LODO ALFANO: DI PIETRO, SMASCHERATI I FINIANI, ORA REFERENDUM = (AGI) – Roma, 19 ott. – “E' squallido non solo quel che ha approvato la maggioranza, ma l'appecoronamento della maggioranza finiana”. Antonio Di Pietro, leader dell'Italia dei Valori, commenta a Montecitorio l'approvazione da parte della commissione Affari costituzionali del Senato dell'emendamento al lodo Alfano e spiega che sulla legge costituzionale ci sara' un referendum. Per Di Pietro e' squallido che i finiani “che a Mirabello avevano detto di non poter piu' affiancarsi ai tentativi di leggi ad personam del premier, abbiano dato al Senato l'appoggio al lodo. In queste condizioni c'e' una caduta della democrazia e dello Stato di diritto. Ora saranno i cittadini ad assumersi la responsabilita', perche' il lodo costituzionale, non avendo i due terzi dei si' delle camere, dovranno passare al vaglio del referendum confermativo previsto dalla Carta”. Ora “dall'incontro tra Alfano e Fini non mi aspetto piu' nulla, e' stato smascherato il loro finto ritorno alla legalita'. Rivolgo a Fini l'ultimo, estremo appello perche' in aula al Senato e alla camera dica ai suoi di non cedere al ricatto o alla compravendita”. (AGI)
GOVERNO:DI PIETRO,PARLAMENTO SI OCCUPA SOLO PROCESSI PREMIER (ANSA) – ROMA, 19 OTT – ''L'Italia e' ferma perche' il governo non sta facendo nulla in materia di occupazione e lavoro. Da mesi discutiamo soltanto dei processi e degli affari di Berlusconi e dei suoi amici. Quand'e' che ci occupiamo dei cittadini e della grave crisi economica che attanaglia il Paese?''. Lo chiede il presidente dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, ospite di Sky Caffe'. ''Questo governo – dice Di Pietro – e' bloccato perche' non ha ne' la volonta', ne' la forza, ne' la maggioranza per occuparsi della collettivita'. Per questo motivo, bisogna tornare al voto prima possibile''. (ANSA).
RAI: DI PIETRO, FUORI I PARTITI DA VIALE MAZZINI = Roma, 19 ott. (Adnkronos) – “Bisogna tenere fuori i partiti dalla Rai: i dirigenti del servizio pubblico infatti non possono essere nominati dalla politica, perche' il controllato non puo' scegliere il suo controllore''. Lo ha detto il presidente dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, ospite di Sky Caffe'. ''L'Idv e' l'unico partito che si e' rifiutato di partecipare al gioco sporco della lottizzazione e della spartizione della Rai. Ma dentro al Parlamento esiste una lottizzazione trasversale che si e' appropriata dell'informazione pubblica in cui ognuno porta avanti il proprio punto di vista'', ha aggiunto. ''Vogliamo un'informazione che non dipenda dai partiti e che sia plurale, trasparente e per tutti. I membri del Consiglio di Amministrazione dovrebbero essere nominati dall'assemblea dei giornalisti e dai professionisti dell'azienda”, ha concluso Di Pietro.
GIUSTIZIA: DI PIETRO, FINI SIA COERENTE E STACCHI LA SPINA = (AGI) – Roma, 19 ott. – ''Mi auguro che Fini abbia un momento di ripisiscenza e dopo il discorso di Mirabello sia conseguente staccando la spina al governo altrimenti fra Fini e Berlusconi con ci sarebbe differenza''. Lo afferma Antonio Di Pietro ai microfoni di Sky Tg 24. ''Fini e Fli sconfesserebbero loro stessi -aggiunge l'ex pm- e diventerebbero complici di questa azione scellerata che sta portando avanti Berlusconi quella di chiamare riforma della giustizia provvedimenti che nulla hanno a che fare con la riforma. La riforma dovrebbe servire a far camminare di piu' il corso la giustizia, con piu' mezzi, piu' uomini e piu' risorse, invece cio' che propone il Pdl e' semplicemente l'impunita' per se' stessi e la garanzia che i magistrati non tocchino le persone del potere, questo con la riforma non ci azzecca niente''.(AGI)
GIUSTIZIA: DONADI, BERLUSCONI VUOLE RIFORMA AD PERSONAM = (AGI) – Roma, 19 ott – “Berlusconi vuole una riforma della giustizia ad personam. Al presidente del Consiglio non interessa risolvere i problemi della giustizia italiana, che ha bisogno di maggiori fondi e di piu' uomini, ma semplicemente sfuggire ai processi. Per questo Italia dei Valori fara' un'opposizione durissima e non lascera' smantellare il principio dell'uguaglianza dei cittadini davanti alla legge”. Lo afferma il presidente del gruppo Idv alla Camera Massimo Donadi.(AGI)
CORTE CONTI: DONADI, CONTRO CORRUZIONE SERVONO NORME SEVERE MA QUESTO GOVERNO NON LE FARA' MAI (ANSA) – ROMA, 19 OTT – ''La Corte dei Conti segnala, ormai come ogni anno, che in Italia cresce il problema della corruzione. Contro la corruzione ora servirebbero norme davvero severe''. Lo dice Massimo Donadi, capogruppo Idv alla Camera che, incontrando i giornalisti, non fa mistero del suo scetticismo su un inasprimento normativo: ''per questo governo sarebbe un po' come parlare di corde in casa dell'impiccato''.(ANSA).
