. Berlusconi si è impegnato a realizzare una donazione di moderne attrezzature e sistemi di sicurezza che oggi stanno funzionando perfettamente in Italia; lo scopo è avanzare fortemente nell’uso della tecnologia per la lotta alla criminalità”, ha spiegato Urtubey, chi prima di incontrare Berlusconi si era riunito con autorià delle aziende Selex Sistemi Integrati, Finmeccanica e Impregilo. Nel suo passo per Europa il governatore di Salta ha firmato anche un accordo di cooperazione con la “Ècole nationale d'administration” francese e ha tenuto un incontro con l’ambasciatore argentino in Italia, Torcuato Di Tella.
Berlusconi e gli italiani di Argentina
Durante la riunione con Urtubey, Silvio Berlusconi ha inviato un afettuoso saluto per gli italiani di Argentina e ha promesso interesarsi personalmente sul tema dell'assistenza e ha assicurato che non ci saranno tagli alla sanità. Il premier ha anche fatto un bilancio di politica internazionale sottolineando il lavoro del presidente del Brasile, Luis Inácio “Lula” Da Silva; degli Stati Uniti, Barack Obama; della Francia, Nicolás Sarkozy e la Cancelliere tedesca, Angela Merkel, ed ha anche domandato sulla situazione dell’Argentina soprattutto dopo la morte dell’ex presidente Nestor Kirchner.
“Abbiamo bisogno di un ricambio generazionale forte nel mondo. Sono sorpreso per il ruolo di Juan Manuel Urtubey in Argentina, gli auguro un buon lavoro; qui avrà sempre un amico da consultare quando abbia bisogno”, ha detto Berlusconi.
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