Consolati: “Chiudere Losanna viola i diritti e non fa risparmiare”
“Chiudere il Consolato generale di Losanna significa ledere i diritti di 57.000 italiani.” Sono gli onorevoli Farina, Garavini, Bucchino, Fedi e Porta a sostenerlo. “Come si può privare una comunità così numerosa dell’accesso ai servizi essenziali?”
I deputati hanno contestato energicamente anche la procedura seguita dal Ministero. “È decisamente anomalo che il MAE non si sia preoccupato di consultare il Comites competente (Cantoni di Vaud e Friburgo), ma è inammissibile che non lo abbia quantomeno informato direttamente. Questa assoluta mancanza di chiarezza e trasparenza testimonia che il MAE fa di tutto per impedire al Comites di espletare la sua funzione di tutela dei diritti degli italiani all’estero.”
Con una interrogazione parlamentare, Gianni Farina, Laura Garavini e gli altri colleghi hanno sollecitato il Governo a fornire “le dovute spiegazioni”. “Ci schieriamo con il Comites perché chiudere Losanna non segue affatto una logica di risparmio. Il Consolato costituisce infatti un punto di riferimento irrinunciabile per molti imprenditori, liberi professionisti e singoli cittadini italiani. Se il MAE ha deciso d’abbandonare gli italiani all’estero, noi stiamo con chi non ha invece nessuna intenzione di sottrarsi al dovere di tutelarli.”