MAFIA: BELISARIO (IDV), CODICE ETICO SIA DISCUSSO ANCHE IN AULA = Roma, 19 ott. – (Adnkronos) – “Abbiamo chiesto che venga posta in discussione la nostra mozione in Aula in merito al codice etico approvato in Commissione Antimafia”. Lo ha detto il presidente dei senatori di Italia dei valori Felice Belisario al termine della conferenza dei capigruppo di Palazzo Madama. “Ci devono essere dei paletti anticorruzione ben precisi che in un Paese normale -ha aggiunto- non sarebbero nemmeno necessari perche' chi fa politica deve avere le mani pulite”.
LUNARDI: DONADI (IDV), ORMAI CAMERA E' AULA DELLE IMPUNITA' (ANSA) – ROMA, 19 OTT – ''L'Aula della Camera e' ormai diventata l' 'Aula delle impunita'', dove ogni sorta di imputazione, ogni sorta di reato viene 'lavata' da un voto purificatore''. Cosi' Massimo Donadi, presidente dei deputati Idv, commenta in una conferenza stampa il voto della Camera che ha negato l'autorizzazione a procedere per Pietro Lunardi, riguardante la vicende legate all'acquisto di un immobile quando era ministro delle Infrastrutture.(ANSA).
L.ELETTORALE:BELISARIO, MAGGIORANZA PENSA SOLO A LODO ALFANO (ANSA) – ROMA, 19 OTT – ''C'era da aspettarselo. Poco piu' di cinque minuti. Tanto e' durato, in Commissione Affari Costituzionali, il dibattito sulla riforma della legge elettorale. Poi si e' subito passati a quello che era il vero provvedimento importante per il centrodestra: il lodo Alfano costituzionale. E' una vergogna!''. Lo afferma il Presidente del Gruppo Italia dei Valori al Senato, Felice Belisario, precisando che ''in realta' PdL e Lega vogliono affossare la riforma elettorale: il loro obiettivo principale in questo momento e' solo quello di rendere retroattivo il lodo Alfano per salvare il Presidente del Consiglio dai reati di cui e' accusato''.(ANSA).
RAI: BELISARIO (IDV), DG MASI E' UN CANNIBALE = Roma, 19 ott. – (Adnkronos) – “Abbiamo scoperto che in Rai lavora un cannibale, il direttore generale Mauro Masi”. Lo dice il presidente dei senatori di Italia dei valori Felice Belisario parlando della vicenda della trasmissione 'Vieni con me', al termine della conferenza dei capigruppo del Senato. Per Belisario non servono “paletti” all'informazione, che deve essere libera perche' “i cittadini, per poter deliberare, devono conoscere”.
GIUSTIZIA. BELISARIO: NIENTE DI BUONO DA INCONTRI CON ALFANO (DIRE) Roma, 19 ott. – Dagli incontri che il ministro della Giustizia Angelino Alfano avra' in queste ore con i presidenti delle Camere “non verra' niente di buono”. Cosi' il presidente dei senatori dell'Idv, Felice Belisario, al termine della conferenza dei capigruppo. Per Belisario, finora “da Alfano sono arrivate norme cassate dalla Corte costituzionale o leggi ad personam. Faccia due conti con le tabelline e si rendera' conto che mancano 1200 magistrati nelle zone infettate dalla mafia”.
