CELEBRAZIONI DELL’ UNITA’ D’ ITALIA

“Se oggi persiste la questione meridionale e’ perche’ in 150 anni, abbiamo cercato di formare l’ Italia, dimenticando di educare l’italiano” (cg)

Se c’e’ un unica differeza tra la storia degli Stati Uniti d’ America e la storia degli Starerelli disuniti d’ Italia, e’ il fatto che in America lo celebrano ogni 4 Luglio in Italia …ma quando mai!!!! Se la vita media di un individuo e’ pari a ottanta’anni, ogni cittadino italiani si ricorda di appartenere ad uno Stato Unito, una sola volta nella sua vita. I nostri figli cresceno senza memoria storica! Oggi ( 4 novenbre) festeggiamo le forze armate e la fine della Prima Guerra Mondiale, ma quanti di noi si ricordano le nostre Guerre d’ Indipendenza, nessuno, nemmeno lo scrivente. Solo due anni fa abbiamo festeggiato I sessant’anni della nascita della nostra Costituzione, ma quanti di noi l’abbiamo veramente letta una sola volta nella vita, o l’abbiano studiata a scuola? Ogni anno festeggiamo il giorno della Liberazione, ma siamo ancora un popolo indeciso su chi realmente ci ha liberati o da che cosa. Stiamo diventanto un popolo senza storia e memoria cari lettori. Io rilancio l’appello alle Istituzioni, politici e intellettuali di festeggiare l’Unita’ d’ Italia ogni anno il XX Settembre. Mi domando quanti dei nostri padri, madri e zii, nell’attraversare Via XX Settembre, siano in grado di spiegare alle proprie prole, cosa sia successo quel lontano giorno del 1870, con la presa di Porta Pia e l’annessione dello Stato Pontificio e la fine del potere temporale dei papi. “Se oggi persiste la questione meridionale e’ perche’ in 150 anni, abbiamo cercato di formare l’ Italia, dimenticando di educare l’italiano”

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