Lodo Alfano/ Idv: Napolitano si chiami fuori da norma indegna Quirinale rifiuti impunbità. Fini e Mpa subalterni a Berlusconi Roma, 19 ott. (Apcom) – Italia dei Valori invita la Presidenza della Repubblica a trovare il modo per essere lasciata fuori dallos cudo processuale retroattivo che ha ottenuto il primo sì in commissione al Senato. “Il presidente Napolitano – scrive in una nota il portavoce di Idv Leoluca Orlando, commentando l`emendamento Vizzini al Lodo Alfano costituzionale – trovi il modo per non coinvolgere la presidenza della Repubblica in questa immorale proposta. Crediamo e chiediamo che Napolitano sappia trovare le forme più opportune per tenere il Quirinale fuori da questa norma scellerata. E` una disposizione che cerca di coinvolgere la figura del Capo dello Stato, organo costituzionale posto a garanzia della Carta, e che sicuramente sarà travolta dal referendum popolare”. “Il regime dell`impunità ha gettato la maschera con una proposta di legge costituzionale che non ha precedenti e` indegno, infatti, garantire retroattivamente l`impunità al capo del governo. Non ci resta che denunciare politicamente – conclude l`esponente dipietrista – i seguaci di fini e di Lombardo che, al di là di tante affermazioni, hanno confermato ancora una volta la loro subalternità alle esigenza personali di impunità del capo del governo Tor 191821 ott 10
FAZIO-SAVIANO: ORLANDO (IDV), DA MASI CENSURA DA OSCAR (ANSA) – ROMA, 19 OTT – ''Masi stavolta si e' superato e ha messo in atto una censura da Oscar'': lo afferma in una nota il portavoce IdV, Leoluca Orlando. ''Il direttore generale della Rai, infatti, e' arrivato a boicottare anche il programma di Fabio Fazio e Roberto Saviano che avrebbe dovuto ospitare, fra gli altri, anche il premio Oscar, Roberto Benigni. Chi ha paura di un simbolo della lotta a tutte le mafie come Roberto Saviano? Anche un premio Oscar come Benigni non ha diritto di essere ospitato in Rai e lo si lascia senza contratto. Garimberti e Zavoli intervengano, con Masi l'azienda ha letteralmente toccato il fondo'', conclude. (ANSA).
GIUSTIZIA: PARDI (IDV), BERLUSCONI SI PREPARA LA STRADA PER IL QUIRINALE = Roma, 19 ott. (Adnkronos) – “Cosi' si prepara la strada dell'immunita' per Berlusconi se andra' al Quirinale''. Lo ha detto il senatore dell' Idv, Pancho Pardi, commentando l'approvazione in commissione Affari costituzionali dell'emendamento del relatore Vizzini al lodo Alfano relativo alla sospensione dei processi a carico del presidente della Repubblica e del premier anche per fatti antecedenti l'assunzione della carica. ''Dopo l'approvazione dell'altro emendamento Vizzini, che equipara presidente della Repubblica e presidente del Consiglio nell'esigenza dello scudo e che lo allarga anche ai reati extrafunzionali, il quadro -aggiunge- e' completo. Resta pienamente valida la domanda che ho posto tempo fa in aula rivolgendomi al premier, e cioe', lei vuole l'immunita' per andare al Quirinale o vuole andare al Quirinale per l'immunita'?''.
RAI: DE MAGISTRIS, E' SERVIZIO DI PUBBLICA EPURAZIONE (ANSA) – ROMA, 19 OTT – ''Romani che esordisce da ministro definendo 'odiosa' la puntata di Report sull'affaire Antigua. Masi che blocca 'Vieni via con me' e che rimanda la resa dei conti con Santoro alla fine dell'iter dell'arbitrato. C'era una volta il servizio pubblico di informazione, oggi esiste quello della pubblica epurazione''. Lo scrive sul profilo facebook Luigi de Magistris. ''L'informazione che vigila sul potere (in particolare quello di re Silvio) va stroncata. Il danno e' dei telespettatori e del servizio pubblico: Annozero e Report (con il loro boom di ascolti) garantiscono introiti salvifici per la Rai, mentre lo stesso avrebbe fatto il programma di Fazio e Saviano. Secondo l'eurodeputato IdV, ''Romani pensa di essere ancora una mente prestata a Mediaset, ma e' ministro dello Sviluppo con compiti delicati, come il rinnovo del contratto di servizio Rai''. Mentre ''Masi e' l'uomo di sempre, quello delle intercettazioni dell'inchiesta di Trani. E quelle di sempre – conclude l'ex pm – restano le domande: signor Presidente, che cosa puo' dirci dei rifiuti e degli appalti, di Dell'Utri e cosa nostra, della macchina del fango che coinvolge il suo giornale di famiglia? E delle offshore di cui si e' servito e si serve (oltre 60) oppure dell'immobiliarismo rampante in cui si e' lanciato ad Antigua, cosa puo' dirci Signor Presidente?''. (ANSA).
FEDERALISMO: IDV, DA PREMIER SOLO FROTTOLE, TASSE AUMENTERANNO = Roma, 19 ott. – (Adnkronos) – ''Le parole di Berlusconi sul fatto che il federalismo non comportera' un aggravio della pressione fiscale saranno smentite dalle ripercussioni che la riforma del governo avra' sugli enti locali. I tagli ad essi apportati, infatti, obbligheranno comuni e regioni ad aumentare le tasse ed il tutto, ovviamente, gravera' sui cittadini''. Lo dice Antonio Borghesi, vice capogruppo dell'Italia dei Valori alla Camera. ''Questo dimostra -aggiunge Borghesi- come il presidente del Consiglio sia capace di dire solo frottole, che poi, sistematicamente, vengono smentite dai fatti''
RIFIUTI. TERZIGNO, DI NARDO (IDV): GENTE STANCA DI BUGIE GOVERNO “BERLUSCONI HA NASCOSTO LA POLVERE SOTTO IL TAPPETO”. (DIRE) Roma, 19 ott. – “Gli incidenti di Terzigno (Napoli) sono frutto dell'esasperazione. La gente ha capito che per due anni e' stata solo presa in giro dal Governo e non e' disposta a sopportare che accada ancora”. Lo afferma in una nota Nello Di Nardo, senatore dell'Idv e capogruppo in commissione Ambiente, secondo il quale “quanto sta succedendo in Campania smaschera le bugie di Berlusconi e conferma che l'emergenza rifiuti non e' stata mai risolta”. Per Di Nardo “la verita' e' che il Governo si e' limitato a nascondere la polvere sotto il tappeto”, e questo “senza predisporre alcun piano strutturale ma solo l'apertura di nuove discariche, tra l'altro in aree protette come il parco nazionale del Vesuvio”. Berlusconi, invita il senatore dell'Idv, “vada a Terzigno e provi a raccontare a quella gente che il problema dei rifiuti e' stato risolto: si accorgera' che ai suoi finti miracoli non crede piu' nessuno”.
GIUSTIZIA: DE MAGISTRIS (IDV),FINI SIA COERENTE CON PROCLAMI (ANSA) – ROMA, 19 OTT – La trattativa in materia di giustizia tra governo e finiani ''ha purtroppo il sapore del baratto pericoloso perche' riguarda la Costituzione e lo stato di diritto''. Lo afferma in una nota il responsabile giustizia dell'Italia dei Valori, l'eurodeputato Luigi de Magistris, che invita il presidente della Camera a ''dimostrarsi coerente con i suoi recenti proclami legalitari''. Secondo l'ex magistrato, ''la riforma della giustizia e' una nube polverosa che non riesce a trovare una ratificazione chiara per via del braccio di ferro politico fra il governo e Fini, impegnati in una trattativa che ha ad oggetto il lodo Alfano. Speriamo quindi che Fini – aggiunge – si dimostri coerente con i suoi recenti proclami legalitari''. De Magistris boccia inoltre ''quel poco che conosciamo di questa presunta riforma'', che ''e' soltanto la volonta' – sostiene – del ministro della Giustizia, diciamo le sue intenzioni di principio. Ma queste intenzioni di principio non possono essere apprezzate – conclude – perche' preannunciano un programma ritorsivo, che ha come primo obiettivo la sottomissione del pm all'esecutivo''.(ANSA).
LODO ALFANO: DE MAGISTRIS, GOVERNO CONFERMA DNA GOLSPISTA BLUFF DI FINI (ANSA) – ROMA, 19 OTT – ''Con il voto di oggi in Commissione Affari costituzionali del Senato, Fini ufficializza che le sue dichiarazioni su legalità e giustizia erano solo un bluff, un'operazione propagandistica, un'arma da usare nella guerra personale a Berlusconi. Il governo, invece, offre l'ennesima prova della sua natura, del suo dna politico: dispotico e golpista''. Lo afferma Luigi de Magistris, eurodeputato IdV e responsabile giustizia del partito. ''La retroattività – spiega – e' uno degli aspetti più infami di una legge di per sé infame, che immunizza il potere dalla giustizia facendo carta straccia del principio costituzionale dell'uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge. Uno spettacolo indecoroso per il paese''. (ANSA).